Amici buongiorno,
scusate se non ho partecipato alla vostra discussione.
Dico la mia. I meetings, come dice Yunus, devono essere preparati e, un pò desiderati, per cui penso che due all'anno siano il giusto equilibrio. Propongo: uno in primavera e uno in autunno. Ci sono circa sei mesi di tempo, sempre, tra l'uno e l'altro, stabiliamo che debbano farsi in regioni diverse dando priorità alle fascie: nord, e centro-sud. Per cui l'ultimo fatto in Emilia impone il prossimo nel Centro-Sud. Il successivo in primavera
andrà fatto al Nord in una regione diversa dall'Emilia. E così via.
I vantaggi. Tutti sappiamo grossomodo quando ci troviamo. Organizziamo per tempo sia la location, la data che l'argomento da trattare. Le due stagioni indicate non sono troppo calde nè troppo fredde. Non ci sono ferie di mezzo, e, sapendolo con largo anticipo, cercheremo di schedulare i nostri impegni di lavoro.
Diversamente, come stiamo cercando di fare ora, trovarci a distanza di due-tre mesi, mi sembra una forzatura.
Anche perchè due meetings diventano più stimolanti ai fini della partecipazione e del successo, leggi scambio di conoscenze, tra di noi.
alla fine, cari amici, dobbiamo sintetizzare, e penso di aver lanciato una proposta su cui vale la pena confrontarci.
Un saluto a tutti e buon WE
ladiga