STMicroelectronics (STM) Siamo così sicuri che STM salirà? (4 lettori)

[lucioo]

Leggo solo ora, ma se l'effetto sulla quotazione di STM è questo ...
""STM
STM DIVENTA PREDA ??? ..........
TotalFinanza.it - 17/04/2005


Vi riportiamo il rumor così come pervenuto a noi, da fonte USA (ovviamente non possiamo fare nome e cognome, tuttavia, a ns. avviso, è attendibile). STM sarebbe nel mirino della TEXAS INSTRUMENTS, l'intenzione del colosso Americano è quella di concentrarsi sui chips a memoria attiva della quale l'azienda ITALO/FRANCESE è leader. Si creerebbe un polo nel settore capace di assorbire il 65 % della domanda mondiale, abbandonando gradualmente, il settore dei chips tradizionali dove la concorrenza si fa sempre più aguerrita.
La base delle trattative è nella forbice di prezzi (13.60/14.10) in forte apprezzamento su quanto oggi quotano i titolo STM.

PRENDETE IL TUTTO CON LE DOVUTE RISERVE, ABBIAMO VOLUTO, RIPORTARE IL TUTTO, COSI' COME PERVENUTO A NOI. ""

 

[lucioo]

....ed ancora.... :
""Riporto qui....giusto nel caso fosse sfuggita la domanda....

Caro Nicolas...nessuno più di me sarebbe felice di un'opa su stm, tantopiù che di questa possibilità parlo già da tempo su altri forum........

A sostegno di questa possibilità vi è ancor di più il fatto che ad oggi STM capitalizza in borsa 13, 49 mld di $ e nei bilanci di stm il totale degli asset societari è valutato in 13,8 mld di $, e come è nosto stm usa dei criteri contabili molto severi e delle valutazioni fra le più conservative.

Detto questo la notizia da te riportata è piuttosto confusa....e vado a spiegarti il perchè......

Stm ha in borsa il 70% del flottante, Areva ha l'11% la cdp l'altro 11% ed il restante 8 se lo dividono france telecom (2,5%) e finmeccanica (5,5%) entrambe queste ultime non possono disporre delle loro quote in quanto legate a prestiti obbligazionari, e la seconda anche in virtù di un lock up stabilito con la cdp che tuttavia sta scadendo. La cdp come tutti sappiamo ha in carico il suo 11% a 15,50 €, peraltro acquistato nonostante i malumori delle fondazioni, le quali scatenerebbero un putiferio se a soli sei mesi di distanza la quota venisse venduta a 14,10 € nella migliore delle ipotesi da te ventilate con una perdita netta di circa 150-200 mln di €.

Finmeccanica, d'altronde quand'anche volesse vendere non lo farebbe a meno di 15, 10 € ritenuto che detiene ancorauna put per la sua quota rimanente che le consente di cederle alle banche per tale somma.

Tolte dai giochi Finmeccanica la cdp e france telecom con chi sarebbero in corso queste trattative? con areva? e con l'11% di areva cosa potrebbero fare? ti ricordo poi che il patto di sindacato che durerà altri 2 anni prevede la cedibilità solo ad enti istituzionali ma con l'obbligo per il quartetto di non scendere sotto il 22%. per non parlare della prelazione assegnata gli altri azionisti.

Per cui quand'anche vi fosse una trattativa in corso non varrebbe ad ottenere il controllo di stm l'unico modo per ottenere il controllo su stm è lanciare un' opa sul flottante superando il quartetto, altrimenti niente controllo e senza controllo niente sinergie insomma le trattative non possono esistere.

sarei lieto se potessi chiarire il concetto da te espresso di "trattative" visto che alla luce delle considerazioni di cui sopra queste non possono esistere.

Saluti

Geminix""

 

[lucioo]

STM (FR) Down EUR 0.29 to EUR 11.51... Ixis Securities upgrades to buy from reduce. Highlights three drivers: 1) improvement of semi-conductor cycle, with the low point in 2H05; 2) better group fundamentals; 3) DCF model generates a price target of US$22. In Holland, Philips posts 1Q05 net income of EUR 117m (EUR 0.09 per share) vs EUR 550m in 1Q04, due to a EUR 435m lower contribution from unconsolidated companies. Sales come in flat y/y, at EUR 6.635bn. Income from operations arrives at EUR 193m vs EUR 218m in the same period last year. Sees semiconductor low to mid single-digit dollar sequential sales growth in 2Q. Says it does not see market conditions improving in semiconductors until 2H05.

 

[lucioo]

Buona giornata a tutti......si fa per dire
Ieri ho avuto la tentazione di uscire da STM in after, ma non mi sono deciso, quindi eccomi ancora quì
Altro movimento di quasi un euro (11.41 - 12.20 - 11.25), ma questa volta almeno i motivi per i quali scende sono chiari (magra consolazione).
Col senno di poi STM è stato l'affare più facile dell'anno: dovunque si leggeva e si legge che bisogna solo shortarla, bastava seguire democraticamente la massa e si potevano fare un sacco di soldi.
Il tempo ci dirà se sarà sempre così facile.......io continuo a dubitarne ma fin'ora ho avuto torto.
Comunque il mio stop-loss (5 euri tondi tondi) non è ancora scattato, non chiudo il recinto se i buoi sono già scappati
Probabilmente anche domani prenderà un'altra batosta, ma io posso aspettare.
Ciao
Lucio

 

[lucioo]

