OGNUNO VEDE QUEL CHE TU PARI, POCHI SENTONO QUEL CHE TU SEI

Termino con questo articolo. Perchè non avremo più la libertà
di "trasmettere il pensiero". Solo per via orale.
Non ho mai digerito il "diritto d'autore".
I soldi te li devi guadagnare con il lavoro, facendo serate, presentazioni o quant'altro.

Il Parlamento europeo ha approvato la riforma del copyright
che introduce nuove norme per la condivisione di contenuti coperti da diritto d'autore
 
La Ferragni, dalla Grande Mela lancia un messaggio d’aiuto ai follower, comunicando di aver perso circa 70mila foto dal suo smartphone.

........e chissenefrega ?
 
Ultima modifica:
Te lo dico io cosa devi fare ......VA A LAVORARE IN AGRICOLTURA

"In verità non sono molto informato sulla questione.
Tengo molto a Francesco Monte, spero di vederlo nella Casa",

commenta Signorini. “Mi preoccupa molto il suo futuro”
 
Un'altra mano persa dall'agricoltura......

"Hai bisogno di lavorare tanto. Tutti. Tutti sono stati rimandati. Tante volte. Non è successo un cazzo",
esclama il giudice di X Factor
. E poi ha aggiunto: "Se tu ti arresti al primo no sei rovinata. Se tu vuoi fare questo mestiere, analizza il no, riguardati.
Vedrai che qualcosa capisci e ti aiuterai a migliorare. Non essere afflitta. Non conta un cazzo un no a 18 anni,
ti può insegnare più di quanto tu non creda. Fa peggio un sì sbagliato, credimi".
 
"Sei fortunato che la sedia elettrica è abolita"

"Come ho già avuto modo di dire, il mio commento è stato un errore,
del quale mi scuso nuovamente ma che in alcun modo voleva essere una minaccia o un invito alla violenza"

Ma no dai......cosa vuoi che sia, un messaggio ben augurante.....
 
Ma proprio quelli del lussemburgo si mettono sul banchetto
proprio loro che sono un paradiso fiscale .......

È il ministro degli Esteri in Europa in carica da più tempo (dal 2004).
E, nel 2016, prima dell'eurodeputata Judith Sargentini,
fu lui ad invocare la sospensione o, addirittura, l'espulsione dell'Ungheria
dall'Unione europea a causa del suo trattamento verso i richiedenti asilo,
suscitando critiche da parte di altri ministri europei.

Forte della sua lunga storia politica, prima come amministratore locale
e poi come vicepremier e ministro, nel pieno dell'emergenza migranti,
il ministro aveva condannato la decisione di Budapest di aprire il fuoco
contro i rifugiati che cercavano di entrare nel Paese e si era scagliato
contro le violazioni del governo ungherese dei valori fondamentali dell'Ue
come l'indipendenza della magistratura e la libertà di stampa.

Allora, la sua esortazione a sospendere o a espellere l'Ungheria dall'Ue
aveva attirato dure critiche da parte dei colleghi europei.

Oggi, si è nuovamente lanciato in difesa delle politiche di accoglienza dei migranti
non riuscendo a trattenere una frase poco ortodossa ('Merde alors')
dopo alcune dichiarazioni del ministro dell'Interno italiano secondo cui l'Italia non ha
"l'esigenza di avere nuovi schiavi per soppiantare i figli che non facciamo più".
 
I nostri nonni ci sono andati per lavorare....non per farsi mantenere. E venivano sfruttati.

Nel video della relazione di Salvini, si sente il ministro dire che
"ho sentito qualche collega dire che abbiamo bisogno di immigrati perché stiamo invecchiando.
Ma io ho una prospettiva completamente diversa". Il discorso del leghista è stato chiaro:
"Io penso di essere al governo e pagato dai miei cittadini per aiutare i giovani per tornarli a fargli fare figli.
E non per espiantare il meglio dei giovani africani e rimpiazzare i giovani eurpei".

Le parole del vicepremier italiano però non sono piaciute al ministro lussemburghese che era seduto al suo fianco.

"Non so se in Lussemburgo ci sono queste esigenze, noi in Italia aiutiamo i nostri figli ad avere altri figli.
Non ad avere nuovi schiavi per soppiantare i figli che non facciamo più".

A quel punto, tolti qualche secondo di differita per via della traduzione,
si sente Asselborn borbottare al microfono "Ale ale alè", facendo il verso a Salvini: "bla, bla, bla..."

Nell'immediato Salvini si è limitato a rispondere che quelle sono le sue posizioni, legittime.
Poi però è iniziato lo scontro verbale vero e proprio.

"Io non l'ho interrotta cortesemente", dice Salvini. Ma Asselborn perde la pazienza e sbotta:
"In Lussemburgo, caro signore, avevamo migliaia di italiani che sono venuti a lavorare da noi,
dei migranti, affinché voi in Italia poteste avere i soldi per i vostri figli".

E poi conclude con una espressione colorita: "Merde, alors".
 
E questi hanno la sfontatezza di parlare e scrivere di "odio raziale".
E cosa è un demente simile ?

"Se vedessi sulla strada il figlio di Salvini vittima di un incidente stradale, passerei avanti dicendo Prima i piddini".
 
Non cambieranno mai!
Il loro odio politico è una scia di sangue che va dall'avvento del comunismo fino ad oggi
e poi...se sei contro il PENSIERO UNICO che loro chiamano eufemisticamente il policamente corretto
beh devi essere maciullato e con te la tua famiglia de i tuoi amici,
quando non fanno del terrorismo sul campo, lo fanno mediaticamente ma comunque non molleranno mai,
bisognerebbe che il popolo tutto capisse che dare il consenso a loro è come fare un patto col demonio:
prima o poi ti prende anche l'anima!
 

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