options & derivatives rates n. 1/2014

ASPETTANDO LA BCE

indici USA in territorio positivo ... indici EU in territorio negativo ... ma ormai sarà la BCE a decidere ... occhio ai cambi !!!

toni:

lo statement della BCE è stato uguale a quello del 26 ottobre, quindi un non-evento.
aspettiamo draghi alle h. 14,30
sarà importante draghi perché presenterà le proiezioni dello staff, con la previsione anche dell'inflazione per la prima volta proiettata al 2020.
 
toni:

lo statement della BCE è stato uguale a quello del 26 ottobre, quindi un non-evento.
aspettiamo draghi alle h. 14,30
sarà importante draghi perché presenterà le proiezioni dello staff, con la previsione anche dell'inflazione per la prima volta proiettata al 2020.

la BCE conferma il taglio del QE a 30 miliardi fino al settembre 2018, con possibilità di prorogare il QE (anche incrementandolo) oltre tale data !!!
 
1 nulla di fatto ... impatto sui listini: zero !!!

l'ultima 4a strega dell'anno fa sentire il suo effetto ... sell off su tutti i listini ... peggio l'Europa con cali superiori all'1% ... meno peggio gli USA con cali inferiori al mezzo punto percentuale ... draghi ha mosso poco, ha solo favorito un po' l'indebolimento dell'euro ... per il resto, 1 nulla di fatto ... domani quadruple witching ... e la debolezza potrebbe continuare !!!
 
l'ultima 4a strega dell'anno fa sentire il suo effetto ... sell off su tutti i listini ... peggio l'Europa con cali superiori all'1% ... meno peggio gli USA con cali inferiori al mezzo punto percentuale ... draghi ha mosso poco, ha solo favorito un po' l'indebolimento dell'euro ... per il resto, 1 nulla di fatto ... domani quadruple witching ... e la debolezza potrebbe continuare !!!

Wall Street tira il fiato e dopo aver brindato al nuovo massimo storico del DJ corregge di un mezzo punto percentuale e così arriva debole al quadruple witching di domani ... la correzione si è verificata dopo le h.18,00, quando è circolata la notizia che il senatore Rubio è pronto ad opporsi alla riforma fiscale ... a questo punto, i senatori contrari potrebbero essere 3, il che significa che la riforma fiscale non passerebbe più ... sarebbe un disastro, secondo l'apprezzamento di Peter Cardillo ... una sconfitta terribile per trump ed il partito repubblicano ... si tratta di un gioco politico e alla fine l'accordo ci sarà oppure il pericolo è serio ? ... per me vale il primo capo dell'alternativa e alla fine la riforma passerà ... certo, diversamente sarebbe un'apocalisse ed il mercato potrebbe correggere del 20%, anche perché con la perdita del seggio in Alabama se la riforma non passa subito, poi in Senato gli equilibri cambieranno e addio riforma ... per il resto, oggi ottimi dati macro, a partire dalle vendite al dettaglio aumentato dello 0,80%, che dovrebbe portare il Pil di quest'ultimo trimestre ad aumentare del 3-4% !!!
 
NUOVO MASSIMO SUL MINISP500 FUTURE 2.682,25 ... CONTRATTO MARZO, ESSENDO ANDATO IN SOFFITTA ALLE H. 15,30 IL CONTRATTO DICEMBRE !!!
 
NUOVO MASSIMO SUL MINISP500 FUTURE 2.682,25 ... CONTRATTO MARZO, ESSENDO ANDATO IN SOFFITTA ALLE H. 15,30 IL CONTRATTO DICEMBRE !!!

