News, Dati, Eventi finanziari Offerta Argentina: risposta ai quesiti di interesse generale (3 lettori)

vileggo

Nuovo forumer
Re: Bond argentini

generalmente tutti hanno firmato i fogli anche se magari non lo ricordano... cmq se avessi avuto obblig arg le avrei vendute sul mercato da molto tempo per far risultare la minusvalenza e poter poi agire eventualmente contro la banca... se non sono vendute come si fa a dimostrare la minusvalenza... ? chiedersi perchè quasi tutti dicevano di non aderire....adesso il parco b si arrampicherà sui vetri,,, passerà il tempo,anni e un giorno appenderanno i fogli carta straccia sopra il caminetto
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Re: Bond argentini

vileggo ha scritto:
generalmente tutti hanno firmato i fogli anche se magari non lo ricordano... cmq se avessi avuto obblig arg le avrei vendute sul mercato da molto tempo per far risultare la minusvalenza e poter poi agire eventualmente contro la banca... se non sono vendute come si fa a dimostrare la minusvalenza... ? chiedersi perchè quasi tutti dicevano di non aderire....adesso il parco b si arrampicherà sui vetri,,, passerà il tempo,anni e un giorno appenderanno i fogli carta straccia sopra il caminetto

Non sono tanto drastico: il 76% non è un successo, e se leggete i miei articoli iniziali capirete come sotto l'80% non si sarebbe mai potuto parlare di successo.

La minusvalenza c'è lo stesso, anche se i titoli non sono stati venduti: se il prezzo di mercato è 30 la minus c'è, eccome. A meno di non credere alla storiella dei promotori finanziari quando affermano che "finché non si vende non si è in perdita".
 

vileggo

Nuovo forumer
Re: Bond argentini

giuseppe.d'orta ha scritto:
vileggo ha scritto:
generalmente tutti hanno firmato i fogli anche se magari non lo ricordano... cmq se avessi avuto obblig arg le avrei vendute sul mercato da molto tempo per far risultare la minusvalenza e poter poi agire eventualmente contro la banca... se non sono vendute come si fa a dimostrare la minusvalenza... ? chiedersi perchè quasi tutti dicevano di non aderire....adesso il parco b si arrampicherà sui vetri,,, passerà il tempo,anni e un giorno appenderanno i fogli carta straccia sopra il caminetto

Non sono tanto drastico: il 76% non è un successo, e se leggete i miei articoli iniziali capirete come sotto l'80% non si sarebbe mai potuto parlare di successo.

La minusvalenza c'è lo stesso, anche se i titoli non sono stati venduti: se il prezzo di mercato è 30 la minus c'è, eccome. A meno di non credere alla storiella dei promotori finanziari quando affermano che "finché non si vende non si è in perdita".
virtualmente siamo d'accordo che si può vedere la minus ma se non è scritta nero su bianco con la vendita, legalmente non c'è...saluti
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
C'è, eccome. Prima di tutto, in questo caso esiste un default dichiarato e quindi il debitore ha detto chiaro e tondo che non è in grado di risarcire. Inoltre, il prezzo di mercato dei titoli che si posseggono non esprime una perdita "virtuale" come i venditori di fondi raccontano ai clienti in perdita. Immagina di mettere obbligazioni argentine a garanzia di un prestito: secondo te, la banca le valuta 100 oppure 30?
 

vileggo

Nuovo forumer
giuseppe.d'orta ha scritto:
C'è, eccome. Prima di tutto, in questo caso esiste un default dichiarato e quindi il debitore ha detto chiaro e tondo che non è in grado di risarcire. Inoltre, il prezzo di mercato dei titoli che si posseggono non esprime una perdita "virtuale" come i venditori di fondi raccontano ai clienti in perdita. Immagina di mettere obbligazioni argentine a garanzia di un prestito: secondo te, la banca le valuta 100 oppure 30?
c'è qualche banca che darebbe un prestito dietro garanzia di obbl argentine? .....
 

gastronomo

Forumer storico
UPDATE 3-IMF, Argentina agree to talk more on debt swap
Mon Mar 7, 2005 07:20 PM ET
(Adds U.S. Treasury statement)
By Lesley Wroughton

WASHINGTON, March 7 (Reuters) - The International Monetary Fund and Argentine economy officials agreed on Monday to hold talks in the coming weeks, following initial meetings in Washington on the country's debt swap and future of its suspended IMF loan program.

Argentina offered about $41 billion in new debt in exchange for over $102 billion in defaulted bonds and past due interest, amounting to about 30 cents on the dollar for investors.

