Overfitting

il risk free
(perlomeno dalla mia strategia perfetta, da quella di altri non so)

ora contraccambia però! :D
lo avevo pensato (incredibbbbbole) però adesso che più o meno è pari 0% ti costa più di commissioni che altro per cui avevo escluso questa possibilità.

Piccolo pensiero:
il prezzo non può essere una misura del rischio, perché il prezzo non è il valore.
Poi: se il "rischio" fosse realmente calcolabile in modo oggettivo (= tutti sanno come farlo ed ottengono lo stesso risultato, non: "io penso che questa metrica sia migliore" eh...)) non ricadremmo nel caso del "dall'altra parte c'è uno che costantemente accetta di perdere"?
Mi sa che sono troppo drastico :D

C
 
lo avevo pensato (incredibbbbbole) però adesso che più o meno è pari 0% ti costa più di commissioni che altro per cui avevo escluso questa possibilità.
dettagli :D
il mio punto era che una strategia in cui guadagni sempre è priva di rischio e quindi coerentemente ti darà il risk free rate

Piccolo pensiero:
il prezzo non può essere una misura del rischio, perché il prezzo non è il valore.
Poi: se il "rischio" fosse realmente calcolabile in modo oggettivo (= tutti sanno come farlo ed ottengono lo stesso risultato, non: "io penso che questa metrica sia migliore" eh...)) non ricadremmo nel caso del "dall'altra parte c'è uno che costantemente accetta di perdere"?
Mi sa che sono troppo drastico :D

C
Non mi pare, direi invece che nelle ipotesi giuliesche (capitale e tempo infinito) sarebbe indifferente che trade scegli di fare, perché facendo la media degli esiti per n che tende a infinito avresti sempre lo stesso risultato.
Un po' come giocare alla roulette senza lo 0: ddp degli esiti nota, ddp dei guadagni nota, ecc.
 
Dove ci dividiamo, lo hai scritto tu stessa: per te uno short strangle è più rischioso del naked put che ne fa parte. Per me (e per tutte le casse di compensazione del pianeta) è l'inverso.

Ti confesso che mi sono persa.

Inizialmente ricordavo, forse male, che a suo tempo fossi d'accorto con me.

Poi mi sorprendi dicendo che sbaglio, nonostante la mia regalità, quando affermo che il rischio è inscindibile dal payoff (tutto).

Infine affermi che secondo te il rischio è, cito, distribuzione di probabilità moltiplicato pay off (per ogni singolo livello dell'underlying). In pratica affermando implicitamente anche che il rischio di due opzioni si somma (short strangle compreso).

Chiudi infine scrivendo: Payoff*ddp è una misura di rischio solo per payoff < 0

Houston, we've had a problem here! :-?

Ma poi una curiosità: veramente puoi pensare che una naked put, o call, possa essere più rischiosa di uno short strangle? Non dovrebbe essere immediato e istintivo capire che è il contrario? :-? (se anche qualcun altro lo crede mi piacerebbe parlarci :up:)

(Edit: Rischi di più di cadere dal cornicione di un palazzo oppure da una corda sospesa?)

...IMHO, quando shorti un naked put, a mio modesto parere, incassi esattamente quanto il mercato stima tu stia rischiando di perdere...

Eh?????? :-?

...(sai che nella lingua cinese, "rischio" e "opportunità" sono rappresentati dallo stesso ideogramma?)...

Bingo! :up:

L'upside risk è l'opportunità! :)

E non si può calcolare il rischio senza valutare anche l'opportunità! :)

...Una DITM call è più rischiosa di un'ATM?

Se long certamente :)

Se short vale il contrario, ovviamente ;)

...Per me è ovvio che quanto ti pagano quando shorti è in funzione della valutazione del mercato del rischio che ti assumi .............. per quale altro motivo qualcuno ti dovrebbe dare dei soldi quando vendi un put????????

Eh?????? :-?

