ARANCIA
Forumer storico
io non auspico nessuna di queste riforme, anzi tutt'altro: per me sanità, istruzione e previdenza sono intoccabili.
Mi fa piacere ma se la previdenza sparisce per voi è la manna dal celo o sbaglio?
Ma ho sempre affermato che
1- il riscatto della laurea non era conveniente prima e non ha più ragione di essere adesso: molto meglio destinarlo ad altre soluzioni... ne suggerisco una io?![]()
Questa è la tua idea bene dimostrala .... a beneficio di tutti proporre un tuo post su questo thread dedicato al riscatto
http://www.investireoggi.it/forum/pensione-vt62959-7.html
l’ipotesi che fai è interessante soprattutto per chi oggi è nel regime contributivo dopo la modifica se passa (l’impossibilità di avere la pensione di anzianità diventa automatica).
ma c’è da dire una cosa il meccanismo di calcolo è diverso nella previdenza è in caso di shock inflativo ad oggi è + tutelante della gestione separata.
Permane d’altronde il rischio di ulteriori riforme.
2- la previdenza pubblica è un piatto troppo ghiotto per qualunque governo e solo un ingenuo non se ne accorge
(scommettiamo che l'anno prossimo ritoccano l'iva mentre sarebbe sufficiente far pagare finalmente le tasse anche al vaticano?)
Oh ma non è che sei il primo assicuratore comunista che conosco

più che un piatto ghiotto una riforma dovrebbe eliminare privilegi assurdi e evitare che ancora si sposti la ricchezza a favore di certi pensionati penalizzando i giovani.
Non ce lo possiamo permettere ma per non andare fuori tema qui trovi un thread + politico
http://www.investireoggi.it/forum/legge-sulle-pensioni-italiane-vt63584-9.html
sulla legge per le pensioni dove scrivere i tuoi interventi
3- l'inps, così com'è, serve solo per pagare le pensioni attuali e garantire gli stipendi a coloro che ci lavorano; per quelle future non serve a nulla e ci sarebbero già altre soluzioni molto più efficaci (ne suggerisco una io se volete)![]()


Non sono preveggente, ma solo drammaticamente logico.
Noi sei preveggente sei logico a modo tuo e un bel furbacchione (senza offesa) non mi fare parlare và