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[tommy271]

Portugal Says It Won't Need EU, IMF Aid - Newspaper

DOW JONES NEWSWIRES

Portuguese President Anibal Cavaco Silva believes his country won't need a rescue package from the European Union nor from the International Monetary Fund, reports Spanish newspaper El Pais in its Monday Internet edition, without citing any sources.
He said Portugal and Ireland, which on Sunday applied for aid from the EU and the IMF, are very different, as his country "doesn't have a crisis in the banking system, hasn't suffered from a real-state bubble, and the level of government debt is within the European average," according to the paper.

 

[lorixnt2]

Portugal Says It Won't Need EU, IMF Aid - Newspaper

DOW JONES NEWSWIRES

Portuguese President Anibal Cavaco Silva believes his country won't need a rescue package from the European Union nor from the International Monetary Fund, reports Spanish newspaper El Pais in its Monday Internet edition, without citing any sources.
He said Portugal and Ireland, which on Sunday applied for aid from the EU and the IMF, are very different, as his country "doesn't have a crisis in the banking system, hasn't suffered from a real-state bubble, and the level of government debt is within the European average," according to the paper.

Eeeeh già tommy. Peccato che l'opposizione parli di "debito nascosto" perché anche lì bisognerebbe un po' vedere come sono stati fatti questi conti. Sul Jornal de Negocios ieri girava una cifra di tipo italiano. Non trovo più l'articolo ma mi pare qualcosa come 112-114% del PIL sempre che...

così non faccian tutte

(noi compresi)

 

[tommy271]

Portogallo: Ue, nessuna analogia con Irlanda, banche solide

22-11-2010 - 13:47

Bruxelles, 22 nov. (Adnkronos/Aki) - Non c'e' "nessuna analogia" tra la situazione dell'Irlanda e quella del Portogallo, in quanto le banche di Lisbona sono solide e il governo ha gia' presentato un programma di bilancio convincente per il 2011.
E' quanto ha dichiarato il portavoce del commissario Ue agli affari economici e monetari Olli Rehn, sottolineando anche che i dati su deficit e debito del Portogallo sono gia' stati convalidati da Eurostat, come quelli di tutti gli altri paesi Ue, e sono quindi affidabili.

 

[tommy271]

Crisi/ Dopo Irlanda sarà il Portogallo su linea di tiro mercati


Lisbona, 22 nov. (Apcom) - Sistemata l'Irlanda toccherà al Portogallo: secondo diversi osservatori è il prossimo paese dell'area euro sulla linea di tiro dei mercati nei rischi di debito.
Ma le autorità di Lisbona cercano di rassicurare mettendo in rilievo le situazioni molto diverse tra i due paesi.
A differenza di quello dell'Irlanda il settore bancario portoghese è "ben vigilato e adeguatamente capitalizzato", ha affermato il ministro delle Finanze Fernando Teixeira dos Santos, e il governo ha approntato una "chiara strategia" di correzione del bilancio pubblico.
Il Portogallo "non ha subito una bolla immobiliare", gli ha fatto eco il presidente Anibal Cavaco Silva, aggiungendo di sperare che non sarà necessario chiedere aiuti.

Ma c'è un'altra differenza tra i due paesi, in questo caso sfavorevole a Lisbona: se l'Irlanda ha già provveduto a coprire le sue necessità di rifianziamento fino al giugno del 2011, il Portogallo dovrà invece far massiccio ricorso ai mercati nella prima metà del prossimo anno: quasi per 20 miliardi di euro sui 25,6 miliardi di rifinanziamento totali necessari sul 2011.
"Sui mercati - ha affermato Joao Cravinho, direttore della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo - l'idea è che una volta risolto il caso Irlanda sarà il Portogallo sulla linea di tiro".
Venerdì il Parlamento portoghese dovrà approvare il bilancio 2011, che prevede una cura senza precedenti, tra tagli ai salari e aumenti delle imposte punta a ridurre il deficit dal 7,3 al 4,6 per cento del Pil.
Ma i sindacati sono sul piede di guerra e hanno proclamato uno sciopero generale mercoledì, che sia annuncia come la manifestazione di piazza più imponente da metà degli anni '70. (fonte Afp)

 

[tommy271]

Portogallo, socialdemocratici appoggeranno manovra bilancio 2011

martedì 23 novembre 2010 12:16




LISBONA, 23 novembre (Reuters) - Il Psd, il principale partito all'opposizione in Portogallo, sosterrà l'approvazione della manovra di bilancio 2011 nella votazione finale del 26 novembre.
Lo ha dichiarato al parlamento di Lisbona il deputato dei socialdemocratici, Miguel Frasquilho.
"E' questione di tenere fede alla nostra parola, al governo e al popolo portoghese", ha detto Frasquilho aggiungendo che il Psd voterà contro gli emendamenti degli altri partiti dell'opposizione che potrebbero bloccare la manovra finanziaria.
Alla fine del mese scorso il Psd e il governo, che non ha una maggioranza, hanno trovato un accordo per riuscire a fare approvare il bilancio in parlamento.

