Parmalat (PLT) Parmalat (a) III cosa sarà da grande ? (3 lettori)

salcatal

Come i Panda
:D:D:D:D:D



ahhh adesso è più chiaro.. no veramente il calcolo l'avevo intuito... però mi sfuggiva la motivazione o l'utilità per me potenziale azionista di ipotizzare un valore ponderato per il singolo (cioè se io fossi sul titolo e mi fanno l'opa io aderisco completamente :mmmm:)


azz spe la penultima frase mi fa sospettare di non avere capito molto... ma il riparto è l'applicazione dell'opa preventiva o un calcolo teorico del valore.. spe che approfondisco.. intanto tu rispondimi pure :D





no niente scusate ho fatto 2+2 e ho capito :D:D che testa che c'ho:wall::wall:

Uff, sospiro di sollievo.:help:

Vuol dire che sono stato abbastanza chiaro, diretto e semplice.:rolleyes::rolleyes:
:D
 

salcatal

Come i Panda
Ps.

Appena inviato un esposto ex art. 2408 cc al Collegio Sindacale Parmalat.

Non servirà a niente, come dite Voi, stiamo in Italia.

Ma a volte non si può sempre subire restando zitti.

E poi chi si fa pecora, o mucca, il lupo se lo mangia.

Allora perire per perire, meglio farlo a petto in fuori, che perire da pecora.:)
 

gasto

Banned
Salcatal volevo farti una domanda...

le azioni che danno 1 ogni 20 non è che fanno superare a Lactalis la soglia fatidica dell' Opa

penso di no perchè dovrebbe esserci una diluizione ma non ne sono certo al 100%

grazie se vorrai rispondermi..
 
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salcatal

Come i Panda
Salcatal volevo farti una domanda...

le azioni che danno 1 ogni 20 non è che fanno superare a Lactalis la soglia fatidica dell' Opa

penso di no perchè dovrebbe esserci una diluizione ma non ne sono certo al 100%

grazie se vorrai rispondermi..

Ovviamente no, in quanto è evidente che le azioni vengono attribuite in proporzione a quelle pecedentemente possedute e, quindi, non alterano la percentuale di partecipazione al capitale sociale.

Piuttosto pare che sia prossima l'emanazione del Regolamento CONSOB di attuazione dell'art. 105 TUF, come novellato nel 2009.

E che prevederà il computo delle azioni acquistate con equity swap nel calcolo della soglia.

E poichè probabilmente il 21/22 marzo, con l'acquisto dei fondi, Lactalis avrebbe superato il 30%, come ho denunciato alla CONSOB, questa suonerebbe come una ulteriore beffa per gli azionisti di minoranza.

Una regolamento previsto da un legge a ottobre 2009 che viene approvato appena dopo.

Vedo che è stato approvato proprio oggi.:wall::wall::specchio:

Opa: via libera Consob alla nuova disciplina - Maggiori tutele per le minoranze, più trasparenza e semplificazione delle procedure (Comunicato stampa del 5 aprile 2011)
La Consob ha approvato oggi le modifiche al regolamento emittenti, che definiscono la nuova disciplina in materia di offerte pubbliche di acquisto e di scambio (opa/opsc).
La normativa – che tiene conto delle osservazioni pervenute dal mercato nel corso di due consultazioni e dell’incontro pubblico con gli operatori finanziari – dà attuazione alla direttiva europea in materia di opa anche alla luce delle ulteriori modifiche legislative apportate al Testo unico della finanza negli ultimi due anni nonché delle esperienze applicative e dell’analisi comparata del quadro internazionale.
Gli obiettivi principali sono: rafforzare le tutele degli azionisti di minoranza e la trasparenza informativa; semplificare gli adempimenti e le procedure; assicurare la parità di trattamento tra investitori italiani ed esteri; favorire la partecipazione attiva alla governance delle imprese.
Le nuove regole entreranno in vigore il 2 maggio 2011. Alcune norme, tuttavia, avranno efficacia dal giorno successivo alla pubblicazione della delibera in Gazzetta Ufficiale, prevista nei prossimi giorni. Questo vale, in particolare, per le offerte sui titoli di debito, i casi di inapplicabilità della disciplina dell’opa, le esenzioni dall’opa obbligatoria. Sono previsti, inoltre un regime transitorio generale ed uno specifico per il computo dei derivati ai fini delle offerte obbligatorie.

