Il portafoglio che ho in mente di seguire rispetta sostanzialmente le regole del tuo primo messaggio, forse qualche volta potrà capitare che superi il 90% della quota azionaria.
E' un portafoglio molto semplice:
- ogni terzo venerdi del mese si vendono n opzioni put sull'indice DJ Eurostoxx 50, allo strike più vicino al valore di settlement meno il 5%; niente trading, l'opzione si lascia scadere.
- il numero delle opzioni da vendere è dato dal capitale/valore dell'indice (ovviamente solo la parte intera, non si possono vendere frazioni di opzioni)
- il capitale andrebbe investito in strumenti finanziari remunerati all'euribor a 1 mese e a 3 mesi, ma per il momento lo teniamo sul conto corrente, man mano che l'esperimento procede ci sarà modo di discutere come impiegare al meglio la liquidità
La strategia è tutta qui, verificabile anche dal sito
STOXX.com | Dow Jones EURO STOXX 50® PutWrite
Perchè questa strategia al posto di un investimento diretto sul sottostante?
Minor volatilità e maggior rendimento
http://www.stoxx.com/download/indices/factsheets/sx5e3p_fs.pdf
Purtroppo non ci sono ETF che replicano la PutWrite, quindi ne facciamo una casereccia:
- per vendere le opzioni bisogna essere abilitati all'operatività in derivati, quando si vende una Put si incassa subito il premio ma si deve versare un margine a garanzia della put venduta.
- diciamo al nostro broker di aprirci un deposito a garanzia dei margini iniziali, compriamo 12.000 euro di BTP e li mettiamo in quel deposito.
Il deposito con i BTP ci serve per farci remunerare anche i margini di garanzia.
- dei rimanenti 88.000, 8.000 li lasciamo sul conto per non diventare matti con le variazioni dei margini giornalieri
- 80.000 euro li lasciamo sul conto, nel mio caso su IWBank, remunerati al 0,73 netto (IWPower deposito)
La simulazione la possiamo far partire dal 1 gennaio (tutto liquido, prima put venduta il 15 gennaio), oppure dal prossimo 19 febbraio.