Ahahahahahahah la risposta ce l'ha bella e pronta.
“Io non faccio politica ma musica,
avrei voluto dire a chi mi ha contestato che i fascisti non stavano sul palco,
ma sono quelli che usano mezzi intimidatori verso un’artista
e io a questo punto faccio la resistenza!”
“Non ho mai sentito contestare un mio collega chiamandolo comunista.
La discriminazione sulla base delle tue idee è al pari a quella per la tua pelle,
se pensano di intimidirmi hanno sbagliato di grosso”.