Ti pagano perché gli stai vendendo un diritto, mi sembra. Per coprirsi dal rischio su di te poi te li trattengono con maggiorazioni.
 
Ultima modifica:
Ma poi una curiosità: veramente puoi pensare che una naked put, o call, possa essere più rischiosa di uno short strangle? Non dovrebbe essere immediato e istintivo capire che è il contrario? :-? (se anche qualcun altro lo crede mi piacerebbe parlarci :up:)

(Edit: Rischi di più di cadere dal cornicione di un palazzo oppure da una corda sospesa?)
Come fai a non capire il punto di vista di Imar? Nello short strangle il sottostante ti può andare in faccia in entrambe le direzioni per farti male, ma è solo una la direzione che può prendere per far sì che a scadenza la figura sia ITM: se ha deciso di infinocchiarti salendo, non potrà farlo scendendo (a meno che non lo "insegui" lavorando il Delta, ovvio).

Inoltre è maggiore il premio che incassi, cosa che allarga i BEP e quindi rende meno probabile la perdita condizionata al sottostante che prende una direzione precisa.

Se poi parliamo di ciò che accade prima della scadenza, allora lì può francamente accadere di tutto, anche che la volatilità implicita forward assume forme così contorte che ti esplode la naked Put venduta su entrambe le figure ma deprezza così tanto la Call corta da compensare (per fare l'esempio opposto a quello che vede qualche contorsione legata allo skew che diventa enormemente convesso, per capirci)... secondo me è il sesso degli angeli, ma se prendiamo a riferimento il solo payoff a scadenza la posizione di Imar mi è molto chiara.
 
X pgiulia:

Io non sono d'accordo. La mia risposta sarebbe: dipende.
Se parliamo di rischio delta sono d'accordo. Se parliamo di vega è molto più rischiosa l'ATM, qualunque sia il segno dell'operazione.
È per quello che dico che è limitante vedere il rischio a sè stante.
In ottica di portafoglio per me non sarebbe assurdo nemmeno dire che in certe circostanze è meno rischioso vendere una put che comprarla...
 
Inizialmente ricordavo, forse male, che a suo tempo fossi d'accorto con me.
Ed in effetti, mi pare di aver mostrato il post in cui ero d'accordo con Pek, semplicemente aggiungendo una cosa per me ovvia: il rischio di una posizione in opzioni - semplice o complessa che sia - non dipende solo dal payout a scadenza (come sembri implicitamente affermare tu, ma lasciamo perdere....), perchè che lo shorter arrivi vivo a scadenza non è una certezza.

Poi mi sorprendi dicendo che sbaglio, nonostante la mia regalità, quando affermo che il rischio è inscindibile dal payoff (tutto).
Affermo che sbagli (IMHO, of course) quando sostieni che il rischio si somma (sempre e comunque, se capisco bene), non quando dici che dipende ANCHE dal payoff (è una ovvietà)

Infine affermi che secondo te il rischio è, cito, distribuzione di probabilità moltiplicato pay off (per ogni singolo livello dell'underlying). In pratica affermando implicitamente anche che il rischio di due opzioni si somma (short strangle compreso).

No, affermo implicitamente che la distribuzione di probabilità che io assegno allo short strangle (ed a questo punto a tutte le altre posizioni composte), è molto diversa dalla tua. Ma tranquilla, sicuramente sbaglierò io e tutte le casse di compensazione del pianeta.... :bow::-o:eek:


Chiudi infine scrivendo: Payoff*ddp è una misura di rischio solo per payoff < 0

Houston, we've had a problem here! :-?

