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coglioni sono e coglioni rimarranno....mah possibile che nessuno si svegli ?

L'atteso piano Ue per l'auto mette una pezza alle eco-follie idologiche dell'era Timmermans
ma di fatto appare come una nuova occasione persa per risollevare un settore - quello dell'automotive - già in profonda crisi.

Il comparto, che vale il 7% del pil Ue e dà lavoro a 40 milioni di persone,
aveva accusato i severi contraccolpi di una congiuntura (concorrenza cinese, costi dell'energia, e transizione imposta dall'alto)
sulla quale ora l'Europa tenta a fatica di invertire rotta con un piano concentrato su cinque aree:
innovazione, mobilità pulita, competitività e catene di approvvigionamento, competenze e parità di condizioni.

Il piano non fa innanzitutti passi indietro sullo stop ai motori termici dal 2035 (scontentando così un intero comparto che chiedeva maggiore respiro),
ma promette di accelerare sulla revisione del regolamento attesa nel 2026 per sancire il principio di neutralità tecnologica.

Entro fine mese l'Esecutivo Ue presenterà una modifica alle norme per calcolare su tre anni, non uno,
la conformità agli standard di emissione del 2025, dando flessibilità sulle multe. AHAHAHAH

La strategia Ue al momento non prevede la mobilitazione di risorse fresche
ma assicura che attraverso il programma di ricerca Horizon Europe
l'Ue metterà a disposizione un miliardo di euro per il settore automobilistico tra 2025 e 2027.
 
photo_2025-03-05_17-46-14.jpg
 
Demenziale, posso dirlo ? Ogni paese ha i suoi ..........

Rischia di perdere una gamba il 21enne svizzero protagonista di un incidente ferroviario avvenuto lunedì in Cambogia.

Il giovane si trovava sul tetto di un treno insieme ad altre due persone per "surfare il convoglio",
ovvero viaggiare stando in piedi sul tetto, quando è stato colpito da un cavo ed è caduto sui binari, venendo investito dal convoglio.

Lo riporta il Khmer Times.

La vittima è stata portata all'ospedale, dove a causa delle riferite riportate rischia di perdere l'arto,
mentre i suoi due compagni sono rimasti illesi.

Il trio stava viaggiando da Battambang a Phnom Penh.
 
Sul riarmo europeo, per Giancarlo Giorgetti,

"altra cosa è la difesa e sicurezza europea
che implica un programma ragionato meditato di investimenti in infrastrutture militari che abbiano un senso,
e non fatto in fretta e furia senza una logica
.
Ricordo che per comprare un drone o un missile supersonico, non si va al supermercato, ci vogliono investimenti pluriennali".
 
altro settore con una bella prospettiva futura

⚰️⚰️


Immagini di pistole di grosso calibro,
indicazione delle piazze di spaccio,
video delle corse notturne clandestine,
web di accoltellamenti e pestaggi.

Sui social imperversa uno scenario di violenza e di operazioni che dall’iniziale “movida”
sono passate alle aggressioni di gruppo nei confronti dei coetanei più giovani o fragili
per rapinarli o per imporgli di acquistare stupefacenti.

A Roma sono stati identificati 300 ragazzi nelle zone di Testaccio, San Lorenzo, Ostiense
ma anche in Piazza Santa Maria in Trastevere, a largo degli Aurunci, a centro commerciale Porta di Roma, a
lla fermata della metro Piramide, a Campo Boario, alla Stazione Termini,
di giorno e di notte, dove imperversano furti, spaccio e bivacchi.

Cosa sta succedendo?

Da un’operazione nazionale condotta dal Servizio centrale operativo (Sco) della Polizia
sono emerse non solo numerose piazze di spaccio ma anche zone diventate tradizionalmente luoghi di violenze.

Sui social si trova di tutto:
le indicazioni di dove trovare armi, pistole, fucili, coltelli senza alcun controllo,
video di rapine o furti operati solo per gusto di farli o per noia o per vendicarsi di chi è più fortunato.

I social, cioè, come unico punto di riferimento,
la scelta del Cap postale di quartiere per l’aggregazione serale di chi vive nelle periferie da immigrato di seconda generazione.

L’altro fenomeno di identificazione sono gli accessori vistosi come catene simil oro, cinture false dei grandi marchi di moda.
 
A Milano da novembre 2024 a gennaio 2025 alcuni episodi di violenza
nella zona della Darsena sui Navigli, all’Arco della pace, in Corso Como hanno seminato il terrore:
l’egiziano Ramy Elgaml è morto nella fuga del motorino guidato da un tunisino inseguito da tre pattuglie di Carabinieri,
un gruppo di ragazze è stato accerchiato e aggredite a Capodanno,
un ragazzo è stato accoltellato da un branco durante il tentativo di una rapina,

da Napoli a Roma invece la baby paranza per truffare gli anziani.

Ecco la generazione dei “maranza”: ragazzi, ma anche qualche ragazza,
che appartengono a gruppi che ostentano modi violenti, usano un linguaggio volgare e aggressivo.

Si tratta di un’etimologia incerta.
 
Negli ultimi anni il termine “maranza” si è diffuso tra i giovani attraverso i social network come TikTok,
accumulati dagli stessi stile di vita, di abbigliamento (abiti però griffati contraffatti), di gusti musicali (trap).

È a partire dal 2019 che il sostantivo ha cambiato denotazione nell’uso delle nuove generazioni.

Il fenomeno “maranza” è stato portato all’attenzione del grande pubblico e dei media a partire dall’estate del 2022
quando si tennero alcuni raduni sulla spiaggia di Riccione e a Peschiera del Garda con maxi rissa tra migliaia di giovani.

La parola “maranza” risale a molto tempo indietro, facendo parte dello slang giovanile milanese.

Le loro azioni vandaliche hanno lo scopo di causare scompiglio e paura tra i cittadini.

Sono i tamarri dai capelli arruffati, tuta in acetato di marca contraffatta, borsello a tracolla, maglietta della squadra di calcio.

Qualche osservatore richiama il brano del 1988 di Jovanotti Il capo della banda che recita:

“Mi chiamo Jovanotti e sono in questo ambiente di matti di maranza e di malati di mente,
fissati con le moto e coi vestiti americani, facciamo tutto ora o al massimo domani”.


La velocità dei tempi moderni ha fatto esplodere un fenomeno sociale
che partito dai social si è diffuso tra le polemiche di chi li teme e chi li prende in giro ironicamente.
 
Nel primo mese del secondo mandato del presidente Donald Trump,
il Dipartimento per l’Efficienza governativa guidato da Elon Musk
ha individuato, tagliato ed eliminato a una velocità vertiginosa gli sprechi di spesa e le frodi nel governo federale.

Il 25 febbraio, il Doge ha affermato di aver risparmiato fino ad oggi 65 miliardi di dollari,
grazie a una “combinazione di individuazione o cancellazione di frodi, cancellazioni di contratti o locazioni,
rinegoziazioni di contratti o locazioni, vendite di attività, cancellazioni di sovvenzioni, riduzioni di personale,
cambiamenti programmatici e risparmi normativi”.

“Il Doge si sta abbattendo sul governo federale come un tornado.
Questa mattina è stato riferito che il Doge ha inviato avvisi di licenziamento a 9.400 dipendenti dell’Usaid, lasciandone solo 611”.

“I politici democratici sono furiosi, ovviamente.
Ma speriamo che quando tutto sarà detto e fatto, tutti i politici, democratici e repubblicani, siano furiosi con Doge”, ha aggiunto.

“Allora sapremo che è stato un lavoro ben fatto per il popolo americano.”
 

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