Dogtown
Forever Ultras Ghetto
Loro...quelli seduti fuori...sulla riva...sempre loro...con le loro "valige"
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Val
Torniamo alla LIRA
Mi domando se "minorato" e/o "handicappato" non sia sinonimo di "persona con disabilità".......
Quanta ipocrisia in tutta questa storia (e non solo) !
Oggi si fa molto caso alle "parole", ma per fare i "fatti" bisogna farsi il kulo e lavorare.
Dunque, anche la mitica Treccani diventa "incompleta", al pari di altre enciclopedie.
Non ha senso togliere parole proprio dalla Treccani che è il Lessico per eccellenza della Lingua Italiana .
Chi le vuole usare le usa. Chi non le vuole usare, è libero di cambiarle con sinonimi.
Questo non è un aggiornamento, ma una correzione "politica".
Visto anche quel che costa la Treccani, ha perso molto del suo prestigio....
Se quelle parole esistono, vanno mantenute.
Poi il loro utilizzo dipende dalla civiltà della singola persona.
Deludente che anche la Treccani si adegui al politicamente corretto.
Quanta ipocrisia in tutta questa storia (e non solo) !
Oggi si fa molto caso alle "parole", ma per fare i "fatti" bisogna farsi il kulo e lavorare.
Dunque, anche la mitica Treccani diventa "incompleta", al pari di altre enciclopedie.
Non ha senso togliere parole proprio dalla Treccani che è il Lessico per eccellenza della Lingua Italiana .
Chi le vuole usare le usa. Chi non le vuole usare, è libero di cambiarle con sinonimi.
Questo non è un aggiornamento, ma una correzione "politica".
Visto anche quel che costa la Treccani, ha perso molto del suo prestigio....
Se quelle parole esistono, vanno mantenute.
Poi il loro utilizzo dipende dalla civiltà della singola persona.
Deludente che anche la Treccani si adegui al politicamente corretto.
Val
Torniamo alla LIRA
Molto meglio l'articolo 24 dello statuto albertino
" Tutti i cittadini, qualunque sia il loro titolo o grado, sono eguali dinanzi alla legge.
Tutti godono egualmente i diritti civili e politici,
e sono ammissibili alle cariche civili, e militari, salve le eccezioni determinate dalle Leggi."
" Tutti i cittadini, qualunque sia il loro titolo o grado, sono eguali dinanzi alla legge.
Tutti godono egualmente i diritti civili e politici,
e sono ammissibili alle cariche civili, e militari, salve le eccezioni determinate dalle Leggi."
