Operatività Indici & Futures - Open - Cap. 1

[Mila]

Qui ci fermiamo. Siamo agli albori, e di strada ne è stata fatta tanta.
Facciamola semplice: ci sono vari livelli che vengono pre-determinati. Ogni livello fa scattare il successivo al verificarsi di alcune condizioni.
Se è possibile ridurre la casualità dell'inizio e della direzionalità di un evento, allora è possibile fare un software.
Di cui l'hft è un esempio.

 

[Mila]

La scommesssa è questa: o perseguiamo la strada del calcolo matematico, oppure proviamo a vedere se nel grafico possiamo, con un processo di induzione all'inverso, trovare lo stesso risultato.
Chiarisco: se il grafico è il frutto di un movimento generato da un software, allora posso indirettamente trovarne esemplificazione sul grafico.

 

[Mila]

E il canale sopra postato ne è un tentativo.
Come quello operativo su tf 10'.
Che si basa necessariamente su un evento lineare per il calcolo dei livelli, e lascia a chi genera gli impulsi la parte casuale.
Cerchiamo di "mettere naso" negli impulsi individuando dei punti lineari su cui devono passare. Noi non sappiamo cosa faranno gli impulsi (e duqnue i prezzi) su tali linearità (e questa è la parte casuale) per cui ad ogni livello cercheremo di carpirne la direzionalità.
Di fatto vuol dire che sono "casuali" per noi, ma lineari per loro.
Ovviamente a loro volta avranno la loro casualità: il famigerato Cigno Nero.
Ergo la morte è la padrona per tutti.
Ma in vita la morte è guida e azione. E', come si diceva l'altro giorno con Heidegger il senso-per-la-morte della vita. L'autenticità.
Ovvero finché vivo sono consapevole della mia caducità e vivo di conseguenza.
Ovvero non perchè esiste la morte\cigno nero io smetto di vivere. O di fare borsa.

 

[Mila]

Woh che digressione. Scusate.

 

[Mila]

dunque riprendiamo il canale

 

[Mila]

Il primo canale del 2011 è andato a target. Quando andiamo a target possiamo avere tre comporamenti:

- rientrare velocemente nel precedente
- costruire il canale attorno al target
- continuare la direzionalità del target

l'ultimo evento tendo a non considerarlo mai. Soprattutto su tf daily. Per generare l'impulso ci vuole energia. Ergo soldi. Ergo un movimento di acc\distr. Prima
Di fatto ho notato che il raggiungimento del target da origine ai primi due comportamenti

 

[Mila]

Anche il secondo canale 2011 è andato a target. E siamo sul max di aprile 2012.
Un inciso. Io non so a-propri i livelli. Individuo ili canale e poi calcolo i livelli. Trovati i livelli si tracciano sul grafo.
Che poi questi coincidano effettivamente con le candel di min\max non è frutto dell'osservazione del grafico, ma del calcolo matematico che ne sta alla base

 

[Mila]

Ora siamo dentro il canale 2012.
i target:

a rialzo:
- target ds: 1.534
- target canale: 1.642 prima; 1.710 dopo

a ribasso:
- target ds: 1.180
- target canale: 1117 prima; 1.027 dopo

 

[Mila]

circa medi

 

[Mila]

Ora abbiamo provato la rottura inferiore ma nel grafo si vede benissimo come il segnale di via libera (rottura 3^ ds-) non c'è stato.
Mentre abbiamo la rottura del bordo sup e della 3^ ds+. Se non abbiamo rientro possiamo andare intanto a target sulle ds. E sarebbe attacco del max del 2007.
Ma sono 1.000 punti dal max relativo attuale.
Tanti anche per la seppia.
Ma se dovrà essere sarà.
Quindi la 3^ ds diventa discriminante, con controllo sulle trend lines e sul canale diagonale prima postati (con relativi livelli di prezzo).
Interessante invece è il target ribassista. Sembra proprio fattibile se si deve avverare questa profezia di un minimo nel 2013.
Se è così, allora questo canale non va a target sui max, ma invece lo farà sui min.
Cq noi siamo qui a verificarlo giorno per giorno con il controllo sui livelli.
E gli indicatori di controllo?
Non ho una esperienza come nel fib. Ma ci sono.
Solo che postarli, troppe cose da fare da soli.