Tra le novità di maggior rilievo:​
  • la possibilità, in caso di successo di opa promosse dall’azionista di controllo o da altri soggetti insider, di riaprire i termini del periodo d’offerta, per consentire l’adesione anche agli azionisti che in un primo momento hanno scelto di non conferire i titoli;​
  • l’estensione della best price rule (l’obbligo di allineare il prezzo d’offerta al prezzo più alto pagato dall’offerente) anche ai sei mesi successivi alla chiusura dell’offerta;​
  • il computo, ai fini del superamento della soglia del 30% e della determinazione del prezzo, anche degli acquisti di strumenti finanziari derivati di qualsiasi tipo (compresi quelli con regolamento in contanti);
  • il coinvolgimento degli azionisti di minoranza in alcuni casi di esenzione dall’obbligo di opa;​
  • una più precisa identificazione delle condotte che si configurano come concerto tra azionisti;​
  • la semplificazione della normativa italiana in materia di offerte su titoli di debito, al fine di adeguarla al quadro internazionale nonché l’esclusione dall’ambito applicativo della disciplina opa delle operazioni di ristrutturazione del debito soggette alle approvazioni dei titolari dei relativi strumenti (cosiddette consent solicitation).​
Ad esito delle consultazioni sono stati affinati alcuni punti, tra cui:​
  • il computo di tutti i derivati ai fini dell’obbligo di opa, pur rimanendo un elemento qualificante della nuova disciplina, è stato limitato – come richiesto dal mercato - attraverso l’inserimento di alcune ipotesi di esenzione;​
  • la definizione dell’azione di concerto è stata affinata, venendo incontro alle osservazioni degli operatori, anche attenuando le presunzioni automatiche;​
  • la semplificazione degli obblighi di trasparenza e l’applicabilità della best price rule nei sei mesi successivi alla chiusura dell’offerta.
 
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salcatal

Come i Panda
Oggi non potrò essere collegato, pensate voi a difendere il fortino.

@sal: le pecore sono cattive :lol:

Buongiorno a tutti.

Le pecore sono fatte per essere tosate.:-o:-o

Per chi volesse accodarsi, non voglio influenzare nessuno, propongo l'esposto che ho inviato al Collegio Sindacale.

E' l'unico modo per far sentire la presenza dei piccoli azionisti, a mio modo di vedere. Poco, ma meglio che niente, almeno si ricordano che esistiamo.

Napoli, 5 Aprile 2011
Messaggio fax
39.0521.808322
Al Collegio Sindacale della
Parmalat SpA
SEDE

OGGETTO: denuncia di fatti censurabili ex art. 2408, comma 1, cc

Il sottoscritto nato a , residente in C.F. titolare alla data odierna di n. azioni Parmalat, come si riserva di dimostrare con apposita certificazione, ove necessario, e azionista anche alla data del 1 aprile 2011, epoca dei fatti censurabili


PREMESSO


1. Che in data 1 aprile 2011 ha appreso che il Cda della Società ha revocato l’assemblea già convocata, inter alia, per deliberare sull’approvazione del bilancio e sulla destinazione degli utili nel mese aprile 2011;

2. Che contestualmente ha provveduto a riconvocare l’assemblea degli azionisti con il medesimo ordine del giorno;

3. Che tale delibera appare lesiva degli interessi sociali, anche e soprattutto in considerazione del fatto che si è in prossimità della scadenza degli organi sociali, e conseguentemente di quelli personali dello scrivente azionista;

4. Che tale delibera, pur non conoscendone le motivazioni, appare palesemente assunta in violazione dell’art.2364 cc e dello Statuto Sociale che, in conformità alla legislazione vigente, prevede l’obbligo di convocare l’assemblea entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio salve le eccezioni previste dalla legge;

5. Che le eccezioni previste dall’art. 2364 cc non appaiono ricorrere nel caso di specie, atteso che le stesse sono in buona sostanza riconnesse all’impossibilità di predisporre il progetto e il fascicolo di bilancio in tempo utile perché l’assemblea possa essere convocata entro 120 giorni;

6. Che nel caso di specie, SE&O, il fascicolo di bilancio era stato, invece, già predisposto e reso disponibile sul sito internet della Società, completo di Relazioni come per legge;

7. Che da organi di stampa si apprende che la motivazione del rinvio sarebbe legata a non meglio specificati problemi di antitrust in capo all’attuale azionista di maggioranza;

8. Che ove rispondesse al vero non si tratta di motivazioni adatte per revocare l’assemblea in quanto l’eventuale legittimazione al voto è una materia che poteva e doveva essere affrontata in assemblea, come previsto dalle disposizioni vigenti;

9. Che la dottrina e la giurisprudenza sono concordi nel ritenere che l’organo amministrativo una volta che abbia disposto la convocazione dell’assemblea mediante pubblicazione dell’avviso, non può modificarne il calendario e, quindi, a maggior ragione revocarne la convocazione;

