Mila
Mila
Cq andiamo avanti nell'analisi.
La regola recita: se il ciclo è al rialzo, la sua MM funziona da supporto, mentre se è al ribasso, la sua MM funziona da resistenza.
Inoltre: la fine di un ciclo si trova sulla MM rappresentativa del ciclo superiore (Questo è un concetto "fondamentale" della teoria delle medie mobili e, da solo, può costituire la base di un trading system).
E ancora:
il target è sempre la media del ciclo superiore a quello in esame. Se il ciclo che stiamo analizzando è a rialzo, allora il target del massimo sarà la media del ciclo superiore; viceversa il target del minimo sarà sempre la media del ciclo superiore, ma questa volta appunto starà sotto. La media e quindi il target.
Tre concetti base su questo punto:
1. Le MM servono moltissimo per comprare e vendere, ovvero dove attendere i rintracciamenti in acquisto e le reazioni in short selling ... e dove posizionare i target per chiudere le posizioni.
2. Le perforazioni delle MM verso l'alto e verso il basso sono di dominio pubblico e quindi ha smesso di essere utile diventando spesso dannoso perché funziona al contrario.
3. I target si spostano sulle MM in progressione ciclica. .
Il secondo non ha bisogno di ulteriori commenti.
Vediamo i restanti.
Il primo. E lo rapportiamo al nostro caso, il mensile. Grafico:
dunque mensile a ribasso. Ma guardiamo la media dell’intermedio: sul minimo del 13 luglio ci appoggiamo e facciamo il nostro primo tentativo di chiusura del mensile. Fin qui tutto giusto.
Dopo andiamo sotto quella media. Ahia. Non è un bel segno. Ma non possiamo ancora dire il 18 luglio che due giorni dopo l’avremo rotta a ribasso in modo devastante.
Ora che l’abbiamo rotta xò cosa significa?
Due cose: che il 13 o il 18 luglio si è chiuso correttamente il mensile, e che questo è già girato a ribasso.
Oppure che il mensile lo abbiamo chiuso sul minimo dell’altro giorno ma che la forza per risalire sarà molto scarsa. E dunque che si confermerebbe ancora il targe ribassista: la media dell’intermedio, ancora molto bassa, rimane sotto i massimi che andranno a farsi su questo ciclo, per poi scendere rapidamente ai primi rintracciamenti giusto per prendere la sua posizione di target ribassista.
Rimane ora il target di massimo del mensile. Stiamo supponendo che sia a ribasso e dunque la sua media si porrà come resistenza: attualmente passa a 13.600.
E qui entra in ballo il punto 3. Quello che papà miglio chiama il giro di valzer. Se stiamo cercando il top del mensile sulla sua media, se questa venisse perforata a rialzo paserebbe su quella dell’intermedio e poi su quella del semestrale e via dicendo. Attualmente MM intermedio e semestrale stanno sotto quella del mensile, intorno ai 13.400 medi circa. Manca poco per vedere la natura di questo mensile. Ricordando che la resistenza è comunque la sua media. E solo nel caso vedessimo quella dell’intermedio passare sopra quella del mensile la potremo prendere come target.
Cq non dimenticarsi del punto 3: il giro di walzer delle MM.
Continuiamo: l’intermedio. Dunque la sua media è resistenza e suo target è la media del semestrale.
Entrambi stanno sopra in questo momento. Dunque dovremo vedere la media del semestrale scendere sotto quella dell’intermedio per avere la conferma che il ciclo sarà a ribasso.
Ma poi dobbiamo guardare la media dell’annuale in quanto target del semestrale. E’ sopra. Andrà sotto?
Difficile.
Allora fermiamoci qui. Abbiamo un range sul lato superiore: tra i 14.700 e i 14.900 dove attualmente passano le medie dei cicli annuale e bi-annuale. Medie attualmente in costante rintracciamento a ribasso. Target che le MM dal semestrale all’intermedio dicono che sarà difficilissimo raggiungere poiché detti cicli sono supposti a ribasso e quindi faranno da resistenza.
Quindi gli steep sono tracciati: 13.400 prima 13.600 dopo. In caso di rottura dei 13.600 up con proiezione sopra i 14.000 (fino a li non possiamo parlare propriamente di rottura up vera e propria delle MM in questione, mai troppo precisi in borsa; non al tick per lo meno) fino ai 14.700 e i 14.900.
A cosa ci serve questo schema?
Per non prenderci la legnata. Se vediamo le medie dell’intermedio e del semestrale andare sopra quella del mensile, e vediamo i prezzi andare sopra i 14.000 e dirigersi verso la media dell’annuale qualcosa non torna. Troppa forza. E cominceremo a ripensare l’analisi sulla chiusura dell’annuale a settembre.
Sono in sostanza i nostri paletti riportati sulle MM.
E per sotto? Il bordo inferiore del range? Dalle MM nessuna indicazione. Siamo sotto il 2009 e quindi da qui nessuna indicazione utile.
Per il bordo inferiore dobbiamo rivolgerci al canale daily, e quello è già stato rotto a ribasso e chiama i prezzi sotto i 12.000.