Previdenza Integrativa:Analisi prodotti + case study

Buondì,
girando per il web mi sono imbattuto in questo sito:

COVIP

Che riporta queste 2 interessanti tabelle comparative:

Rendimenti dei fondi pensione complementari
http://www.covip.it/wp-content/uploads/FPN_Rendimenti_OrdFon_20110721.pdf

Indicatore sintetico dei costi
http://www.covip.it/wp-content/uploads/Fpn_ISC_31_03_2012.pdf

... della serie ... mannaggia a non aver lasciato il TFR all'Inps!

Grazie sebacame:)

c’è un Thread sul FOL sull’argomento
http://www.finanzaonline.com/forum/etf-fondi-e-gestioni-e-investment-certificates/1388354-fondo-pensione-vs-tfr-azienda-10.html
e vedi anche
http://www.abcrisparmio.it/guide/pensioni-tfr/tfr-vs-fondi-pensione


la scelta di aderire o non aderire va valutata con cura in base ai seguenti parametri:

a) Aliquota marginale o meglio aliquota effettiva
b) permanenza prevista nel fondo (+ è breve maggiore sono i vantaggi)
c) Importo contributo Aziendale

Alcune linee sono a date bene ma al momento la maggior parte hanno performato peggio al netto dei costi ... inoltre non scordiamoci che in caso d’inflazione come sostiene Beppe scienza il rischio di rendimenti reali negativi permane.

Il beneficio fiscale netto ricordo va calcolato
Beneficio fiscale loro – Valore attuale tassazione a scadenza
da nettare dai costi che sono prelevati dal patrimoni del fondo ogni anno (mentre i PIP li sottraggono in genere dal rendimento)

I calcoli sono complessi caso per caso ma permango in generale i mei dubbi sull'aderire argomentati in precedenza.

la vera previdenza integrativa doveva diminuire i rischi sulle spalle dei lavoratori :down:
se proprio si doveva fare era necessario:

1) Garantire un rendimento reale
2) Garantire coeff di conversione della rendita a scadenza

mi fermo qui ho mi accusano di non essere mai contento :D ma la pensione era la mai ...:rolleyes:
:ciao:
 
interessante articolo della voce.info consiglio anche la letura dei commenti
Lavoce.info - ARTICOLI - Pensioni - QUANTO SAR LA PENSIONE DI DOMANI


La scarsa crescita del pil erode anche il futuro pensionistico.... "Le future pensioni, quelle che saranno determinate totalmente dal regime contributivo, sono agganciate all’andamento dell’economia. I contributi infatti vengono rivalutati in base alla media quinquennale del Pil."

Pil mangiapensione | Assinews - il portale del sapere assicurativo
 
La scarsa crescita del pil erode anche il futuro pensionistico.... "Le future pensioni, quelle che saranno determinate totalmente dal regime contributivo, sono agganciate all’andamento dell’economia. I contributi infatti vengono rivalutati in base alla media quinquennale del Pil."

Pil mangiapensione | Assinews - il portale del sapere assicurativo


Benvenuto sul thread :)

Bell'articolo una novità assoluta non mi ero accorto che i conti non tornano :D e sopratutto il markettone finale sui fondi pensioneera imprevisto :lol:
il contributivio ha fatto il suo porco lavoro :up:
http://www.investireoggi.it/forum/previdenza-integrativa-analisi-prodotti-case-study-vt60591-20.html
ma ora serve altro visto qui :D
http://www.investireoggi.it/forum/la-previdenza-che-vorrei-vt68294.html
Mi sorge un dubbio con crescita zero riusciremo a rimoborsare i tds dentro i nostri fondi pensione? ;)
 
Benvenuto sul thread :)

Grazie.

Bell'articolo una novità assoluta non mi ero accorto che i conti non tornano :D e sopratutto il markettone finale sui fondi pensioneera imprevisto :lol:
il contributivio ha fatto il suo porco lavoro :up:
Si, hai ragione, l'articolo è "di parte" nella conclusione perché parte (scusa il gioco di parole) dal presupposto che il tfr vada conferito in una pensione integrativa.
Per correttezza ti dico che è quello che ho fatto io scegliendo un fondo negoziale per integrare la pensione pubblica, e selezionando il comparto con la componente azionaria maggiore. Chiaramente l'obbiettivo è di fare meglio del tfr, vedremo alla fine se avrò fatto la scelta giusta :)

Nell'altro 3d ho inserito invece il sistema pensionistico che vorrei :up:
 
Ultima modifica di un moderatore:
Grazie.