10. Che a nulla rileva lo ius superveniens recato dal d.l. 26/2011 in quanto lo stesso non innova l’art. 2364 cc;


11. Che, pertanto, allo stato delle conoscenze dello scrivente, appare ipotizzabile la sussistenza dell’ipotesi di fatto censurabile ex art. 2408 c.c, cui l’ordinamento riconnette al singolo socio il potere di denuncia, in qualsiasi forma, e a codesto Organo l’obbligo di tenerne conto


TANTO PREMESSO


Lo scrivente denuncia quanto contenuto nella premessa che qui si intende integralmente riportato
 
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dariomilano

novellino
non per portare il pessimismo anche in casa parmalat (visto che in casa ubi ce ne è a bizzeffe) però vi riporto un articolo di ML

PARMALAT LATTE SCREMATO: L' IDEA DI INTESA PER TOGLIERSI IL PROBLEMA GRANAROLO

by ML

SE SCREMI IL LATTE..LA PARTE PIU' BUONA VIENE TOLTA....ED E' QUELLO CHE CERCANO DI FARE GLI UOMINI DI BAZOLI PASSERA...

LA PARTE PIU' BUONA DI PARMALAT E' LA CASSA....ECCO CHE L'OBIETTIVO E' MUNGERE LA CASSA (con la scusa della difesa dell'italianità), per IN REALTA' sistemare la partita Granarolo a un prezzo alto e IMPOVERIRE PARMALAT in modo da far scappare i francesi!

Intesa cerca da anni, di sistemare il PROBLEMA GRANAROLO.

nel recente passato, Passera dovette sistemare il problema AIR ONE della famiglia TOTO (società che Rynair disse vicina al fallimento) inglobandola a un prezzo da amatori in CAI durante il grande regalo che il governo FECE AI NUOVI AZIONISTI DI ALITALIA.

Passera ha due problemi oggi (a onor del vero ne ha molti altri), il primo si chiama Tiscali, la situazione è molto preoccupante e Intesa (banca del gruppo sardo) dovrà cercare qualche cavaliere bianco disposto a prendersi Tiscali)

MA IL PROBLEMA DEL GIORNO SI CHIAMA GRANAROLO ( e non parmalat come in piu' sostengono).

ED ECCO CHE LA NOTIZIA DEL GIORNO SI CHIAMA "LACTO".


andiamo per gradi:

1) Granarolo potrebbe essere comprate per 500 milioni (ma li vale???) da parmalat (poison pill??)

2) I 500 milioni incassati saranno reinvestiti in LACTO, una newco che a sua volta potrebbe lanciare un OPA sul 60% - 100% di PARMALAT

PRATICAMENTE...LACTALIS SAREBBE MESSA ALLA PORTA....SE TUTTO VENISSE FATTO PRIMA DELL'ASSEMBLEA DI GIUGNO...E LA VENDITA PER 500 MILIONI SAREBBE LA CILIEGINA SULLA TORTA.

Infatti GRANAROLO non vale 500 milioni, ma gli analisti e i SOLONI firmeranno carte e cartine dimostrando che il prezzo è equo, COSì COME ACCADDE NELLA VALUTAZIONE DI AIRONE...
 

dariomilano

novellino
riporto anche un commento al precedente post.. (ah premetto che sia il post che il commento potrebbere essere delle c...e assurde, però le riporto per alimentare la discussione anche con punti di vista originali)


Ipotesi su PLT molto plausibile...

Però... Intesa ha anche un'altro asso nella manica, cioè Parmalat Finanziaria... società tornata in bonis che potrebbe "miracolosamente" tornare titolare dei famosi 1,4 miliardi di cassa.. Del resto Bondi ha raccolto i risarcimenti in nome e per conto di Parmalat Finanziaria, cioè come commissario e non come AD di Parmalat Spa... Ci vorrebbe un attimo a cambiare le carte in tavola...
Vi ricordo che (stranamente...!?) le azioni di Parmalat Finanziaria sono ancora vive e vegete nei dossier degli azionisti dell'epoca Tanzi... (e molte di queste azioni sono finite in mano alle banche stesse in base agli accordi transattivi confezionati dallo stesso Bondi coi maggiori istituti italiani e stranieri...Intesa su tutti!)
Quindi: Parmalat Fin ha in giro circa 800 milioni di azioni che se scambiate 1:1 con le azioni di Parmalat Spa diluirebbero alla grande la quota di Lactalis...
La mia impressione è che i francesi (e i loro advisor) si siano gettati sulla preda senza sapere come stanno esattamente le cose a Collecchio...
Provate ad informarvi :)))
 

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