sesso a pagamento

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Comunque non si può discutere così, a cuor leggero con un concentrato femminista-vegan. Dovrei usare la pausa pranzo per esprimere bene tutti i concetti con tutte le citazioni e le note a piè di pagina come fa ignatius.
 

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Ignatius!
Madonna che testa dura che hai! :lol:
Le cose che sottolinei tu, sul chi vende cervello e cuore o altri servizi dedicati al benessere NON possono essere paragonate alla prostituzione in senso genitale, perché ESSA SI BASA SU UNO SQUILIBRIO TRA I GENERI SESSUALI, SU UN DOMINIO DI UN SESSO SULL'ALTRO.
Le altre prostituzioni che citi tu NO.

Ecco.
:)

Mi pareva di avertelo sempre detto... :mumble:
 
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Ignatius!
Madonna che testa dura che hai! :lol:
Le cose che sottolinei tu, sul chi vende cervello e cuore NON possono essere paragonate alla prostituzione in senso genitale, perché ESSA SI BASA SU UNO SQUILIBRIO TRA I GENERI SESSUALI, SU UN DOMINIO DI UN SESSO SULL'ALTRO.
Le altre prostituzioni che citi tu NO.

Ecco.
:)

Mi pareva di avertelo sempre detto... :mumble:

Questa più che una argomentazione mi sembra uno slogan. Del tipo è stato così, sarà sempre così.
 
Questa più che una argomentazione mi sembra uno slogan. Del tipo è stato così, sarà sempre così.

Invece no.
Non è uno slogan. E' quel che succede, nei fatti.
Inoltre io sono convinta che non sia una cosa contro la quale non si possa far nulla, perché, in un certo senso "naturale".
 
Comunque non si può discutere così, a cuor leggero con un concentrato femminista-vegan. Dovrei usare la pausa pranzo per esprimere bene tutti i concetti con tutte le citazioni e le note a piè di pagina come fa ignatius.

Ma infatti non si discute: in realtà abbiamo tempo da perdere, time to kill in inglese, eccedenze di unità temporali improduttive in convegnese.

Ignatius!
Madonna che testa dura che hai! :lol:
Le cose che sottolinei tu, sul chi vende cervello e cuore o altri servizi dedicati al benessere NON possono essere paragonate alla prostituzione in senso genitale, perché ESSA SI BASA SU UNO SQUILIBRIO TRA I GENERI SESSUALI, SU UN DOMINIO DI UN SESSO SULL'ALTRO.
Le altre prostituzioni che citi tu NO.

Ecco.
:)

Mi pareva di avertelo sempre detto... :mumble:

Ah, me l'avevi detto? :eek:
Allora non l'avevo capìto. E non avevo provato a rispondere, con riferimento alla scattolicizzata prostituzione volontaria "ma se un sesso dòmina, come mai è l'altro che incassa? con questo ragionamento, tu diresti che io domino Canon, mentre è (del tutto o parzialmente) evidente che è esattamente il contrario".

Questa più che una argomentazione mi sembra uno slogan. Del tipo è stato così, sarà sempre così.
Infatti, diglielo, che poi non mi ha nemmeno fatto i complimenti per come ero fygo vent'anni e rotti fa. :sad: :sad: :sad: :sad: :sad:
 
1) In cosa consisterebbe alla data attuale lo squilibrio che menzioni ?

2) Supponiamo che ci sia un tizio o una tizia che sono brutti, ma talmente bruuuttti che nessuno/a se li fila oppure il caso di uno che rimane invalido dopo un incidente. Costoro si avvalgono di prestazioni concesse ipotizziamo non da ragazze sfruttate da papponi ma da persone presumibilmente libere di scegliere come la sopracitata Asia Roma. In questa ottica la tesi di cui al punto 1) rimane completamente invariata?
 
Ah, me l'avevi detto? :eek:
Allora non l'avevo capìto
. E non avevo provato a rispondere, con riferimento alla scattolicizzata prostituzione volontaria "ma se un sesso dòmina, come mai è l'altro che incassa? con questo ragionamento, tu diresti che io domino Canon, mentre è (del tutto o parzialmente) evidente che è esattamente il contrario".


