RUBLO -USD -EUR

vabbe' ma e' noto, il petrolio sara' sotto sanzione a fine anno...ora nessuno si risparmia
se ci saranno delle furbate (come pare ci siano con mescolamenti ecc)...dovranno essere perseguite

quello che mi dà fastidio invece e' quando sento che le sanzioni sono aria fresca per mosca...e' chiaro a quel punto che l'interlocutore e' inattendibile/propagandista/intellettualmente disonesto

nemmeno i russi pubblicano i dati,...anzi si...mettono quelli che gli fa + comodo..vendita di gas e petrolio ...sorvolando su tutto il resto.
 
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CINA: EXPORT VERSO RUSSIA + 7,2%, IMPORT +46,5%
Come era prevedibile, l'orientamento delle esportazioni e delle importazioni della Russia si sta focalizzando verso Oriente.

La notizia pubblicata da Reuters parla chiaro: data la necessità non solo militare, ma anche industriale, di mantenere in efficienza la macchina produttiva russa, era giocoforza che per l'approvvigionamento tecnologico (e non solo) essi si rivolgessero a est. Se paesi come il Pakistan e il Bangladesh sono potenzialmente destabilizzabili, ancorché dotati di centri di eccellenza tecnologica utile ai russi, e quindi possono essere in qualche modo frenati nell'esportazione di beni di alta tecnologia, ben diverso è il discorso con i cinesi, che detengono una massa enorme del debito pubblico americano, tanto da aver visto, recentemente, un allentamento dei vincoli all'esportazione in Usa precedentemente imposti dalla amministrazione Trump, anche con l'intenzione, da parte della amministrazione Biden, di frenarli nelle esportazioni alla Russia.
Su quest'ultimo punto pare che le minacce usa non funzionino, almeno fino ad ora.
Per l'Europa sarà difficile recuperare le quote di mercato che andranno inevitabilmente a perdersi, con ulteriori ricadute economiche future.
L'articolo non fornisce dati sulla qualità e tipologia di beni importati ed esportati tra Russia e Cina, ma non è impossibile si tratti di alimentare, tessile e ovviamente...tecnologia. E, se vogliamo proseguire sulla linea di monitoraggio, che sempre su Reuters parlava di una esplosione delle esportazioni di idrocarburi verso l'India di qualche settimana fa, ricordiamo anche che l'India ha un atteggiamento assolutamente indipendente nei confronti del sistema delle sanzioni finora comminate alla Russia. (Fonte: Channel New Asia e Reuters).
 
l'hanno scritto che l'india paga il petrolio 70 dollari? solo per questo lo vendono
con la russia che pareggia intorno a 42, cioe' margine molto basso ( ma con rublo a 72 come messo nel bilancio russo 2022)
quindi se lo venderanno ancora cosi' accoppiato a sto rublo non ci faranno niente
cioe' voglio dire, le notizie vanno date complete
altrimenti chi legge distrattamente poi ci propina la tesi che le sanzioni non funzionano
 
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Tra le crescenti pressioni derivanti dall’isolamento delle sanzioni imposte da Stati Uniti, Regno Unito e UE, tra gli altri alla Russia, un rapporto di Bloomberg ha rivelato che la nazione sanzionata ha offerto petrolio all’India a un prezzo fortemente scontato di 35 dollari al barile. Citando fonti dirette che hanno familiarità con la questione, Bloomberg ha riferito che la Russia ha fatto questa mossa poiché i suoi acquirenti tradizionali si sono tirati indietro dall’acquistare il suo petrolio.

Secondo il rapporto, la Russia vuole che l’India prenda 15 milioni di barili sotto contratto per quest’anno, solo per cominciare. I colloqui governativi sono in corso e dovrebbero essere finalizzati a breve. L’India è una di quelle nazioni che hanno raddoppiato l’import di greggio russo, sfidando le sanzioni internazionali e aumentando la pressione dall’Occidente.
 
vogliamo invece discutere su questo?

17:32 Il Tesoro americano ha rilasciato una licenza generale che consente fino al 5 dicembre transazioni energetiche con Otkritie Bank, VEB, VTB, Alfa-Bank, Sberbank e Sovcombank, oltre che con la Banca centrale.
 
gli spread che applicano in russia ,diciamo da mercato nero
quindi per un russo che volesse comprare valuta buona....ci deve pagare sto spread....+ si parla di un 10-12% all'anno di interessi negativi (si sta decidendo)...mentre il rublo viene remunerato il 10%
insomma ci vuole coraggio per richiedere dollari....e' ovviamente tutta farina di putin per drogare il cambio


Sberbank la sera del 14 giugno ha pubblicato il tasso di cambio attuale. Come indicato sul sito della banca, Sberbank chiede di pagare 63,24 (56.6 ora) rubli per unità di valuta americana . L'euro costerà all'acquirente 65,86 rubli - 1,90 rubli in meno.

Allo stesso tempo, se decidi di vendere i tuoi risparmi in valuta estera, per un dollaro USA ti verranno dati solo 53,85 rubli e per un euro - 56,20 rubli. Pertanto, il margine di Sberbank su un dollaro è di 9,39 rubli e su un euro - 9,66.
 
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per dire che tutto il resto sono scuse e balle...altro che chiedere scusa a putin

Al Forum economico internazionale di San Pietroburgo hanno mostrato una mappa della divisione amministrativo-territoriale del territorio dell'Ucraina "liberata" durante l'"operazione speciale" per un periodo di transizione (3-5 anni). Tutta l'Ucraina è divisa in distretti territoriali della Federazione Russa. In particolare, il distretto territoriale occidentale comprende 8 regioni dell'Ucraina occidentale: Volyn, Transcarpathian, Ivano-Frankivsk, Lviv, Rivne, Ternopil, Khmelnitsky, Chernivtsi.

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È semplicemente impossibile importare tutto ciò che viene fornito alla Russia dall'estero : nessun paese sviluppato potrebbe far fronte a un compito del genere, sottolinea il capo di Rostec * Sergey Chemezov

* La Rostec è una holding statale con sede a Mosca, specializzata nel consolidamento di aziende nazionali strategicamente importanti, soprattutto nel settore della difesa e dell'alta tecnologia





È molto probabilmente impossibile rendere bianchi i Tetra Pak domestici , ha affermato il vice primo ministro russo Victoria Abramchenko. Sarà grigio, ma autoctono, e il latte di Vologda ha già iniziato ad essere confezionato al suo interno.
 

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