FTSE Mib Futures Operatività Indici & Futures - ven 7 nov 2008 (1 Viewer)

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Forumer storico
Ma chi???!!!! Ma di chi parli??!!!

Che film hai visto??!!!......Nessuno ce l'ha con te....tranquillo.....a nessuno importa niente di te.....(e di noi).....accusi qualcuno......ma chi.....

Guarda tutti i trader, credo, sono passati o alla meglio, hanno immaginato quello che dici....

Superala, studia e guarda avanti........quello che tu sostieni non esiste (o per lo meno non nei termini che credi tu).....rassegnati....mettiti dalla parte giusta del mercato e accusa te stesso (o meglio sarebbe i tuoi TS) se perdi soldi......

Può salire o scendere....il giochino ha regole semplici.....azzecca la parte giusta...non c'è altro....

Io ho come la sensazione che tu stavi dall'altro lato e ora sei passato di qua. E mi dispiace se in qualche modo ti senti tirato in ballo.
Comunque, nessuno regala soldi e non mi venire a dire che chi muove il mercato e costituisce la controparte non possiede dei sistemi in grado di "vedere" dove si posizionano le mani più deboli soprattutto quando si parla di derivati.
Quello che dico è avvalorato dalle statistiche. Se su 100 trader 95 perdono e 5 vincono (ovviamente meno di quello che perdono i 95 altrimenti la baracca chiude) possibile che in giro ci sono 95 imbecilli e 5 geni? Io ritengo più plausibile che ci siano 5 geni, 20 bravi, 50 normali, 20 imbecilli e 5 ritadati. Quindi buona parte (e bada che il discorso è generalizzato e non rivolto espressamente a me) viene spazzata via con delle manovre ad hoc.

Per quanto mi riguarda ho studiato e continuo a farlo ed ho perfino parcheggiato la mia laurea in ingegneria nel cassetto per fare trading, attività intrapresa anche a causa di consigli sbagliati ricevuti in passato da chi dovrebbe aiutare il risparmiatore nelle scelte d'investimento. Non me ne vogliano i promotori finanziari che leggono.

Mi rendo conto purtroppo di avere dei limiti caratteriali che mi fanno mal digerire gli eccessi ed entrare in posizione in anticipo rispetto al dovuto (ed anche questo è vero fino a d un certo punto).

Per quanto riguarda le perdite devo dire che quest'anno sono entrato a far parte del famoso 5%, con una performance di tutto rispetto che poteva essere molto migliore con una migliore gestione dei profitti ma soprattutto delle perdite, ed un pò di fortuna.

Comunque una cosa l'ho imparata dal trading senza studiare niente, quando l'avversario è a terra moribondo devi colpirlo con maggiore forza rispetto a quando si trova in posizione eretta. :cool: Questo insegnamento mi sento di condividerlo con chi si avvicina a questo mondo per la prima volta e che spero ne faccia tesoro. Perdonate il post così lungo e che nulla c'entra con l'analisi ciclica ma mi sentivo in dovere di rispondere in maniera adeguata.
 

secoli

Utente Senior
E' mezza mattinata che si giochicchia su questi prezzi, nn mi venite a dire che si capisce che movimento vuol fare!?
Mi sempra di giocare al pari o il dispari al rosso o al nero.

Sembrerebbe che volesse andare vada su, anche se io sono corto.

saluti
 

gio.bar

Forumer storico
Io ho come la sensazione che tu stavi dall'altro lato e ora sei passato di qua. E mi dispiace se in qualche modo ti senti tirato in ballo.
Comunque, nessuno regala soldi e non mi venire a dire che chi muove il mercato e costituisce la controparte non possiede dei sistemi in grado di "vedere" dove si posizionano le mani più deboli soprattutto quando si parla di derivati.
Quello che dico è avvalorato dalle statistiche. Se su 100 trader 95 perdono e 5 vincono (ovviamente meno di quello che perdono i 95 altrimenti la baracca chiude) possibile che in giro ci sono 95 imbecilli e 5 geni? Io ritengo più plausibile che ci siano 5 geni, 20 bravi, 50 normali, 20 imbecilli e 5 ritadati. Quindi buona parte (e bada che il discorso è generalizzato e non rivolto espressamente a me) viene spazzata via con delle manovre ad hoc.

