Parliamo di sorrisi

[mvdvec]

tira dentro un botto di soldi ti pare poco?
appunto perché il figlio è già grandicello non deve accudirlo come un neonato per cui ha ancora più tempo libero

se invece portasse a casa uno stipendio normale, dovrebbe arrangiarsi di tutto punto? lavare, stirare, spesa, cucina, contabilita' familiare, spolverare, e non ultimo accudire il figliolo?

 

[Claire]

tira dentro un botto di soldi ti pare poco?
appunto perché il figlio è già grandicello non deve accudirlo come un neonato per cui ha ancora più tempo libero

Non hai figli.

 

[mvdvec]

cioè il nostro caro riccà passa le giornate a raccattare fior di palanche per tutta la famiglia, compresa la di lui compagna che non fa un cazzo a giornate da quanto si apprende,nei cantieri, a sferare calci in culo a chi gli lavora sotto e prima di tutto alla pletora dei tennici inetti e approssimativi, guardandosi le spalle dalle truffe, le ruberie, gli incastri, i casini e ballando con i propri soldi e non ha diritto ad una minkia di piatto di pasta scotta all'otto e mezza di sera perché hai il diritto di startene a ciacolare stronzate al telefono?
ma da dove sei sbarcata si può sapere?

per non dire del tempo a guardarsi le spalle dall'Interpol e Gf
Per gli esuli nessuna pieta'

 

[rikirix]

Ma mica fa il muratore eh.
Non esiste alcun diritto a trovare il piatto pronto e, capace o no di cucinare, se hai fame e 50 anni ti sai arrangiare.
Il figlio ha 15 o 16 anni. Non è un bambino e anche lui poteva alzare il culetto.

Detto questo, il nervosismo per la situazione è abbastanza comprensibile (anche se è una piccolezza quella raccontata) anche a me girano a elica quando torno alle 23 e i cani, ad esempio, non sono ancora stati portati fuori, il bucato che IO stiro non è ancora stato messo a posto e la lavapiatti non è neanche caricata.
Ma sta alla maturità di ognuno gestire la rabbia e poi con la compagna è terreno minato, si sa.

Ovviamente non sono daccordo. A casa mia ci sono dei ruoli, come dice l'amico mvdec, ed ognuno deve cercare di ricoprire il suo meglio che può. Certo che mica siamo nell'esercito, non funzioniamo a comparti stagni, ognuno ogni tanto interviene nel campo dell'altro, ma certe mansioni che spettano a lei, per il ruolo che ricopre, non me le posso sobbarcare io. Altrimenti che facciamo? Uno produce e l'altro ozia? Se lavorasse fuori casa capirei, ma non essendo così.....
Ma come dici tu, sono piccolezze. Che però danno molto fastidio perchè nessuno pretende chissà cosa, ma quello che DEVI fare, fallo bene.

 

[rikirix]

cioè il nostro caro riccà passa le giornate a raccattare fior di palanche per tutta la famiglia, compresa la di lui compagna che non fa un cazzo a giornate da quanto si apprende,nei cantieri, a sferare calci in culo a chi gli lavora sotto e prima di tutto alla pletora dei tennici inetti e approssimativi, guardandosi le spalle dalle truffe, le ruberie, gli incastri, i casini e ballando con i propri soldi e non ha diritto ad una minkia di piatto di pasta scotta all'otto e mezza di sera perché hai il diritto di startene a ciacolare stronzate al telefono?
ma da dove sei sbarcata si può sapere?

eeeesatto.
L'unica differenza è che nel cantiere non ci passo più di un'oretta: finito il caffè, finite le stronzate.....mi stufo e me ne vado

 

[rikirix]

Che non faccia mai niente è davvero ridicolo.
Ha un figlio maschio teenager e già quello è un impegno.

Diciamo che ha molto tempo libero. Ma dire che non fa niente sarebbe ingeneroso da parte mia.

 

[Cieli BluII]

se invece portasse a casa uno stipendio normale, dovrebbe arrangiarsi di tutto punto? lavare, stirare, spesa, cucina, contabilita' familiare, spolverare, e non ultimo accudire il figliolo?

ma no, era una parola ad effetto per disorientarla... per alimentare il martirio ahahahah

 

[mvdvec]

ma no, era una parola ad effetto per disorientarla... per alimentare il martirio ahahahah

lo so ragasso, era una domanda retorica, non nei tuoi confronti

Se invece di una moglie o compagna fosse una semplice coinquilina, durante una esperienza da studenti o lavoratori fuori sede, non si dividerebbero i compiti ?

 

[mvdvec]

i.litigi per motivi domestici in realta' nascono non tanto per il fatto concreto, ma per il principio che trapela dal comportamento: il coniuge ha la sensazione del menefreghismo da parte dell'altro. E si fa una domanda sull'effettivita' della voglia di stare insieme, sul sentimento

 

[Claire]

Ovviamente non sono daccordo. A casa mia ci sono dei ruoli, come dice l'amico mvdec, ed ognuno deve cercare di ricoprire il suo meglio che può. Certo che mica siamo nell'esercito, non funzioniamo a comparti stagni, ognuno ogni tanto interviene nel campo dell'altro, ma certe mansioni che spettano a lei, per il ruolo che ricopre, non me le posso sobbarcare io. Altrimenti che facciamo? Uno produce e l'altro ozia? Se lavorasse fuori casa capirei, ma non essendo così.....
Ma come dici tu, sono piccolezze. Che però danno molto fastidio perchè nessuno pretende chissà cosa, ma quello che DEVI fare, fallo bene.

Proprio perché non siamo nell'esercito, se si cena alle 21 invece che alle 20.30 non è fatto da meritare minacce e insulti.
E se capita ogni tanto che lei gestisca il suo tempo in un modo che a te non piace, idem (a meno che non faccia cose gravi o contro la legge )