Without commenting on the debt swap, the IMF said discussions with Argentine Economy Minister Roberto Lavagna and other senior officials were "fruitful and cordial".

"It was agreed that the next stage in the dialogue will be to hold technical-level meetings in Washington in the coming weeks," the IMF said in a brief statement.

A few blocks from the IMF headquarters, Lavagna later met U.S. Treasury Secretary John Snow, Under Secretary for International Affairs, John Taylor, and his deputy Randall Quarles.

"Secretary Snow received an update from Minister Lavagna on the recently concluded debt exchange," Treasury spokesman Tony Fratto said later in a statement.

He said the sides also discussed the state of the Argentine economy, including prospects for economic growth and inflation expectations, and plans for economic reforms.

Lavagna declined to comment as he left U.S. Treasury.

The Argentine government said last week creditors agreed to swap 76 percent of defaulted bonds for new ones, a result IMF insiders said "may be acceptable for the IMF to consider a new program for Argentina."

But the IMF insiders, who agreed to speak on condition of anonymity, said mainly European shareholders in the IMF had raised concerns about the outstanding 24 percent of creditors who did not sign on to the offer, which closed on Feb. 25. Argentina has said there will be no further offers.

Fernando Losada, a senior emerging market economist at New York-based ABN AMRO, said he expected the IMF to urge Argentina to reach an agreement with the remaining group of creditors.

Still, the IMF has refused to officially comment on the debt swap, including what it sees as an appropriate acceptance level that would enable Argentina to move on three years after its unprecedented debt default.

Meanwhile, shareholder governments on the IMF board said they were eager to see Argentina quickly resume a $13 billion IMF loan agreement, put on hold in August to allow the government to focus on restructuring the defaulted debt.

The IMF was in the midst of a quarterly performance review of the loan program in July when the Argentine government suspended talks to concentrate on the debt restructuring.

Losada said he expected the IMF to make adjustments to the Argentine program to make up for the lack of progress on structural reforms and to ensure long-term Argentine growth.

"These first meetings with the IMF are going to be very preliminary, so Wall Street is not expecting anything out of these talks, which may take at least a few more weeks, if not a couple of months," Losada said.

"What should come out of this is a clearer idea of what the IMF is going to request from Argentina in terms of reforms," he added.

Losada said he expected the IMF to focus on utility reforms and approval of a new tax revenue sharing law.
 

gastronomo

Forumer storico
ARGENTINA: BOND; STAMPA, FMI INCLINE A RIAPERTURA CONCAMBIO
(ANSA) - BUENOS AIRES, 8 MAR - Nelle conversazioni avute a
Washington dal ministro dell'economia Roberto Lavagna, la
domanda ricorrente ha riguardato l'atteggiamento che avrà il
governo argentino con i creditori che non hanno aderito
all'offerta, ma la risposta è stata sempre che Buenos Aires
considera lo swap definitivamente chiuso.
La stampa argentina riflette oggi queste ansie ed il
quotidiano 'Clarin' ricorda che "Usa e Fmi sono inquieti per
quelli che non sono entrati nel concambiò.
Nell'articolo in cui si conferma che il segretario al tesoro
statunitense John Snow ha chiesto lumi sulla strategia argentina
per i detentori di circa 20.000 milioni di dollari di titoli
rimasti fuori dall'offerta, una fonte della delegazione
argentina assicura che "se il Fmi pone come condizione per un
accordo una soluzione per questi holdouts, noi la rifiuteremo".
Intanto oggi il quotidiano 'El cronista' titola in prima con
grande evidenza che 'chi ha scommesso sul concambio ha
guadagnato piu' del 20% in due mesì.
I nuovi titoli (Par, CuasiPar e Discount), scrive il
giornale, "continuano ad avvantaggiarsi del vento in poppa"
fornito dai tassi dei bond statunitensi. "Nel mercato
secondario - indica - il Par è cresciuto del 7% e il Discount
del 3%".(ANSA).
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Consob: prime sanzioni a banche per i bonds Argentina

La Consob ha chiesto al ministero dell'Economia l'adozione di sanzioni per Banca Intesa e Unicredit in riferimento al collocamento dei bond argentini. Per il primo istituto la sanzione è già scattata mentre per Unicredit un provvedimento è in corso di adozione. Lo si legge nella risposta del ministero dell'Economia fornita ad una interrogazione di Giorgio Benvenuto (Ds).
 

Users who are viewing this thread

Alto