Anche più di uno, ma mi perdonerai, io sto con Ed Seykota: risk is the probability of loss (pesata per il payout, of course).
Io non ho mai sentito nessuno dire....ho un problema, rischio di guadagnare tantissimo....... :eek::eek::eek:

Ma poi una curiosità: veramente puoi pensare che una naked put, o call, possa essere più rischiosa di uno short strangle? Non dovrebbe essere immediato e istintivo capire che è il contrario? :-? (se anche qualcun altro lo crede mi piacerebbe parlarci :up:)

Purtroppo a Palazzo Mezzanotte, alla domenica sono chiusi.... :lol::lol::lol: chiamali domani, esponi la tua tesi, se hai ragione cambieranno il metodo di calcolo dei margini e tu ti candidi per un Nobel....


..IMHO, quando shorti un naked put, a mio modesto parere, incassi esattamente quanto il mercato stima tu stia rischiando di perdere...
Eh?????? :-?

Perchè, in un mercato che tende all'efficienza, come li prezzano i put??
Il put non si prezza come qualunque attività finanziaria presente sulla faccia della terra dai dinosauri ad oggi..... cercando di calcolare il valore attuale dei flussi di cassa futuri (Cifr Brealey & Myers... trattato di finanza aziendale, Mc Graw Hill)?

Illuminami: chi decide se comprare o vendere un put (parliamo dei grossi operatori, non degli one lot traders), a cosa pensa quando li prezza?
A cosa potrebbe guadagnarci o perderci... o a qualche altra strana alchimia?? :help::help::help:


Eh?????? :-?
Ti pagano perché gli stai vendendo un diritto, mi sembra. Per coprirsi dal rischio su di te poi te li trattengono con maggiorazioni.

E questo diritto ha un significato economico, o è qualcosa di astratto come la ricerca della felicità?? :mmmm::mmmm::mmmm::D:D


Ti confesso che mi sono persa.

Vedo, ma anch'io non ho chiarissimo il tuo punto di vista e sopratutto il perchè hai riesumato un vecchio argomento in cui mi sembravi allineata a quanto scritto da pprllo (implicitamente ammettendo un mezzo passo falso, che puoi fare anche tu se sei ...umana..... :D:D io faccio stupidaggini tutti i giorni...)


Come fai a non capire il punto di vista di Imar? Nello short strangle il sottostante ti può andare in faccia in entrambe le direzioni per farti male, ma è solo una la direzione che può prendere per far sì che a scadenza la figura sia ITM: se ha deciso di infinocchiarti salendo, non potrà farlo scendendo (a meno che non lo "insegui" lavorando il Delta, ovvio).

Inoltre è maggiore il premio che incassi, cosa che allarga i BEP e quindi rende meno probabile la perdita condizionata al sottostante che prende una direzione precisa.

Se poi parliamo di ciò che accade prima della scadenza, allora lì può francamente accadere di tutto, anche che la volatilità implicita forward assume forme così contorte che ti esplode la naked Put venduta su entrambe le figure ma deprezza così tanto la Call corta da compensare (per fare l'esempio opposto a quello che vede qualche contorsione legata allo skew che diventa enormemente convesso, per capirci)... secondo me è il sesso degli angeli, ma se prendiamo a riferimento il solo payoff a scadenza la posizione di Imar mi è molto chiara.

Cren,
sono stato indeciso se risponderti perchè adesso aumenterò il polverone. :help::help::help::bow::bow::lol::lol:
Però.... è importante chiarire che - PER ME - lo short strangle è sempre meno rischioso di uno short put, tranne - anche qui è ovvio - nei rari casi di spike di IV.
Anzi, come ho detto qui sopra, la cosa più ingenua che può fare uno shorter è ragionare solo con riferimento al payoff a scadenza.
 
Ultima modifica:
Come fai a non capire il punto di vista di Imar? Nello short strangle il sottostante ti può andare in faccia in entrambe le direzioni per farti male, ma è solo una la direzione che può prendere per far sì che a scadenza la figura sia ITM: se ha deciso di infinocchiarti salendo, non potrà farlo scendendo (a meno che non lo "insegui" lavorando il Delta, ovvio).

