FTSE Mib Futures solointraday - Cap. 3

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...nso...capiamoci...

SOLO...ora o scendono e sfrantano...se no io te e Corvo (che viene solo per farci compagnia...) andiamo da questi con una vanga e gliela tiriamo in testa...

punto

:D
eh no

che la vanga, se continuano, ci serve per vangare terreni agricoli . si dovesse rompere :D

me li immagino che oggi tutti i retailers si sono messi a comprare azioni l'ultima ora, chi correndo ai borsini in banca, chi online, chi ha mandato fax con l'ordine di switch verso i fondi azionari, chi impazziva a chiamare il proprio promotore. tutti insieme come un sol uomo :D
 
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eh no

che la vanga, se continuano, ci serve per vangare terreni agricoli . si dovesse rompere :D

me li immagino che oggi tutti i retailers si sono messi a comprare azioni l'ultima ora, chi correndo ai borsini in banca, chi online, chi ha mandato fax con l'ordine di switch verso i fondi azionari, chi impazziva a chiamare il proprio promotore. tutti insieme come un sol uomo :D

...'scolta...

io ne ho così rese le @@@@@...che oggi mi sono attivato anche la PRTme per trovare meglio la conferma alle mie teorie che sta schiantando tutto...

...prima o poi lo trovo il grafo/trend/indice o santino che mi dice "stai sereno...schiantano..."

:D
 
Ottima osservazione. Sui minimi del 2008 il CAPE relativo all'indice S&P 500 era pari a 13, un valore piu' elevato di circa 5 punti rispetto alla media dei valori CAPE rilevati in corrispondenza di minimi "definitivi" del mercato azionario nel corso dell'ultimo secolo. La politica monetaria ultra-espansiva della Fed potrebbe aver avuto la sua influenza.

Anche utilizzando il criterio CAPE pero' si puo' vedere che durante i picchi del 2000 e del 2007 le azioni erano piu' care rispetto ad oggi.
Nel 2000 il CAPE raggiunse il valore record di 45,3, nel 2007 di 27,5, ed ora e' a 22,5. Sempre a parita' di utili, quindi, secondo il criterio CAPE, se le azioni diventassero "care" come nel 2007 l'indice S&P 500 raggiungerebbe il valore di 1.950 punti, e se divenissero "care" come nel 2000, raggiungerebbe il valore di 3.200 punti (!).
allora quelli di fed boj e bce non capiscono una mazza visto che continuano a fare allentamenti a go go
quasi quasi gli giro il tuo post, magari gli è sfuggito :D
almeno la smettono di intervenire visto che la fed tra il 99 e il 2000 i tassi li ha alzati sette volte di seguito per " frenare l'esuberanza dei prezzi"
 
si
ci sarebbe da aggiungere che nonostante la liquidità che hanno in cassa emettono bonds per pagare i dividendi :D:D:D

sul confronto 2000 e 2007 secondo me è come confrontare mele e patate: tassi, disoccupazione, fatturati, prezzi, consumi, pil, utili da taglio dei costi o da maggior fatturato, pi, reddito procapite, ecc tutto è completamente diverso
non solo in valori assoluti ma anche tendenziali, senza contare che nonostante 4 anni di tassi a zero e svalutazione del dollaro consumi, inflazione e manifatturiero rimangono al palo, cosa mai avvenuta nella storia usa neanche a tassi alti nelle fasi di crisi più acuta. l'unica cosa che tira è la finanza , che beneficia di liquidità gratis, che consente oltre la salita dei prezzi di borsa anche la necessaria cassa per fare fronte alla gestione dell'azienda anche nel momento in cui il taglio dei costi riduce produttività e fatturato aumentandone l'utile. ma pensare che possa essere un nuovo modello economico è come credere che nell'arco di qualche anno si possano avere aziende in salute come pe con fatturato ancora in calo e meno costi sia di personale che che di produzione
Non capisco perche' affermi che non e' possibile fare confronti. Non vedo perche' non dovrebbe essere possibile. :mumble:
Probabilmente esistono altri dati che offrono una visione della situazione differente e maggiormente "bearish". Potrebbe essere interessante analizzare i dati macroeconomici uno alla volta (non tutti lo stesso giorno!) ma tu hai deciso di sparire per 2 settimane. :hmm
 
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allora quelli di fed boj e bce non capiscono una mazza visto che continuano a fare allentamenti a go go
quasi quasi gli giro il tuo post, magari gli è sfuggito :D
almeno la smettono di intervenire visto che la fed tra il 99 e il 2000 i tassi li ha alzati sette volte di seguito per " frenare l'esuberanza dei prezzi"
Qualche riflessione a proposito dell'operato delle banche centrali l'avevo fatta qui: http://www.investireoggi.it/forum/3454294-post140503.html. Non so se l'hai letta e ignorata (:prr:) oppure ti e' sfuggita.
 
