Val
Torniamo alla LIRA
Punto terzo: in caso di accordo di pace, l’obiettivo dei leader europei
sarà quello di scoraggiare qualsiasi futura invasione da parte della Russia in Ucraina.
Magnifico, saranno gli europei a garantire il futuro ucraino.
E con quali mezzi di supporto?
Con quali eserciti?
Con quali carri armati?
Con quale protezione aerea?
Con qual deterrenza nucleare?
A uno stadio onirico di transizione dalla veglia al sonno,
forse è anche possibile immaginare di realizzare uno scenario da europei protettori degli ucraini,
ma nella fase del risveglio ci si rende conto che i sogni restano sogni e la realtà sta da un’altra parte.
Se si volesse essere onesti con il presidente ucraino, che chiede il sostegno di una difesa comune europea, bisognerebbe dirgli:
“Caro Volodymyr, ripassa tra dieci anni, nel frattempo arrangiati come puoi”.
sarà quello di scoraggiare qualsiasi futura invasione da parte della Russia in Ucraina.
Magnifico, saranno gli europei a garantire il futuro ucraino.
E con quali mezzi di supporto?
Con quali eserciti?
Con quali carri armati?
Con quale protezione aerea?
Con qual deterrenza nucleare?
A uno stadio onirico di transizione dalla veglia al sonno,
forse è anche possibile immaginare di realizzare uno scenario da europei protettori degli ucraini,
ma nella fase del risveglio ci si rende conto che i sogni restano sogni e la realtà sta da un’altra parte.
Se si volesse essere onesti con il presidente ucraino, che chiede il sostegno di una difesa comune europea, bisognerebbe dirgli:
“Caro Volodymyr, ripassa tra dieci anni, nel frattempo arrangiati come puoi”.