Timurlang sbeffeggiava il progresso.
Liberissimo, quindi, di vivere secondo comportamenti del passato. Riflettere sul nuovo e sui motivi del nuovo, sui cambiamenti e gli allargamenti di concetti, idee e diritti, modificare prassi antiche, in senso più aperto e inclusivo è parte del progresso. E l'allargamento dei diritti, la modificazione della lingua in senso più rispettoso della realtà di oggi NON distrugge. Arricchisce e migliora.
Peccato non sia convinzione diffusa.
Permettere unioni e genitorialità omosessuale non distrugge le unioni e la genitorialità eterosessuali.
Parlare in modo diverso, nuovo, corretto e rispettoso di un femminile cancellato nel maschile forzato NON toglie nulla a nessuno. E non distrugge niente.
È facilissimo da capire.
Francamente non capisco né paure né accuse di pedanteria o cavillosità.
Né comprendo il voler sminuire fenomeni e studi dei quali non si conosce che poco e più per sentito dire che altro.
Ma sarò ignorante e retro.