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allora quelli di fed boj e bce non capiscono una mazza visto che continuano a fare allentamenti a go go
quasi quasi gli giro il tuo post, magari gli è sfuggito :D
almeno la smettono di intervenire visto che la fed tra il 99 e il 2000 i tassi li ha alzati sette volte di seguito per " frenare l'esuberanza dei prezzi"
E comunque nel 2000 i prezzi delle azioni erano molto piu' elevati in termini relativi rispetto ad oggi, qualunque criterio si scelga di utilizzare per il confronto. Il primo decennio del 21-esimo secolo e' servito a "smaltire" tale irrazionalita' ed ha restituito valore alle azioni a parita' di prezzo.
 
Non capisco perche' affermi che non e' possibile fare confronti. Non vedo perche' non dovrebbe essere possibile. :mumble:
Probabilmente esistono altri dati che offrono una visione della situazione differente e maggiormente "bearish". Potrebbe essere interessante analizzare i dati macroeconomici uno alla volta (non tutti lo stesso giorno!) ma tu hai deciso di sparire per 2 settimane. :hmm
non ho deciso, me lo merito

i dati macro qui ci sono tutti TRADING ECONOMICS | 300.000 INDICATORS FROM 196 COUNTRIES
quelli su pil, pi, manifatturiero, dallas fed ecc sono freschi delle ultime due settimane e dire che si discostano dall'andamento dei prezzi di borsa è un eufemismo
che la fed stia comprando assets tossici dai ptf delle banche e intervenendo sulla curca dei tassi da 4 anni lo sanno tutti, ma nessuno si domanda primo perchè continuano, secondo dove finisce tutto quello che stanno comprando a questi prezzi.
i dati macro del 2007, ivi compresi consumi e prezzi che sono quelli che dovrebbero muovere i pressi delle aziende quotate stimolandone fatturato e utili, sono facilmente riscontrabili sui dati sia assoluti che tendenziali.
il prezzo di una azienda sconta si tutto, ma sconta anche il fatto che, se una entità che ha il potere di stampare denaro continua a prestarlo ad una banca commerciale che poi lo utilizza per comprare azioni e considerando anche che il denaro è gratis e che se le cose vanno male la stessa banca commerciale impacchetta l'immondizia e la rivende alla banca centrale in cambio di liquidità altrimenti fallisce, dicevo sconta anche il fatto che il meccanismo non deve mai incepparsi a meno che non ci sia una effettiva ripresa macro che convogli denaro effettivamente corrispondente a ricchezza reale verso l'acquisto di azioni, e non denaro creato a debito . ma non per il quantitativo di debito in se che è ritenuto valido sulla fiducia, quanto sulla effettiva capacità di quel debito di creare ricchezza, non in termini di maggior valore delle azioni che rimane teorico fino a quando quelle azioni non le hai rivendute, ma reale, come investimento in attività reali.
e in italia ce ne stiamo accorgendo: il fatto che ucg salga di prezzo perchè sale il prezzo dei tds sul secondario, non cambia la ricchezza dell'azienda se questa ha un calo di fatturato, di clienti, di raccolta, a meno che non riesca a vendere i tds in ptf e quindi avere liquidità per investire nella propria attività. se una famiglia ha un immobile che vale 500.000 euro teorici ma i coniugi sono disoccupati, se nel momento in cui deve vendere l'immobile non trova l'acquirente è povera in ogni caso.
a me la storia della sparizione della liquidità sul nyse a seguito del tweet fa pensare proprio a situazioni simili: come se le big bank che detengono il grosso dei derivati si scambiassero sempre gli stessi quantitativi a prezzi sempre più alti tenendo in piedi i book con gli hft, così il resto che hanno in ptf sale di valore teorico per venderlo a prezzi sempre più alti, e appena succede qualcosa spariscono tutti insieme. il fatto che su un tweet lo spoore è sceso di 30 punti incrociando relativamente pochi pezzi e gli ordini in denaro sono spariti tutti insieme deve far pensare tutti, a meno che non si creda che tutti stessero inchiodati all'genzia di stampa e prontissimi hanno svuotato oltre 100 livelli di book di fut s&p
 
Qualche riflessione a proposito dell'operato delle banche centrali l'avevo fatta qui: http://www.investireoggi.it/forum/3454294-post140503.html. Non so se l'hai letta e ignorata (:prr:) oppure ti e' sfuggita.
l'avevo letta ma ci sono postulati che scrivi come teoremi e sarebbe lungo discuterne
tornando alla produzione e al trasferimento di ricchezze, di fatto, se devi mettere su una produzione industriale di un prodotto che poi devi commercializzare a livello mondiale, dove lo metti lo stabilimento? io in cina o in india, tu negli usa? se negli usa per quale motivo lo faresti?
la delocalizzazione della produzione è una realtà da circa 15 anni e che potrebbe trovare una inversione non certo in facilitazioni finanziarie in occidente, ma in maggiori costi nei paesi emergenti. e pensare che la ripresa dell'occidente possa misurarsi coi prezzi di borsa potrebbe essere un errore fatale
 
E comunque nel 2000 i prezzi delle azioni erano molto piu' elevati in termini relativi rispetto ad oggi, qualunque criterio si scelga di utilizzare per il confronto. Il primo decennio del 21-esimo secolo e' servito a "smaltire" tale irrazionalita' ed ha restituito valore alle azioni a parita' di prezzo.
se erano irrazionali allora con meno disoccupati e più consumi nonostante i tassi al 3-4% figuriamoci adesso
 

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