Infatti, diglielo, che poi non mi ha nemmeno fatto i complimenti per come ero fygo vent'anni e rotti fa. :sad: :sad: :sad: :sad: :sad:

:D
Può essere che non mi fossi espressa in modo chiaro io.

E quindi non avevi provato a rispondere niente del genere.
Non puoi paragonare un possessore di Canon ad un uomo che "compra" il sesso.

La foto l'avevo già vista e i complimenti te li avevo già fatti:-o
Ma te li rifaccio volentieri e in più aggiungo che non solo eri bello venti e rotti anni fa, ma ancora oggi conservi il tuo fascino:-o;)
 
2) Supponiamo che ci sia un tizio o una tizia che sono brutti, ma talmente bruuuttti che nessuno/a se li fila oppure il caso di uno che rimane invalido dopo un incidente. Costoro si avvalgono di prestazioni concesse ipotizziamo non da ragazze sfruttate da papponi ma da persone presumibilmente libere di scegliere come la sopracitata Asia Roma. In questa ottica la tesi di cui al punto 1) rimane completamente invariata?

Ah, ricordo che le avevo fatto l'esempio anche di un/a vedovo/a con ormoni ancòra in funzione e nulle possibilità di rimorchio (e credo che m'avesse detto che dovevano ammazzarsi di seghe, ma forse aveva usato una terminologia un pochino più fine) e avevo chiesto un suo parere anche su caso di cronaca recente, in cui una madre aveva portato il figlio handicappato da una professionista.
 
1) In cosa consisterebbe alla data attuale lo squilibrio che menzioni ?

2) Supponiamo che ci sia un tizio o una tizia che sono brutti, ma talmente bruuuttti che nessuno/a se li fila oppure il caso di uno che rimane invalido dopo un incidente. Costoro si avvalgono di prestazioni concesse ipotizziamo non da ragazze sfruttate da papponi ma da persone presumibilmente libere di scegliere come la sopracitata Asia Roma. In questa ottica la tesi di cui al punto 1) rimane completamente invariata?

1) lo squilibrio dei generi in campo sessuale consiste nel fatto che la donna viene sempre rappresentata sessualmente nell'ottica maschile, come se fosse un "prodotto" per l'uomo, con gli stessi desideri dell'uomo e le stesse modalità di pensiero in campo sessuale di un uomo.
E ciò è talmente diffuso che le donne stesse si pensano, vedono e giudicano, nell'ottica maschile (in un thread al caffè ho scritto che per me la donna libera è colei che riesce a pensarsi, valutarsi e guardarsi al di là dello sguardo maschile).
Basta guardare un film o un giornaletto pornografico per rendersene conto (ma, come dicevo, in questo campo ho poca esperienza. Troppo poca per poter essere considerata attendibile. Ho solo letto studi fatti in materia di fruitori abituali di pornografia e della visione che essi hanno delle donne, rispetto a chi fruitore abituale di pornografia non è).

2) sì.
 
1) lo squilibrio dei generi in campo sessuale consiste nel fatto che la donna viene sempre rappresentata sessualmente nell'ottica maschile, come se fosse un "prodotto" per l'uomo, con gli stessi desideri dell'uomo e le stesse modalità di pensiero in campo sessuale di un uomo.
E ciò è talmente diffuso che le donne stesse si pensano, vedono e giudicano, nell'ottica maschile (in un thread al caffè ho scritto che per me la donna libera è colei che riesce a pensarsi, valutarsi e guardarsi al di là dello sguardo maschile).
Basta guardare un film o un giornaletto pornografico per rendersene conto (ma, come dicevo, in questo campo ho poca esperienza. Troppo poca per poter essere considerata attendibile. Ho solo letto studi fatti in materia di fruitori abituali di pornografia e della visione che essi hanno delle donne, rispetto a chi fruitore abituale di pornografia non è).

2) sì.

Mi sia consentito dire che inferire la considerazione che l'umanità (donne e uomini) ha delle donne dalla visione di un film porno non è scienza, non è popperianesimo, non è neanche la scabrosissima induzione.
E' Francesco Alberoni allo stato puro.

Ma io lo esorcizzo!
Alberoni, esci dal corpo di Claire!









Te piascerebbe, che Alberoni fosse nel tuo corpo, vecchia marpiona... :eek:

;)
 

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