Siete mai stati schedati in Questura o avete mai corso il rischio che vi accadesse?

Io si.
Per il terribilissimissimo reato di intercettazione radio delle comunicazioni di un aeroporto, fermato dai militari dell'esercito, portato in questura, processato e....prosciolto perchè il fatto NON costituisce reato. (come già sapevo ma mi hanno voluto processare ugualmente 'sti ******)
 
Si vede che a Milano siete violenti :-o
milano-v.jpg
 
Io si.
Per il terribilissimissimo reato di intercettazione radio delle comunicazioni di un aeroporto, fermato dai militari dell'esercito, portato in questura, processato e....prosciolto perchè il fatto NON costituisce reato. (come già sapevo ma mi hanno voluto processare ugualmente 'sti ******)
Allora racconto anch'io e scelgo l'episodio in cui, davvero, ho rischiato se non altro che mi domandassero le generalità. Anche se io ero solo nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Ero in platea in un auditorium dove dovevano parlare alcuni personaggi che proprio non sopporto.
Io avevo messo a punto la mia consueta tattica: attendere il momento delle domande finali e prepararmi un intervento ficcante, atto a mettere in difficoltà.
Di solito funziona e finisce sempre che, democraticamente, mi tolgono il microfono :-o

Però quella sera sono entrati dei disturbatori.
E il caso ha voluto che io fossi in fondo e che ne conoscessi parecchi. Li ho anche salutati ma non sapevo che volessero disturbare.
Non viene mai nessuno del mio giro a questi eventi. Sono sempre sola.
Infatti ero felice di vederli, un po' di sostegno mi avrebbe fatto piacere.

Invece loro hanno iniziato a interrompere i relatori con grida, schiamazzi, campanacci, tamburi.
Sono andati avanti due ore e alcuni hanno attaccato briga con delle persone del pubblico e lanciato oggetti.
Han fatto una figura di merda.

Non me ne sono andata solo perché speravo lo stesso di poter parlare. Invece no.
È arrivata la polizia.
Ma non sono scattate denunce, per fortuna.
E io ero, comunque e ingiustamente, finita nel mucchio dei disturbatori.
 
Allora racconto anch'io e scelgo l'episodio in cui, davvero, ho rischiato se non altro che mi domandassero le generalità. Anche se io ero solo nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Ero in platea in un auditorium dove dovevano parlare alcuni personaggi che proprio non sopporto.
Io avevo messo a punto la mia consueta tattica: attendere il momento delle domande finali e prepararmi un intervento ficcante, atto a mettere in difficoltà.
Di solito funziona e finisce sempre che, democraticamente, mi tolgono il microfono :-o

Però quella sera sono entrati dei disturbatori.
E il caso ha voluto che io fossi in fondo e che ne conoscessi parecchi. Li ho anche salutati ma non sapevo che volessero disturbare.
Non viene mai nessuno del mio giro a questi eventi. Sono sempre sola.
Infatti ero felice di vederli, un po' di sostegno mi avrebbe fatto piacere.

Invece loro hanno iniziato a interrompere i relatori con grida, schiamazzi, campanacci, tamburi.
Sono andati avanti due ore e alcuni hanno attaccato briga con delle persone del pubblico e lanciato oggetti.
Han fatto una figura di merda.

Non me ne sono andata solo perché speravo lo stesso di poter parlare. Invece no.
È arrivata la polizia.
Ma non sono scattate denunce, per fortuna.
E io ero, comunque e ingiustamente, finita nel mucchio dei disturbatori.
Noto che i disturbatori sono sempre e inesorabilmente di sinistra. Una volta ne ho avuto conferma anch'io direttamente in un comizio della Lega.
O gente di sinistra che devasta banchetti e gazebo per strada di partiti di destra.
Non ho mai sentito di disturbatori o devastatatori di destra verso riunioni di personalità di sinistra.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto