Cren
Forumer storico
Chi furono i tuoi maestri in Borsa?
Ai tempi [anni '30, n.d.Cren] in Borsa comandavano gli uomini della Comit e del Credito italiano. Vedevo come dirigevano il mercato. Osservavo quando si avvicinavano per dare ordini a un agente di cambio, seguivo quest'ultimo quando andava nel salone delle grida. Guidavano il mercato esattamente come succede adesso. Quando andava su lo lasciavano salire per due, tre giorni. Poi lo annaffiavano con vendite mirate e robuste lasciandolo deperire anche per quattro, cinque giorni. Successivamente lo facevano ripartire. Nelle fasi rialziste il gran regista del mercato è compratore per qualche seduta. Poi partono le vendite, seguite da altri acquisti e da altre vendite. L'effetto è una crescita graduale delle quotazioni, evitando gli strappi. E' molto meglio, infatti, condurre il mercato dolcemente, far crescere le quotazioni con gradualità. A volte, se il giro della Borsa era debole e occorreva vivacizzare la piazza, la stessa persona comprava, vendeva e ricomprava ottenendo così il risultato di aumentare le quantità scambiate. Ci vuole gente abile per operare così.
Ai tempi [anni '30, n.d.Cren] in Borsa comandavano gli uomini della Comit e del Credito italiano. Vedevo come dirigevano il mercato. Osservavo quando si avvicinavano per dare ordini a un agente di cambio, seguivo quest'ultimo quando andava nel salone delle grida. Guidavano il mercato esattamente come succede adesso. Quando andava su lo lasciavano salire per due, tre giorni. Poi lo annaffiavano con vendite mirate e robuste lasciandolo deperire anche per quattro, cinque giorni. Successivamente lo facevano ripartire. Nelle fasi rialziste il gran regista del mercato è compratore per qualche seduta. Poi partono le vendite, seguite da altri acquisti e da altre vendite. L'effetto è una crescita graduale delle quotazioni, evitando gli strappi. E' molto meglio, infatti, condurre il mercato dolcemente, far crescere le quotazioni con gradualità. A volte, se il giro della Borsa era debole e occorreva vivacizzare la piazza, la stessa persona comprava, vendeva e ricomprava ottenendo così il risultato di aumentare le quantità scambiate. Ci vuole gente abile per operare così.