Per quanto mi riguarda ho studiato e continuo a farlo ed ho perfino parcheggiato la mia laurea in ingegneria nel cassetto per fare trading, attività intrapresa anche a causa di consigli sbagliati ricevuti in passato da chi dovrebbe aiutare il risparmiatore nelle scelte d'investimento. Non me ne vogliano i promotori finanziari che leggono.

Mi rendo conto purtroppo di avere dei limiti caratteriali che mi fanno mal digerire gli eccessi ed entrare in posizione in anticipo rispetto al dovuto (ed anche questo è vero fino a d un certo punto).

Per quanto riguarda le perdite devo dire che quest'anno sono entrato a far parte del famoso 5%, con una performance di tutto rispetto che poteva essere molto migliore con una migliore gestione dei profitti ma soprattutto delle perdite, ed un pò di fortuna.

Comunque una cosa l'ho imparata dal trading senza studiare niente, quando l'avversario è a terra moribondo devi colpirlo con maggiore forza rispetto a quando si trova in posizione eretta. :cool: Questo insegnamento mi sento di condividerlo con chi si avvicina a questo mondo per la prima volta e che spero ne faccia tesoro. Perdonate il post così lungo e che nulla c'entra con l'analisi ciclica ma mi sentivo in dovere di rispondere in maniera adeguata.

Quanta amarezza in ciò che dici.
Pensaci bene, se ritieni che le regole del gioco siano truccate, puoi sempre cambiare gioco... Cambia operatore per il TOL, cambia mercato, oppure cambia strategia.
In fondo basta puntare 1000 Euro al rosso/nero e vincere o perdere in un minuto, senza neanche le commissioni. C'è chi (io no) gioca a poker online ecc...
Oppure mi permetto di fare una riflessione più ampia. Con mercati così volatili e situazioni politiche così difficili è dura restare a galla. Se sono saltati fior di operatori, vuol dire che il 95% dei perdenti non era tutto dalla parte del pubblico. Pensa a Kerviel, alla Lehman (che se ho letto bene e non dico tavanate aveva in carico il valore NOMINALE di 9 mila miliardi di $ di derivati - cioè un ammontare pari al 90% circa del DEBITO PUBBLICO USA !).
Una riflessione più generale: se hai una moglie che non ami, una società con un socio con cui sei in disaccordo, conviene "tagliare i ponti" piuttosto che peggiorare. Perchè non con il trading ? Può essere una sconfitta ammettere di essersi stufati, di non avere stimoli, anzi in fondo di ODIARLO ?

Se Vi ho annoiato, scusatemi... :rosa::zzzz:
 

Robinhood333

Paperotrader
Concordo con gio.bar

:up:

E aggiungo:

Nel 95% rientrano tutti i neofiti che perdono quello che hanno (in genere poco) e fanno statistica.

Perdono perchè non conoscono il risk management ovvero non sanno quanto possono puntare....se perdono devono ridurre la puntata e non aumentarla....queste cose le conoscono bene le istituzioni e non i piccoli...

Tipico dei piccoli: opero con 3 mini, subisco delle perdite.....non passo a 2 mini....ma anzi.....se li ho tutti e tre dentro....quasi quasi....medio col 4°......questo è un concetto....non va preso alla lettera ma è essenziale.....tra l'altro stabilire che puoi usare 3 contratti va fatto conoscendo il tuo capitale, il tuo stop loss atteso come minimo....
In più se subisco degli stop la mia operatività si riduce a 2 mini....etc etc....se vinco passo a 4....etc etc...in base solo a calcoli fatti da appositi programmi


Le istituzioni fanno il contrario.....hanno revisori di bilancio ogni 3 mesi in tesoreria....vedi tu....

E questo è forse il principale motivo....
 

Clic

Forumer storico
Quanta amarezza in ciò che dici.
Pensaci bene, se ritieni che le regole del gioco siano truccate, puoi sempre cambiare gioco... Cambia operatore per il TOL, cambia mercato, oppure cambia strategia.
In fondo basta puntare 1000 Euro al rosso/nero e vincere o perdere in un minuto, senza neanche le commissioni. C'è chi (io no) gioca a poker online ecc...
Oppure mi permetto di fare una riflessione più ampia. Con mercati così volatili e situazioni politiche così difficili è dura restare a galla. Se sono saltati fior di operatori, vuol dire che il 95% dei perdenti non era tutto dalla parte del pubblico. Pensa a Kerviel, alla Lehman (che se ho letto bene e non dico tavanate aveva in carico il valore NOMINALE di 9 mila miliardi di $ di derivati - cioè un ammontare pari al 90% circa del DEBITO PUBBLICO USA !).
Una riflessione più generale: se hai una moglie che non ami, una società con un socio con cui sei in disaccordo, conviene "tagliare i ponti" piuttosto che peggiorare. Perchè non con il trading ? Può essere una sconfitta ammettere di essersi stufati, di non avere stimoli, anzi in fondo di ODIARLO ?

Se Vi ho annoiato, scusatemi... :rosa::zzzz:


Lascia perdere il trader francese quel povero cristo ha fatto da capro espiatorio, non penserai mica che un trentenne gestisca quelle cifre!? Per quanto mi riguarda non ho alcuna intenzione di smettere a meno che il mercato non riesca a spazzarmi via, la sfida mi appassiona anche se sono consapevole che il gioco è truccato.
 

marco_1962

Forumer storico
Concordo con gio.bar

:up:

E aggiungo:

Nel 95% rientrano tutti i neofiti che perdono quello che hanno (in genere poco) e fanno statistica.

Perdono perchè non conoscono il risk management ovvero non sanno quanto possono puntare....se perdono devono ridurre la puntata e non aumentarla....queste cose le conoscono bene le istituzioni e non i piccoli...

Tipico dei piccoli: opero con 3 mini, subisco delle perdite.....non passo a 2 mini....ma anzi.....se li ho tutti e tre dentro....quasi quasi....medio col 4°......questo è un concetto....non va preso alla lettera ma è essenziale.....tra l'altro stabilire che puoi usare 3 contratti va fatto conoscendo il tuo capitale, il tuo stop loss atteso come minimo....
In più se subisco degli stop la mia operatività si riduce a 2 mini....etc etc....se vinco passo a 4....etc etc...in base solo a calcoli fatti da appositi programmi


Le istituzioni fanno il contrario.....hanno revisori di bilancio ogni 3 mesi in tesoreria....vedi tu....

E questo è forse il principale motivo....

Ciao

Se sono cosi furbi quelli delle "istituzioni" come mi spieghi i fallimenti, e i buchi biliardari in bilancio?

ciao

Marco
 

Robinhood333

Paperotrader
Quello non c'entra con l'attività di trading.....e poi sono pochissime le istituzioni che falliscono....se tra privati le percentuali sono 90 falliti 10 vincenti.....lì è il contrario.....comunque i fallimenti per operatività di trading sono quasi nulli.....falliscono quando valutano male il rischio......c'è sempre un errore di rischio alla base....e di valutazione umana....

Se i mutui sub li matti a rischio 3 e non 10....è un errore....e lo paghi....

Sempre di rischio si tratta....
 

Clic

Forumer storico
Quello non c'entra con l'attività di trading.....e poi sono pochissime le istituzioni che falliscono....se tra privati le percentuali sono 90 falliti 10 vincenti.....lì è il contrario.....comunque i fallimenti per operatività di trading sono quasi nulli.....falliscono quando valutano male il rischio......c'è sempre un errore di rischio alla base....e di valutazione umana....

Se i mutui sub li matti a rischio 3 e non 10....è un errore....e lo paghi....

Sempre di rischio si tratta....


Io pensavo che lì ci fossero quelli bravi. Invece ci lavora un folto gruppo di imbecilli capaci di affossare le maggiori istituzioni finanziarie americane. Senza gli interventi statali sarebbero cadute tutte come birilli.
 

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