Pietro Fiocchi, eurodeputato di Fratelli d’Italia relatore ombra per l’Ecr del dossier Emissioni di CO2 per automobili e furgoni, ha criticato la decisione Ue.
La scelta del Parlamento europeo, sostiene Fiocchi,
“costerà all’Europa centinaia di migliaia di posti di lavoro e lascerà un’industria europea vitale pericolosamente dipendente da batterie,
materie prime e terre rare di dubbia provenienza e disponibilità. Per questo abbiamo espresso voto contrario“.
“Ciò che è anche importante, è che diventeremo totalmente dipendenti dai paesi extraeuropei,
in particolare dalla Cina, ad esempio per i microchip, il litio e il cobalto”.
Maledetta europa. Speriamo che qualcuno si ravveda nel prossimo cambio di dirigenza.