Yunus80
Del PIG non si butta nulla
In generale, la risposta ad una domanda del genere è sempre un bel: DIPENDE ![Big Grin :D :D](https://cdn.jsdelivr.net/joypixels/assets/8.0/png/unicode/64/1f600.png)
Il fatto è che una cedola minima sicuramente fa piacere a chi detiene il titolo, d'altra parte immagina di avere a mercato due titoli del genere, stesso emittente e scadenza:
Il primo: Eur3m +0,20%
Il secondo: Eur3m +0,20%, floor 3%
E' pacifico che il secondo titolo valga per chi compra più del primo (visto che prevede una cedola minima: usando un termine più tecnico, contiene un'opzione floor sull'Eur3m). Per questo motivo, quasi certamente il secondo titolo costerà di più sul mercato.
Il "quasi" ovviamente è legato alle tante stranezze che il mercato presenta, e buon per chi le sa cogliere![Big Grin :D :D](https://cdn.jsdelivr.net/joypixels/assets/8.0/png/unicode/64/1f600.png)
Detto questo, un problema che ancora non ho capito come risolvere (con strumenti retail) è proprio come dare un valore a questa opzione floor, e quindi capire "quanto" il secondo titolo dovrebbe valere più del primo, per capire i livelli di convenienza reciproca di entrambi.
In mancanza di un dato matematico da usare come "bussola", torniamo alla considerazione generale che il bond con floor costerà di più rispetto al bond liscio, per cui si può dire che, in linea teorica, quel che incassiamo di più durante la vita del titolo lo andiamo a pagare al momento dell'acquisto.
Va anche tenuto presente che il valore di questa opzione è alto con tassi bassi e basso con tassi alti. Per cui, al salire dei tassi il secondo titolo probabilmente scenderà di prezzo, mentre il primo non dovrebbe risentire dell'effetto tasso ma solo del merito di credito dell'emittente.
Per cui, in conclusione, scegliere uno dei due titoli "dovrebbe" essere indifferente e legato alle preferenze personali (c'è chi preferisce una cedola più sostanziosa e chi invece preferisce pagare meno subito ed avere un titolo coi corsi più stabili).
Ci sono però altre considerazioni da tenere presente:
- A volte, comprando in collocamento, è possibile comprare a 100 un titolo che in seguito il mercato valuterà di più. Vedi il recente collocamento Enel, quello Eni dell'anno scorso, emissioni come la Barcl 6%, ABN Eur3m+2% ed altre ancora.
- Il mercato se ne può tranquillamente fregare di tutti questi discorsi. Ci possono essere scarichi improvvisi che portino il secondo titolo a costare come il primo, o addirittura di meno. In questi casi, vale la regola che chi prima arriva meglio alloggia
a volte inefficienze del genere durano pochi minuti, a volte addirittura mesi.
- A volte il mercato tende a sopravvalutare o sottovalutare le opzioni contenute nei titoli. Per esempio, con Eur3m al 5% i due titoli sopra potrebbero quotare allo stesso modo (assegnando così valore zero all'opzione floor - che però un valore ce l'ha, eccome). Altro esempio, i titoli CMS che nel 2008 quotavano come TF/ZC degli stessi emittenti.
Per cui è bene cercare di capire quanto e cosa si sta pagando, e nel dubbio (IMHO) rimanere su strutture il più semplici possibile (TF, Eur+spread con eventuale floor) e rimandare altri acquisti dopo un robusto periodo di studio![Wink ;) ;)](https://cdn.jsdelivr.net/joypixels/assets/8.0/png/unicode/64/1f609.png)
Chiedo scusa per la risposta poco curata, sono un po' di corsa in questi giorni...
![Big Grin :D :D](https://cdn.jsdelivr.net/joypixels/assets/8.0/png/unicode/64/1f600.png)
Il fatto è che una cedola minima sicuramente fa piacere a chi detiene il titolo, d'altra parte immagina di avere a mercato due titoli del genere, stesso emittente e scadenza:
Il primo: Eur3m +0,20%
Il secondo: Eur3m +0,20%, floor 3%
E' pacifico che il secondo titolo valga per chi compra più del primo (visto che prevede una cedola minima: usando un termine più tecnico, contiene un'opzione floor sull'Eur3m). Per questo motivo, quasi certamente il secondo titolo costerà di più sul mercato.
Il "quasi" ovviamente è legato alle tante stranezze che il mercato presenta, e buon per chi le sa cogliere
![Big Grin :D :D](https://cdn.jsdelivr.net/joypixels/assets/8.0/png/unicode/64/1f600.png)
Detto questo, un problema che ancora non ho capito come risolvere (con strumenti retail) è proprio come dare un valore a questa opzione floor, e quindi capire "quanto" il secondo titolo dovrebbe valere più del primo, per capire i livelli di convenienza reciproca di entrambi.
In mancanza di un dato matematico da usare come "bussola", torniamo alla considerazione generale che il bond con floor costerà di più rispetto al bond liscio, per cui si può dire che, in linea teorica, quel che incassiamo di più durante la vita del titolo lo andiamo a pagare al momento dell'acquisto.
Va anche tenuto presente che il valore di questa opzione è alto con tassi bassi e basso con tassi alti. Per cui, al salire dei tassi il secondo titolo probabilmente scenderà di prezzo, mentre il primo non dovrebbe risentire dell'effetto tasso ma solo del merito di credito dell'emittente.
Per cui, in conclusione, scegliere uno dei due titoli "dovrebbe" essere indifferente e legato alle preferenze personali (c'è chi preferisce una cedola più sostanziosa e chi invece preferisce pagare meno subito ed avere un titolo coi corsi più stabili).
Ci sono però altre considerazioni da tenere presente:
- A volte, comprando in collocamento, è possibile comprare a 100 un titolo che in seguito il mercato valuterà di più. Vedi il recente collocamento Enel, quello Eni dell'anno scorso, emissioni come la Barcl 6%, ABN Eur3m+2% ed altre ancora.
- Il mercato se ne può tranquillamente fregare di tutti questi discorsi. Ci possono essere scarichi improvvisi che portino il secondo titolo a costare come il primo, o addirittura di meno. In questi casi, vale la regola che chi prima arriva meglio alloggia
![Wink ;) ;)](https://cdn.jsdelivr.net/joypixels/assets/8.0/png/unicode/64/1f609.png)
- A volte il mercato tende a sopravvalutare o sottovalutare le opzioni contenute nei titoli. Per esempio, con Eur3m al 5% i due titoli sopra potrebbero quotare allo stesso modo (assegnando così valore zero all'opzione floor - che però un valore ce l'ha, eccome). Altro esempio, i titoli CMS che nel 2008 quotavano come TF/ZC degli stessi emittenti.
Per cui è bene cercare di capire quanto e cosa si sta pagando, e nel dubbio (IMHO) rimanere su strutture il più semplici possibile (TF, Eur+spread con eventuale floor) e rimandare altri acquisti dopo un robusto periodo di studio
![Wink ;) ;)](https://cdn.jsdelivr.net/joypixels/assets/8.0/png/unicode/64/1f609.png)
Chiedo scusa per la risposta poco curata, sono un po' di corsa in questi giorni...