tontolina
Forumer storico
da MF
Anima pronta al debutto in Borsa
13-10-2005 19:30
Dopo il ritorno di Parmalat a piazza Affari, adesso il debutto spetta alle matricole. Tra queste, oltre a Guala, Caleffi, Tre, Eurofly, Eurotech e Kerself, figura anche Anima, la società di gestione del risparmio del gruppo Banco Desio (-6,25% a 6,56 euro).
E proprio ieri è iniziato il road show. Nel dettaglio il lancio sul mercato di Borsa è fissato per il 26 ottobre. L'offerta, invece, partirà lunedì 17 per concludersi venerdì 21. L'ipo riguarda 27,4 milioni di azioni, di cui 22,4 milioni già esistenti e 5 milioni di nuova emissione. Inoltre, l'offerta porterà a un free float del 26%, percentuale questa destinata a salire al 30% in caso di esercizio della green shoe. A vendere sono i due attuali azionisti, Banco Desio e Koinè. Il primo passerà dal 73% al 54% del capitale, il secondo, che è la società del management di Anima, dal 27% al 20%.
"Anima", hanno commentato gli analisti di Caboto, "che a fine agosto aveva 7,3 miliardi di euro di asset in gestione, ha la caratteristica di non avere una sua rete di collocamento ma di sfruttare gli accordi con circa 90 diverse entità, banche, reti di promotori. Anima vende cioè un servizio di pura gestione. I numeri del suo conto economico sono poi piccoli".
Nel corso dell'esercizio 2004 i ricavi sono stati infatti pari a 36 milioni euro. Di questi, 20,2 milioni di euro sono concentrati soprattutto nelle commissioni di gestione; le commissioni di performance, invece, sono state pari a 14,6 milioni di euro. D'altro canto il reddito operativo è stato di 29 milioni di euro e l'utile netto di 17 milioni di euro (5 milioni di euro nel 2003).
C'è dunque da chiedersi quanto potrà valere Anima al momento della quotazione a fronte di tali numeri. La forchetta di prezzo è compresa tra 3,1 e 4 euro per azione, il che secondo le stime di Caboto significa valutare la società tra i 326 milioni di euro e i 420 milioni di euro, rispettivamente il 4,3% e il 5,6% delle masse in gestione.
Nicola Capodanno
Anima pronta al debutto in Borsa
13-10-2005 19:30
Dopo il ritorno di Parmalat a piazza Affari, adesso il debutto spetta alle matricole. Tra queste, oltre a Guala, Caleffi, Tre, Eurofly, Eurotech e Kerself, figura anche Anima, la società di gestione del risparmio del gruppo Banco Desio (-6,25% a 6,56 euro).
E proprio ieri è iniziato il road show. Nel dettaglio il lancio sul mercato di Borsa è fissato per il 26 ottobre. L'offerta, invece, partirà lunedì 17 per concludersi venerdì 21. L'ipo riguarda 27,4 milioni di azioni, di cui 22,4 milioni già esistenti e 5 milioni di nuova emissione. Inoltre, l'offerta porterà a un free float del 26%, percentuale questa destinata a salire al 30% in caso di esercizio della green shoe. A vendere sono i due attuali azionisti, Banco Desio e Koinè. Il primo passerà dal 73% al 54% del capitale, il secondo, che è la società del management di Anima, dal 27% al 20%.
"Anima", hanno commentato gli analisti di Caboto, "che a fine agosto aveva 7,3 miliardi di euro di asset in gestione, ha la caratteristica di non avere una sua rete di collocamento ma di sfruttare gli accordi con circa 90 diverse entità, banche, reti di promotori. Anima vende cioè un servizio di pura gestione. I numeri del suo conto economico sono poi piccoli".
Nel corso dell'esercizio 2004 i ricavi sono stati infatti pari a 36 milioni euro. Di questi, 20,2 milioni di euro sono concentrati soprattutto nelle commissioni di gestione; le commissioni di performance, invece, sono state pari a 14,6 milioni di euro. D'altro canto il reddito operativo è stato di 29 milioni di euro e l'utile netto di 17 milioni di euro (5 milioni di euro nel 2003).
C'è dunque da chiedersi quanto potrà valere Anima al momento della quotazione a fronte di tali numeri. La forchetta di prezzo è compresa tra 3,1 e 4 euro per azione, il che secondo le stime di Caboto significa valutare la società tra i 326 milioni di euro e i 420 milioni di euro, rispettivamente il 4,3% e il 5,6% delle masse in gestione.
Nicola Capodanno