BUONA DOMENICA A TUTTI

venerdì è ritornata l'euforia sui listini USA, che hanno messo il turbo e hanno attinto nuovi massimi storici su tutti e 3 gl'indici (DJ +0,58%, NASDAQ +1,13% e SP500 +0,80%) ... quindi, un nuovo triplo record ... ciò è da ascrivere all'ormai quasi certezza che all'inizio della prossima settimana passerà la riforma fiscale, tant'è che è stato redatto un testo congiunto e finalizzato ed anche i senatori dissenzienti, in testa Rubio, hanno dichiarato che supporteranno la riforma ... quindi, dopo i tentennamenti di giovedì di cui si è dato conto, è tornato l'ottimismo e i mercati hanno festeggiato dando ormai per certo il passaggio della riforma ...
al rally hanno contribuito anche gli ottimi dati macro, a cominciare dal dato sulla produzione in crescita del 2%, che testimonia di una crescita solida e sostenuta e lascia immaginare che il Pil del 3° trimestre sarà rivisto al rialzo, attestandosi intorno al 3,5% ... gli analisti pronosticano che se passerà la riforma fiscale anche nel 2.018 potremmo registrare una crescita vicina al 3% ... vedremo, quindi, il DJ a 25.000 punti ? ... secondo Peter Cardillo sì e questo potrebbe accadere prima della fine dell'anno ... secondo Peter, la riforma avrà un ulteriore effetto positivo, quello di mettere + soldi in tasca ai cittadini americani e questo verosimilmente porterà i consumi su livelli ancora + alti ...
una correzione allora è lontana ? ... secondo Peter Cardillo correzioni serie sono da escludere per il 1° trimestre del 2018, mentre potrebbero verificarsi nel 2° trimestre.
 
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BUONA DOMENICA A TUTTI

venerdì è ritornata l'euforia sui listini USA, che hanno messo il turbo e hanno attinto nuovi massimi storici su tutti e 3 gl'indici (DJ +0,58%, NASDAQ +1,13% e SP500 +0,80%) ... quindi, un nuovo triplo record ... ciò è da ascrivere all'ormai quasi certezza che all'inizio della prossima settimana passerà la riforma fiscale, tant'è che è stato redatto un testo congiunto e finalizzato ed anche i senatori dissenzienti, in testa Rubio, hanno dichiarato che supporteranno la riforma ... quindi, dopo i tentennamenti di giovedì di cui si è dato conto, è tornato l'ottimismo e i mercati hanno festeggiato dando ormai per certo il passaggio della riforma ...
al rally hanno contribuito anche gli ottimi dati macro, a cominciare dal dato sulla produzione in crescita del 2%, che testimonia di una crescita solida e sostenuta e lascia immaginare che il Pil del 3° trimestre sarà rivisto al rialzo, attestandosi intorno al 3,5% ... gli analisti pronosticano che se passerà la riforma fiscale anche nel 2.018 potremmo registrare una crescita vicina al 3% ... vedremo, quindi, il DJ a 25.000 punti ? ... secondo Peter Cardillo sì e questo potrebbe accadere prima della fine dell'anno ... secondo Peter, la riforma avrà un ulteriore effetto positivo, quello di mettere + soldi in tasca ai cittadini americani e questo verosimilmente porterà i consumi su livelli ancora + alti ...
una correzione allora è lontana ? ... secondo Peter Cardillo correzioni serie sono da escludere per il 1° trimestre del 2018, mentre potrebbero verificarsi nel 2° semestre.
Almeno la finiamo con questa presa per il culo che va avanti da un bel po'
Non passa la riforma scendono dello 0, poi il giorno dopo, a no passa la riforma e si sale di oltre l'1% e questo va avanti da settimane per non dire mesi, che poi questa riforma fiscale metta piu' soldi in tasca ai cittadini e' una puttanata pazzesca se poi lo dice Peter Cardillo siamo ancora piu' sicuri che si tratta come detto di una grandissima puttanata.
 
RISK ON

toni:

la settimana inizia con un mood risk-on.
gli azionari hanno tutti lasciato un gap up, in seguito al rally di venerdì sera degli USA e la prosecuzione di questo nella sessione notturna tra domenica e lunedì.
il gap up del dax si chiude a 13.135 (low di oggi 13.185, quindi un gap di 50 ticks), dello stoxx a 3.561 (3.569 low di oggi).
solo il ftmib non è riuscito a lasciare un gap up, appesantito dal settore bancario (europeo) e dalle incertezze elettorali.

sul fronte bonds, il risk on si tramuta in una discesa dei corsi.
bund e oat sono partiti dal POC di vnerdì come high e sono scesi ... ora sono sotto il low di venerdì.
Per il bund, supporti a 163.15/17, poi 162.90, low di settimana scorsa.
Tiene meglio il btp, che la settimana scorsa è stato pesantemente venduto e ha perduto molto spread vs il bund.
dal 21 a fine anno la BCE non effettuerà più acquisti nell'ambito del suo programma QE, e penso che le singole banche centrali , che effettuano fisicamente gli acquisti per conto della bce, siano già a buon punto negli acquisti di dicembre.

in giornata ci sono pochi dati , il più importante è il CPI definitivo di dicembre. Dagli USA nessun dato nel pomeriggio.
 

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