Si, hai ragione, l'articolo è "di parte" nella conclusione perché parte (scusa il gioco di parole) dal presupposto che il tfr vada conferito in una pensione integrativa.
Per correttezza ti dico che è quello che ho fatto io scegliendo un fondo negoziale per integrare la pensione pubblica, e selezionando il comparto con la componente azionaria maggiore. Chiaramente l'obbiettivo è di fare meglio del tfr, vedremo alla fine se avrò fatto la scelta giusta :)

Be spero per tutti che hai faato la scelta guista riparte la crescita globale sono dolori ...:rolleyes:.
c'è da chiedersi se
a) a scadenza il tuo beneficio fiscale netto sarà ancora presente
b) se il fondo renderà + del tfr e se al netto dei costi il suo rendimento avrà protetto il valore reale
Lo sapremo alla fine appunto ;) ci toccherà aspettare :D
Chi hai scelto ? hai il contributo aziendale? son curioso:)
Nell'altro 3d ho inserito invece il sistema pensionistico che vorrei :up:
grazie sera :)
 
Ultima modifica:
Chi hai scelto ? hai il contributo aziendale? son curioso:)

Io ho scelto di versare nel fondo negoziale Cometa (settore metalmeccanico) poco dopo che era stato creato (ho iniziato i versamenti nel Gen 2000).

Per molti anni il fondo era monocomparto, poi quando è stato trasformato in multicomparto ho scelto il comparto Crescita che ora ha il seguente benchmark:

JPM Global GBI EMU 21,50%
JPM Global GBI ex-EMU hedged 16,00%
BarCap Inflation Linked GBI Euro 5,50%
BarCap Pan European Aggregate Credit hedged eur 8,50%
BarCap US Credit EUR hedged 8,50%
FTSE Italia RAFI Gross TR in Euro 5,00%
MSCI Europe TR Gross local currency 16,00%
MSCI World ex-Europe TR Gross local currency 19,50%

Da quando c'è stata la possibilità ho versato anche la quota tfr che si poteva conferire per scelta individuale in modo automatico (se ricordo bene era il 40%) e poi sono passato al 100%. Dal momento che lavoro da 20 anni nella stessa azienda ho anche accantonato tutto il tfr prima del 2000, anche per questo ho fatto la scelta di conferire tutto il tfr nel fondo negoziale.

Il contributo individuale da me versato è stato per la maggiorparte del tempo pari al 2% e quello aziendale pari al 1,2%.
Da circa un anno ho incrementato il contributo volontario al 6% (mi becco anche il vantaggio fiscale) mentre la quota contributo aziendale ora è 1,4% (il prossimo anno passerà al 1,6% sulla base dell'ultimo contratto). Ho deciso di incrementare il contributo volontario anche perché con l'aria che tira non ho la certezza di avere continuità di versamento dei contributi fino alla data della pensione per cui meglio accantonare di più ora. E certo mi posso ritenere tra i fortunati visto che i ragazzi di oggi avranno una vita lavorativa sicuramente più complicata della mia.

Il rendimento del comparto Crescita rispetto al benchmark non è esaltante. Negli ultimi 5 anni (2007-2011) il benchmark ha reso il 0,93% il fondo 0,10%. Nel 2011 il benchmark -0,18% il fondo -0,25%.

Veniamo ora al sodo: ho calcolato il rendimento nel periodo Gennaio 2000 fino a Marzo 2012 con la funzione TIR.X considerando tutti i versamenti da me conferiti nel corso del tempo nel fondo ed il valore del montante finale.
Se considero quota aderente + tfr ottengo un rendimento 4,69%.
Per verificare se l'investimento è stato proficuo dal punto di vista finanziario, ho anche ripetuto l'esercizio considerando i versamenti totali quindi quota aderente + tfr + quota azienda, ed ottengo un rendimento del 2,47%.

Ora l'ultimo passaggio che manca sarebbe di verificare il tasso medio di inflazione nello stesso periodo ed il rendimento tfr nello stesso periodo.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Io ho scelto di versare nel fondo negoziale Cometa (settore metalmeccanico) poco dopo che era stato creato (ho iniziato i versamenti nel Gen 2000).

Per molti anni il fondo era monocomparto, poi quando è stato trasformato in multicomparto ho scelto il comparto Crescita che ora ha il seguente benchmark:

JPM Global GBI EMU 21,50%
JPM Global GBI ex-EMU hedged 16,00%
BarCap Inflation Linked GBI Euro 5,50%
BarCap Pan European Aggregate Credit hedged eur 8,50%
BarCap US Credit EUR hedged 8,50%
FTSE Italia RAFI Gross TR in Euro 5,00%
MSCI Europe TR Gross local currency 16,00%
MSCI World ex-Europe TR Gross local currency 19,50%

Da quando c'è stata la possibilità ho versato anche la quota tfr che si poteva conferire per scelta individuale in modo automatico (se ricordo bene era il 40%) e poi sono passato al 100%. Dal momento che lavoro da 20 anni nella stessa azienda ho anche accantonato tutto il tfr prima del 2000, anche per questo ho fatto la scelta di conferire tutto il tfr nel fondo negoziale.

