Ottima domanda, che meriterebbe di essere approfondita di più se volete riportare la discussione sun un piano più pratico.
La mia risposta è che assolutamente DOBBIAMO trarre alcune deduzioni prima.
E' la famosa fase di VALIDAZIONE di un TS di cui sarebbe forse bene parlare senza che nessuno lo consideri un flame o ad un attacco.
Personalmente, tra le prime cose che mi chiedo è il time frame. Se è troppo lungo o troppo breve (come capita mooolto spesso.... ) cominciano a drizzarmi le antenne....
Forse voleva dire... "qualche proprietà dei prezzi, rintrancciata solo a posteriori (e che sembra caratterizzare tutti i titoli in periodi diversi... prima di Fiat c'era Saipem... prima di Saipem c'era STM... qualcuno ha in mente l'STM di quando quotava 15 Euro...che ha poco a che fare con la STM di oggi...),
E' STATA così forte, persistente e evidente....
I tempi grammaticali sono importanti .... quando si parla di TS....
Tornando a ragionare sul passato tecente di Fiat, secondo me dovrebbe tornare in auge (e molto) il doscorso sui fondamentali della volatilità, che ho provato ad accennare ma che ha avuto scarso interesse.
Enel è meno volatile di Fiat perchè lo dice il Garch (come vorrebbe forse farci credere qualche qualche amico "più econometrico"


) oppure c'è qualche ragione più fondamentale alla base???
In effetti, se avesse voglia di aprire un Thread e dirci qualcosa di più.... e fosse così gentile di permettere a noi chiacchieroni di essere - forse/talvolta - in disaccordo con lui senza farne un problema di stato.... sarebbe una cosa buona e giusta
Un saluto a tutti (scriverò un pò di meno, credo/spero nel prossimo futuro, alcuni impegni mi chiamano... ma cercherò almeno di leggervi ...)