dona46
Forumer storico
chiarezza che quanto sta avvenendo sui mercati, rischia di essere una bolla i cui effetti potrebbero essere molto pesanti. D’altro canto, proprio perche’ sui mercati si sta cerando una bolla, significa che la spinta impulsiva potrebbe essere più forte di quello che si può supporre. In pratica, non sarebbe da escludersi un deciso rialzo per il derivato verso quota 23300 punti, e forse oltre, ma tale movimento, coincidente con il superamento di 1200 punti dell’S&P 500, potrebbe essere l’ultimo prima dello storno. Per quanto concerne l’S&P 500 registriamo l’ampia possibilità dell’arrivo in area 1220/1230 punti nel brevissimo, ma tale livello dovrebbe esser quello di arrivo. A tale livello, infatti, si trova un forte ostacolo tecnico determinato dal ritracciamento di Fibonacci. Si tratta dell’ultimo ritracciamento al rialzo determinato dalla differenza tra il massimo del 2007 ed il minimo dello scorso anno. Il superamento di quest’ultimo livello appare improbabile, in questo momento, anche se la tendenza dei prezzi potrebbe essere impulsiva. Per quanto concerne il nostro derivato, appare evidente che la seduta si aprirà in deciso rialzo. Il movimento dei prezzi dovrebbe creare le condizioni per il raggiungimento e potenziale superamento di area 23000 punti. Non crediamo che si assisterà ad un rialzo rilevante (il nostro indice è lontano "anni luce" dall’aver recuperato il 61% della perdita dai massimi del 2007) ma tale da far saltare molti stop. Strategia: l’avvio al rialzo dovrebbe essere di circa 1 punto percentuale. Il superamento di 23000 punti potrebbe avvenire tra oggi e domani ed avere un limite in area 23100 punti. Appare evidente che in caso di formazione di eventuali picchi rialzisti agiremo allo scoperto, soprattutto in caso di raggiungimento di area 22950/23000 punti (massimo della settimana scorsa). Al rialzo agiremo solo in caso di avvio sotto 22750 punti (del tutto improbabile). In ogni caso, tutti i livelli operativi devono essere confermati in seduta.