Chip di memoria, esperti prevedono ripresa in secondo semestre

SEUL, 29 aprile (Reuters) - I produttori di chip di memoria
possono sperare in un secondo semestre migliore della prima
parte dell'anno, grazie a una ripresa della domanda rispetto
all'offerta che potrà far risalire i prezzi, scesi del 40%.
La transizione del settore a tecnologie di prossima
generazione, che porterà a una riduzione dell'offerta in eccesso
nel primo semestre, e una ripresa della domanda in vista della
consueta stagione natalizia, potranno portare ossigeno ai
produttori, che hanno registrato un calo di utili nel primo
trimestre.
I chip di memoria, prodotti in gran parte in Asia, valgono
circa un terzo dell'industria dei semiconduttori. I più comuni
chip Dram (dynamic random access memory), sono usati soprattutto
nei personal computer.
"Ora siamo al fondo. Ci aspettiamo che i prezzi restino
intorno al livello attuale nel secondo trimestre e salgano nel
secondo semestre grazie a una più forte domanda stagionale", ha
detto un trader presso Samsung.
Il Daiwa Institute of Research prevede che i prezzi scendano
di un altro 10% dai livelli attuali, prima di riprendersi entro
la fine del terzo trimestre.
Secondo gli analisti, Samsung Electronics <005930.KS>, che
detiene il 29% del mercato globale DRAM davanti a Hynix
<000660.KS> e Micron Technology , passerà ai chip flash
per soddisfare la crescente domanda di memorie flash,
soprattutto da Apple Computer , che li usa nei lettori
iPod Shuffle.
I produttori di chip si stanno anche spostando verso i chip
di prossima generazione, che offrono maggiore velocità e un
risparmio energetico.
((Jean Yoon, Redazione Online Milano +3902 66129 462, fax
+3902 867846, [email protected]))

 

[lucioo]

StM porta in Borsa le smart di Incard con Lehman advisor

da Finanza&Mercati del 19-05-2005

Il colosso dei microchip quoterà a Piazza Affari la controllata che produce «carte intelligenti». L’Ipo partirà tra la fine del 2005 e l’inizio del 2006 Mandato esplorativo alla banca d’affari Usa L’ultima parola a Bozotti, che deciderà a settembre

StM porterà in Borsa uno dei gioielli di famiglia, la Incard. La società di Marcianise (Caserta), specializzata nello sviluppo di smart card, carte prepagate e sim per la telefonia, sbarcherà a Piazza Affari tra la fine del 2005 e l’inizio del 2006. Secondo quanto risulta a F&M, il colosso italo-francese dei microchip avrebbe dato mandato esplorativo a Lehman Brothers per studiare il processo di quotazione. L’ultima parola spetterà al nuovo amministratore delegato di StM, Carlo Bozotti, che deciderà a settembre. L’acquisizione della Incard era stata fortemente voluta dal suo predecessore, Pasquale Pistorio, che nel maggio 2003 aveva pagato 75 milioni di euro per aggiudicarsi l’intero capitale della società di Marcianise. A vendere era stata la Ipm Group, una società partenopea che realizza cabine telefoniche e che fa capo all’imprenditore Paolo De Feo, ex presidente dell’Unione industriali di Napoli. Nata nel 1995, con l’obiettivo di rispondere alla richiesta di smart card, oggi Incard è uno dei più grandi player del settore. Ogni anno sforna 100 milioni di carte intelligenti. Nel 2004 l’azienda, guidata da Simone Cavallo, ha fatturato 82 milioni di euro, a fronte di un utile netto di circa 40 milioni. Oltre a vendere in Italia, Incard esporta le sue carte anche in Europa, negli Stati Uniti e soprattutto nell’America Latina. In particolare in Brasile, dove è presente dal 2003 con uno stabilimento, che vanta come suo primo fornitore Tim Brasil. Ultimamente il gruppo, che dà lavoro a circa 400 persone di cui il 20% impegnati nel settore ricerca e sviluppo, ha allargato la gamma di prodotti. Così dal segmento della telefonia, Incard sta diversificando la produzione, dedicandosi a progetti innovativi, come la carta sanitaria per la gestione di dati clinici del paziente, la carta d’identità e la patente elettronica.
Per gli analisti non è ancora chiaro il valore di Incard, ma l’Ipo servirà comunque a Bozotti per fare cassa. La quotazione della società casertana va infatti inquadrata nel pacchetto di iniziative predisposte dai vertici di StM per risanare i conti. L’azienda, da tempo fiore all’occhiello dell’hi-tech italiano, non sta certo vivendo uno dei suoi momenti più felici. I ritardi nella delocalizzazione in Asia e la debolezza del dollaro hanno messo alle corde il gruppo, che ha chiuso il primo trimestre 2005 con una perdita netta di 31 milioni di dollari. Poi lunedì scorso la doccia fredda della riduzione di 3mila posti di lavoro, soprattutto in Italia e Francia. E ieri, in segno di protesta, le Rsu italo-francesi hanno indetto, per il 27 maggio, una mezza giornata di sciopero.

 

[lucioo]

Buon pomeriggio
Qualcuno si ricorda come si è comportata STM il giorno prima ed il giorno dello stacco del dividendo negli anni passati?
Moltissime grazie se qualcuno mi risponde
Lucio

 

[Fernando'S]

non lo ricordo
.....però noi abbiamo comperato Stm sui targets a 11.57

 

[lucioo]

non lo ricordo
.....però noi abbiamo comperato Stm sui targets a 11.57

benvenuto
lucio

 

[lucioo]

Buona giornata
E' arrivato il panic selling e nulla ha potuto Aida almeno per il momento
Ora veramente mi concedo una vacanza dopo aver aumentato la mia esposizione su STM a 6/6 media carico 12.3925.
Il settimo sesto (di riserva) non lo sparo ancora
Ci risentiamo tra un euro almeno
Lucio

Buona giornata a tutti
Lucio