Solo politica

  • Creatore Discussione Creatore Discussione Stic@zzi
  • Data di Inizio Data di Inizio
Ma costruire qualche carcere in più con i fondi del pnrr, diciamo per un 5000 posti letto
e magari su un paio d'isole ???

Era stato fermato una prima volta dalla polizia subito dopo aver sottratto lo smartphone ad un minorenne,
aggredendolo quando quest'ultimo aveva chiesto di riavere indietro il telefonino.

Subito dopo il rilascio,

avrebbe però rubato anche un giubbotto da un negozio di abbigliamento, venendo nuovamente arrestato.

E il tutto sarebbe avvenuto nell'arco di sole ventiquattr'ore:
questo il "record" surreale fatto registrare nelle scorse ore ad Udine
da un ragazzo di 25 anni originario del Marocco.

Secondo quanto riportato dalla testata online UdineToday, tutto è iniziato pochi giorni fa:
il venticinquenne straniero si sarebbe avvicinato ad un minore
e con la scusa di chiedergli se avesse una sigaretta da dargli,
sarebbe riuscito a sfilargli di dosso il cellulare senza farsi notare.

Se non altro in un primo momento, perché dopo pochi minuti il giovane si sarebbe accorto di non avere più il telefono.
E con l’aiuto di un amico, ha poi attivato la localizzazione del dispositivo.

Un'azione che gli ha quindi consentito di individuarlo tra le mani dello stesso cittadino marocchino,
in una via poco distante da quella in cui si era concretizzato l'atto predatorio.
La vittima avrebbe invitato il nordafricano a restituire il maltolto,
ma quest'ultimo non ne aveva a quanto pare la minima intenzione.
E dopo aver aggredito l'adolescente, sarebbe anche riuscito a darsi alla fuga.

Il rapinato sarebbe ad ogni modo riuscito ad avvisare gli esponenti delle forze dell'ordine, fornendo poi un identikit del ladro.
E i poliziotti avrebbero sorpreso il venticinquenne straniero mentre cedeva la refurtiva ad un potenziale cliente.

L’uomo, risultato già gravato da numerosi precedenti specifici
a seguito degli accertamenti di rito, è stato indagato in stato di arresto
per il reato di rapina impropria e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria
per il successivo rito per direttissima.

A seguito dell’udienza di convalida,

l'extracomunitario è ad ogni modo stato rilasciato
.


Ma a qualche ora di distanza dal rilascio,
il venticinquenne avrebbe nuovamente fatto parlare di sè:
secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, avrebbe infatti rubato anche un capo d'abbigliamento
da un esercizio commerciale del centro della città friulana.

A riconoscerlo sono stati gli agenti di una volante della polizia,
ricordando di averlo arrestato nelle ore precedenti e notando come avesse addosso ancora
il giubbotto prelevato indebitamente dal negozio (con tanto di etichetta).

Alla luce di quanto accaduto dunque, il cittadino straniero è finito di nuovo in manette.

Ed è infine stato sottoposto all'obbligo di firma,
in attesa di un nuovo giudizio
................ e poi ?????????

Sarà nuovamente libero.........Grazie giustizia. Grazie
 
Sig. #Cecchettin anche ieri, nel giorno del funerale di sua figlia, ha puntato il dito contro il #patriarcato e contro i maschi, ribadendo la necessità di programmi educativi nelle scuole per combattere una piaga, un flagello, quello del #femminicidio, che vede solo lui, dato che 40 donne uccise dal proprio compagno in un anno, dispiacciono, fanno rabbia, fanno auspicare pene certe ma non giustificano affatto un allarme sociale essendo irrilevanti dal punto di vista statistico.

Lui dice che dobbiamo sentirci tutti coinvolti, che dobbiamo diventare agenti di cambiamento, che dobbiamo parlare agli altri maschi.

Ecco, allora io, da maschio parlo a lui.
"A differenza di ciò che lei fa con noi, io non la giudico, Sig. Cecchettin, ma sinceramente, se fosse morta mia figlia, non avrei fatto un discorso di 9 minuti di cui 2 scarsi dedicati a mia figlia e 7 abbondanti spesi a propagandare l'educazione gender nelle scuole.
Avrei riservato questo ultimo momento a mia figlia.
Avrei parlato di lei.
Avrei ricordato lei.
Dal primo istante fino all'ultima parola del mio discorso.
Per fare spiegoni avrei avuto tempo.
Per dare l'ultimo saluto a mia figlia no e io, quell'occasione, avrei cercato di sfruttarla al massimo.
Signor Cecchettin, io non la giudico, ma prima di invocare educazione affettiva per gli altri le consiglio di imparare a mostrare lei un po' di #affettività.
Perchè mi sembra di vederne poca.
Al contrario vedo tanta propaganda politica.
Onestamente non so se del suo discorso sarà rimasta più contenta sua figlia #Giulia dal cielo o #KlausSchwab da #Davos.
Ci rifletta!"

Dr. Andrea Tosatto


Soliti Complottisti

photo_2023-12-07_17-48-39.jpg
photo_2023-12-07_16-51-55.jpg
photo_2023-12-07_16-51-55 (2).jpg
photo_2023-12-07_16-51-55 (3).jpg
 
Sig. #Cecchettin anche ieri, nel giorno del funerale di sua figlia, ha puntato il dito contro il #patriarcato e contro i maschi, ribadendo la necessità di programmi educativi nelle scuole per combattere una piaga, un flagello, quello del #femminicidio, che vede solo lui, dato che 40 donne uccise dal proprio compagno in un anno, dispiacciono, fanno rabbia, fanno auspicare pene certe ma non giustificano affatto un allarme sociale essendo irrilevanti dal punto di vista statistico.

Lui dice che dobbiamo sentirci tutti coinvolti, che dobbiamo diventare agenti di cambiamento, che dobbiamo parlare agli altri maschi.

Ecco, allora io, da maschio parlo a lui.
"A differenza di ciò che lei fa con noi, io non la giudico, Sig. Cecchettin, ma sinceramente, se fosse morta mia figlia, non avrei fatto un discorso di 9 minuti di cui 2 scarsi dedicati a mia figlia e 7 abbondanti spesi a propagandare l'educazione gender nelle scuole.
Avrei riservato questo ultimo momento a mia figlia.
Avrei parlato di lei.
Avrei ricordato lei.
Dal primo istante fino all'ultima parola del mio discorso.
Per fare spiegoni avrei avuto tempo.
Per dare l'ultimo saluto a mia figlia no e io, quell'occasione, avrei cercato di sfruttarla al massimo.
Signor Cecchettin, io non la giudico, ma prima di invocare educazione affettiva per gli altri le consiglio di imparare a mostrare lei un po' di #affettività.
Perchè mi sembra di vederne poca.
Al contrario vedo tanta propaganda politica.
Onestamente non so se del suo discorso sarà rimasta più contenta sua figlia #Giulia dal cielo o #KlausSchwab da #Davos.
Ci rifletta!"

Dr. Andrea Tosatto


Soliti Complottisti

Vedi l'allegato 726578Vedi l'allegato 726579Vedi l'allegato 726580Vedi l'allegato 726581
A quel tempo, 2021, la moglie stava lottando contro il cancro.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto