della serie: guru si nasce !!!
LA CINA SPAVENTA L'EUROPA
I mercati hanno girato in territorio negativo spinti dalla situazione sempre più critica del mercato cinese, dove Shanghai ha perso l’8,5% e Shenzen il 7%, nonostante il para-quantitative easing messo in piedi dal governo, per un valore pari al 10% del pil, oltre alle misure straordinarie di restrizione dell’operatività. Tutte mosse che non sembrano essere sufficienti a bloccare la caduta libera dei mercati.
EQUITY EUROPEA GIU' DEL 2,50%
Il Ftse Mib ha chiuso a 22.809,30 punti in calo del 2,97%, mentre Francoforte ha ceduto il 2,38 %, Parigi il 2,48% e Madrid l'1,30%. Anche il Ftse 100 di Londra ha chiuso in calo, cedendo l'1,02%. Lo spread tra Btp e Bund si è attestato a 121 punti con il rendimento del decennale italiano all'1,90%.
Per questa settimana è prevista una buona dose di volatilità, causata principalmente dal rialzo dei tassi della Federal Reserve, attesi dal mercato per settembre, argomento sul quale la presidentessa Janet Yellen si esprimerà mercoledì sera e dalla deriva del mercato cinese.
BUONO L'IFO
I dati macro di oggi hanno mostrato un miglioramento della fiducia delle imprese tedesche a luglio, grazie al raggiungimento di un accordo tra Grecia e creditori. L’indice Ifo è quindi salito a 108 punti dai 107,4 di giugno. Le attese degli analisti erano di 107,2 punti. Alle ore 18, l'euro era in rialzo dell'1,1% sul dollaro a quota 1,11.