 

[lorixnt2]

JdN

Gli interessi sul debito di Portogallo e Spagna si impennano

decennale a 6,88

Juros da dívida de Portugal e Espanha disparam- Mercados - Jornal de negócios online

 

[tommy271]

Crisi, Van Rompuy (Ue): Portogallo non ha bisogno di aiuto

martedì 23 novembre 2010 16:16






STOCCOLMA (Reuters) - Il presidente dell'Unione europea Herman Van Rompuy ha dichiarato oggi di non vedere la necessità da parte del Portogallo di chiedere un aiuto economico, aggiungendo che le condizioni del paese lusitano sono assai differenti da quelle dell'Irlanda.
L'Ue e il Fondo Monetario Internazionale hanno concordato in linea di principio domenica un aiuto nei confronti dell'Irlanda attorno agli 80-90 miliardi di euro in prestiti, sperando di evitare che i problemi del debito si estendano ad altri paesi del blocco.
Nel corso di una visita nella capitale svedese, Van Rompuy ha detto che la situazione del Portogallo è totalmente diversa da quella irlandese, aggiungendo "non c'è alcun bisogno di aiuto per il Portogallo".
Il presidente Ue ha aggiunto che il deficit di bilancio del Portogallo è in diminuzione, la media dei rendimenti sul suo debito sono bassi, non è stato vittima di una bolla immobiliare e ha una forte crescita nelle esportazioni.

 

[lorixnt2]

Crisi, Van Rompuy (Ue): Portogallo non ha bisogno di aiuto

martedì 23 novembre 2010 16:16






STOCCOLMA (Reuters) - Il presidente dell'Unione europea Herman Van Rompuy ha dichiarato oggi di non vedere la necessità da parte del Portogallo di chiedere un aiuto economico, aggiungendo che le condizioni del paese lusitano sono assai differenti da quelle dell'Irlanda.
L'Ue e il Fondo Monetario Internazionale hanno concordato in linea di principio domenica un aiuto nei confronti dell'Irlanda attorno agli 80-90 miliardi di euro in prestiti, sperando di evitare che i problemi del debito si estendano ad altri paesi del blocco.
Nel corso di una visita nella capitale svedese, Van Rompuy ha detto che la situazione del Portogallo è totalmente diversa da quella irlandese, aggiungendo "non c'è alcun bisogno di aiuto per il Portogallo".
Il presidente Ue ha aggiunto che il deficit di bilancio del Portogallo è in diminuzione, la media dei rendimenti sul suo debito sono bassi, non è stato vittima di una bolla immobiliare e ha una forte crescita nelle esportazioni.

Vabbè tommy ultimamente Van Rompuy sembra un po' un disco rotto.
Dice sempre la stessa cosa
Qualche timido fremito anche sul mercato dei polli.
Una nota di merito per Unicredit che, dopo svariate ere geologiche, ha provveduto finalmente ad aggiornare i "kilovars" dei titoli portoghesi.
Almeno lì, finalmente, la curva non è invertita. Eh, deve essere stata una bella faticaccia

 

[tommy271]

Vabbè tommy ultimamente Van Rompuy sembra un po' un disco rotto.
Dice sempre la stessa cosa
Qualche timido fremito anche sul mercato dei polli.
Una nota di merito per Unicredit che, dopo svariate ere geologiche, ha provveduto finalmente ad aggiornare i "kilovars" dei titoli portoghesi.
Almeno lì, finalmente, la curva non è invertita. Eh, deve essere stata una bella faticaccia

Il nostro Van Rompuy fa quello che può ... rimane sempre un eccellente mediatore.
Ma qui serve altro ...

 

[tommy271]

Portogallo: domani sciopero generale


Stop porti e aeroporti, problemi su treni e trasporto locale



(ANSA) - LISBONA, 13 NOV - Il Portogallo sara' paralizzato domani da uno sciopero generale che i sindacati promettono sara' 'il piu' grande di sempre', proclamato contro il giro di vite anti-deficit senza precedenti deciso dal governo socialista del premier Jose' Socrates. Porti e aeroporti saranno fermi, il traffico ferroviario si prevede sara' fortemente perturbato, cosi' come i trasporti urbani.