salve soloput, io di put non capisco niente, però non capisco quando da una parte dici che "la strategia PutWrite per essere efficiente deve investire la liquidità al tasso euribor 3 mesi" e poi dici "L'ideale sarebbe investire un 20%-30% in uno strumento liquidissimo e solidissimo che renda netto almeno Euribor 1 anno"
e quindi non capisco in cosa vuoi investire...
di etf che investono in liquidità e in tds con diverse scadenze vi sono quelli in elenco nelle due immagini
Hai ragione, non mi sono spiegato ... cerco di farlo.
L'ipotesi di partenza è un portafoglio completamente azionario sufficientemente diversificato. Per me il DJ Eurostoxx 50 soddisfa pienamente l'ipotesi.
Ci sono diverse alternative per ottenere rendimenti simili:
1. ETF sull'indice
2. Compro il future e vendo opzioni call (Buy write o covered call)
3. Compro il future e compro opzioni put per proteggerrmi dai ribassi (protective put)
4. Vendo put nude sull'indice (PutWrite)
Delle prime tre si trovano i corrispondenti ETF, dell'ultima (quella che ha il miglior profilo rischio/rendimento) non c'è nulla, ci si deve arrangiare.
Come si implementa la strategia?
Ogni mese si vendono opzioni Put sull'indice leggermente OTM (5%).
Tante opzioni quante ne permette il capitale a disposizione, niente leva. Se il capitale è 100 e si vende l'indice a 55 si venderà una solo opzione, se si vende l'indice a 30 se ne venderanno 3 di opzioni.
Nel mio foglio vedi che sono state vendute 3 opzioni allo strike 2.850.
In atri termini ho venduto 3 x 28.500, ampiamente all'interno del capitale di 100.000 euro.
Per poter aprire questa operazione al 15 gennaio la Cassa di compensazione (brevemente CCG) richiedeva un pò meno di 4.000 euro.
Che me ne faccio di tutta la rimanente liquidità?
Non vorrei fare la fine del tenente Drogo nel bellissimo Il deserto dei tartari, tutta la vita ad aspettare il -80% e intanto lasciare la liquidità a rendimento ZERO.
Perchè questa strategia renda più dell'investimento diretto sul sottostante è assolutamente necessario far rendere la liquidità almeno ad Euribor 3 mesi, perchè così dice lo studio pubblicato. Se si scaricano i dati si può vedere che almeno la metà della performance è dovuta all'interesse sulla liquidità, quindi è prioritario non lasciar dormire i soldi sul conto.
Però si deve tener presente che le regole nel mercato dei derivati possono cambiare ed in genere vengono cambiate proprio quando le cose vanno male (mercati in caduta verticale), ovvero aumentano i margini e questi si devono regolare tutti i santi giorni, pena la chiusura delle operazioni in essere. Di conseguenza non si può investire tutta la liquidità in strumenti che hanno oscillazioni negative nel breve periodo.
Quindi quello che devo trovare è uno strumento finanziaro solido che nel crollo del 2007-2008 sia sempre stato liquido e con cali contenuti (inferiore al 5%) e che abbia un rendimento superiore all'euribor a 3 mesi.
Il buon senso (e lo storico) ci dice che un mercato non scende del 70% in un giorno, però del 50% in un anno lo abbiamo appena visto ... quidni la liquidita si potrebbe suddividere in 3 parti, una piccola a rendimento zero, 1 a rendimento euribor 3m, l'ultima a rendimento maggiore per compensare la prima parte che non rende un tubo.
Se non sono stato chiaro .... chiedi pure.