In pratica tu credi che (A or B) è sempre meno probabile di A perché A e B non si possono verificare contemporaneamente. Interessante :)

Ti do il tempo di rifletterci, perché devi essere molto stanco. Ragionaci attentamente, semplifica e lascia perdere i premi che sono l'ultima cosa.

Nel frattempo vediamo se qualcun altro è d'accordo con te :)

...se prendiamo a riferimento il solo payoff a scadenza la posizione di Imar mi è molto chiara.

E cioè? :)

X pgiulia:

Io non sono d'accordo. La mia risposta sarebbe: dipende.
Se parliamo di rischio delta sono d'accordo. Se parliamo di vega è molto più rischiosa l'ATM, qualunque sia il segno dell'operazione.
È per quello che dico che è limitante vedere il rischio a sè stante.
In ottica di portafoglio per me non sarebbe assurdo nemmeno dire che in certe circostanze è meno rischioso vendere una put che comprarla...

Certo tutto è relativo, ma se mi chiedi genericamente tra una DITM e una ATM (o perché no una DOTM) qual è più rischiosa, non ho grossi dubbi! :)
 
per inciso, short strangle, straddle etc... li vedo nettamente più rischiosi di una short put. Ma io parlo sempre ed esclusivamente di posizioni delta hedged.
 
...il rischio di una posizione in opzioni - semplice o complessa che sia - non dipende solo dal payout a scadenza (come sembri implicitamente affermare tu, ma lasciamo perdere....)...

Mai affermato, tantomeno implicitamente: è ovviamente assurdo.

Affermo che sbagli (IMHO, of course) quando sostieni che il rischio si somma (sempre e comunque, se capisco bene), non quando dici che dipende ANCHE dal payoff (è una ovvietà)

Allora hai sbagliato quote quando l'hai affermato.

Neanche ho mai detto che il rischio si somma sempre e comunque. Anzi ho ribadito inizialmente a GML esattamente il contrario.

No, affermo implicitamente che la distribuzione di probabilità che io assegno allo short strangle (ed a questo punto a tutte le altre posizioni composte), è molto diversa dalla tua. Ma tranquilla, sicuramente sbaglierò io e tutte le casse di compensazione del pianeta.... :bow::-o:eek:

La cassa misura il suo rischio verso di te, non il contrario: se dal canto tuo rischi sia con un crollo che con un'impennata di prezzi, dal canto loro, come tuoi garanti, rischiano solo una delle due cose. E' esattamente per questo che i margini non sono la misura del "tuo" rischio.

Anche più di uno, ma mi perdonerai, io sto con Ed Seykota: risk is the probability of loss (pesata per il payout, of course).
Io non ho mai sentito nessuno dire....ho un problema, rischio di guadagnare tantissimo....... :eek::eek::eek:

Testa o croce: due scommesse sullo stesso lancio. In una punto 1 euro su testa, in un'altra punto 1 euro su croce. Quanto rischio?

Considerando il rischio nel suo insieme, ovvero con la parte upside, è facile rispondere 0, qualunque sia la ddp.

Purtroppo a Palazzo Mezzanotte, alla domenica sono chiusi.... :lol::lol::lol: chiamali domani, esponi la tua tesi, se hai ragione cambieranno il metodo di calcolo dei margini e tu ti candidi per un Nobel....

Purtroppo a Palazzo Mezzanotte fanno i loro interessi, non i miei (che tra l'altro neanche volendo potrebbero fare). I margini non sono il mio rischio, ma il loro.

Vedo, ma anch'io non ho chiarissimo il tuo punto di vista e sopprattuto il perchè hai riesumato un vecchio argomento in cui mi sembravi allineata a quanto scritto da pprllo...

L'ho scritto qui: se non mi credi fai anche bene, ma non so che farci :(

... è importante chiarire che - PER ME - lo short strangle è sempre meno rischiodo di uno short put, tranne - anche qui è ovvio - nei rari casi di spike di IV.

Dado a tre facce: long, short, flat. E' più rischioso puntare solo su flat, oppure su (flat or long)? :)
 

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