GiuliaP
The Dark Side
E' lo stesso esempio mio, con l'acquisto a 50 invece che a 100.
Ha rischiato di più A e ha anche guadagnato (molto) di più.
Continui a dire che l'equity, avendo la possibilità di un guadagno maggiore del cash, è meno rischioso del cash.
Libera di pensarlo.
Pace e bene.![]()
Fai più o meno lo stesso errore comune che si commette quando si affronta il problema di Monty Hall: l'obiezione più comune alla soluzione è fornita dall'idea che, per varie ragioni, il passato possa essere ignorato quando si valutano delle probabilità.
Sei partito da due strategie precise, e tali devono restare: non puoi trasformarne una sul take in semplice "cash" perché ti fa comodo. Il problema non si chiude/trasforma con il titolo a 110!
La discesa a 50 era solo a scopo scenografico, per far capire la necessità di valutare il rischio negativo, ma lasciamola pure perdere.
Se X da 100 va direttamente a 1000, B è rimasto al palo a 110, mentre A ha sfruttato opportunità, ovvero rischio negativo, ovvero upside risk.
Quindi ti ripeto:
Il problema qui è estremamente semplice: accettare o non accettare i valori negativi di rischio nel suo calcolo globale. Niente di più, niente di meno. Io lo faccio. Tu no. PACE!!!
Ma ti prego: basta! basta! basta! con extraterrestri, azioni che devono fallire, cavoli a merenda, e macchine del tempo con condizionali!!!! PLEASE!!!!