Il contributo individuale da me versato è stato per la maggiorparte del tempo pari al 2% e quello aziendale pari al 1,2%.
Da circa un anno ho incrementato il contributo volontario al 6% (mi becco anche il vantaggio fiscale) mentre la quota contributo aziendale ora è 1,4% (il prossimo anno passerà al 1,6% sulla base dell'ultimo contratto). Ho deciso di incrementare il contributo volontario anche perché con l'aria che tira non ho la certezza di avere continuità di versamento dei contributi fino alla data della pensione per cui meglio accantonare di più ora. E certo mi posso ritenere tra i fortunati visto che i ragazzi di oggi avranno una vita lavorativa sicuramente più complicata della mia.

Il rendimento del comparto Crescita rispetto al benchmark non è esaltante. Negli ultimi 5 anni (2007-2011) il benchmark ha reso il 0,93% il fondo 0,10%. Nel 2011 il benchmark -0,18% il fondo -0,25%.

Veniamo ora al sodo: ho calcolato il rendimento nel periodo Gennaio 2000 fino a Marzo 2012 con la funzione TIR.X considerando tutti i versamenti da me conferiti nel corso del tempo nel fondo ed il valore del montante finale.
Se considero quota aderente + tfr ottengo un rendimento 4,69%.
Per verificare se l'investimento è stato proficuo dal punto di vista finanziario, ho anche ripetuto l'esercizio considerando i versamenti totali quindi quota aderente + tfr + quota azienda, ed ottengo un rendimento del 2,47%.

Ora l'ultimo passaggio che manca sarebbe di verificare il tasso medio di inflazione nello stesso periodo ed il rendimento tfr nello stesso periodo.

:up:Ti faccio i complimenti per l’analisi mi piace il tuo approccio.
Certo il rendimento 2,47% medio in 12 anni non mi sembra granchè :rolleyes:
(molti si lamento di Cometa non so se a torto o ragione).
Sarebbe interessante un paragone col tfr e capire ;)
Qui un vecchio confronto tfr vs fondi c’è anche cometa
http://www.investireoggi.it/forum/previdenza-integrativa-analisi-prodotti-case-study-vt60591.html

letta la tesi sul conferimento del TFR
http://www.investireoggi.it/forum/previdenza-integrativa-analisi-prodotti-case-study-vt60591-6.html

Se non aderivi alla previdenza potevi investire in un ETF azionario ma rinunciavi a:

1) contributo datoriale 1,6%
2) deducibilità dei contributi (che in futuro verranno tassati)
3) tassazione utili all’11% contro 12,5% e 20%

ma avevi il vantaggio di restare patrone dei tuoi soldi da utilizzare in caso di necessità

Come capirai sono scettico sul fatto che la previdenza complementare è un affare per i motivi elencati in precedenza nel thread ma non sono un talebano del fai da te
(ehm mi sa che lo sono :lol:)
ci sono tanti elementi da considerare nella scelta di aderire o no situazione patrimoniale e reddito (con la relativa tassazione)ecc la riflessione va fatta sulla situazione personale
In sintesi le cose che non vanno sono:

indisponibilità dei propri soldi (le occasioni di avere anticipazioni andrebbero integrate con la totale disponibilità in caso di inoccupazione ad esempio).
i costi non certi e variabili in corsa.
i benefici fiscali non certi nulla vieta un domani allo Stato di aumentare la tassazione sulle rendite percepite o sui contributi dedotti
irreversibilità della scelta una vota che sei dentro sei dentro

Niente non mi convince confesso e ci vuole fegato lo ammetto a rinunciare a tutti questi vantaggi ma sento puzza di fregatura.

Conosci le abitudini di certi roditori mandano aventi i colleghi per vedere se il formaggio è buono o c’è la sorpresa.

La tua scelta è coraggiosa senz’altro la logica vuole che fra 15 -20 l’azionario prevale su bond ma se arriva un cigno nero alla fine ?:eek: sono dolori non so se sono previsti strumenti di automatismo ma sicuramente dovrai diminuire il rischio prima della scadenza sei vuoi stare tranquillo.

a presto ;)

 

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