grazie Mila dell'ottimo lavoro che svolgi, una mia preoccupazione
è il valore degli indici usa se solo loro dovessero correggere un po non oso
pensare al ns fib
tu li analizzi? ciao e buon week
Non li seguo con particolare attenzione poiché sono dell'opinione che ciascun indice fa storia a sé pur in una correlazione.
Ad esempio i minimi usa non coincidono con i minimi europei. Noi a settembre, loro ad ottobre. Noi il 23 settembre, il Dax una settimana prima.
Altra considerazione: la fase di apertura dei mercati. Rimaniamo terra terra senza farci grosse domande. I dati che scarico di S%P 500 si riferiscono a 6,5 ore di mercato aperto. Fermiamoci a questo dato e lo confrontiamo con il nostro, basato su 8h 40'. In linea con il Dax.
Come confrontiamo la durata ciclica?
A livello di daily ci siamo.
Ma se scendiamo un ogni 10 8h nostri loro hanno un 2gg in più.
Ecc..
Comunque l'idea dobbiamo averla e io mi sono fatto questa
Sep
indicatori tutti a ribasso e stoch in divergenza ribassista sul massimo.
Le tl terranno il ribasso. il dubbio se l'intermedio tiene facendo fare un nuovo max nei prossimi giorni. Lo vediamo oggi.
Per il dax
abbiamo un'ipotesi di target sulla tratteggiata, ma a patto che rsi e williams non scattino in segnale up.
Qui siamo in una situazione diversa xè max e min sono discendenti dal max del 16 marzo.
Tutto feb è stato fatto in div ribassista. Il segnale è scattato il 07 marzo ponendo questa data come discriminatoria.
La tua domanda quindi è molto importante ma non la collegherei troppo al nostro indice. C'è chi fa il minimo prima e chi lo fa dopo. Noi dovremo essere in zona di minimo in questi giorni.
Poi sulla paura per le sorti dell'Italia...che dire? Basta guardare il grafico delle produzione industriale postato qualche giorno fa: è recessione dura.
La borsa non può che prenderne atto.
Io sono ancora del parere che si tentino i 19.000 circa come target del biannuale. Ma il tempo stringe e ci troviamo ancora sotto i 16.000 (derivato).
A dire che siamo già messi malissimo senza dover aspettare i segnali degli indici forti.