no
io mi riferisco alla definizione in analisi tecnica di trend e alla convenzione che classifica il trend in primario secondario e terziario che risale addirittura alla teoria di dow ( che poi la si possa considerare attendibile o meno è una propria scelta, cosi come dire la trend line rialzista l'ha rotta ma per me rimane in trend long, è solo per parlare lo stesso linguaggio)
Detto questo il presupposto di una analisi è appunto l'analisi di qualcosa già avvenuto, dire che il gap lo
potrebbe chiudere tra lunedì e martedì non è più analisi. allo stesso modo e con la stessa valenza potremmo dire che quel gap non lo chiuderà. di fatto ad oggi c'era un trend rialzista iniziato a metà aprile che si è interrotto, se chiude il gap e torna sopra la trend line tornerà in trend rialzista, se non torna sopra è disegna una serie di minimi e massimi decrescenti sarà in trend ribassista. questo per uqnto riguarda i trend individuati a mezzo tlines, poi il trend lo puoi anche individuare con indicatori o fattori macro, ma il riferimento era al tuo primo post dove ti riferivi a un trend.
il fatto che poi le stesse trend le abbiano in tanti secondo me non significa valgano meno, semmai il contrario. e non si tratta di punti di vista. una trend è facile tracciarla per definizione, bsata avere due punti e avere l'attenzione di rispettare la convenzione per tracciarla. poi va da se che allargando l'orizzonte temporale se ne possono tracciare di rialziste e ribassiste, ma sempre sui prezzi. sotto ho messo due grafici dello stesso arco temporale di dax e fib con sotto un indicatore di trend e un macd lento. le due situazioni sono completamente diverse e aumentando la scala temporale lo sarebbero molto di più: il dax ha un trend al rialzo in un canale partito nel settembre 2011 all'interno del quale si sono succeduti altri trend di durata inferiore. il nostro ha una configurazione assai diversa, tracciando le trend a partire dallo stesso minimo e sui massimi successivi, la sequenza porta ad un broadening bottom a cui manca il punto 5. dal minimo del 2012 si è sviluppato un canale ascendente ( con all'interno altri trend di più breve periodo) che per ora non hanno portato alla violazione della parte alta del broadening se non sul massimo di quest'anno, massimo che fino a quando non sarà violato non ci sarà la conferma del trend rialzista nel canale blu, così come lo stesso canale non sarà negato fino a quando non sarà violato nella parte bassa. in ogni caso il trend di breve partito a metà aprile è ad oggi tecnicamente violato. poi una notazione di carattere probabilistico: doppio massimo sul 50% dal massimo del 2011, l'indicatore blu sarebbe alla sesta inversione su sei che segnala, tutti all'interno del broadening in viola. poi ognuno si sceglie il trend che più si addice alle proprie esigenze, lo potrebbe far partire dal 2000 o dal 2007, dipende dal money management e dalla gestione del drawdown che vuole tollerare nella correzione all'interno di un trend ( più è ampio e maggiori sono le escursioni). e quindi sul nostro può tranquillamente scegliere se il canale blu è un trend di inversione del trend iniziato nel 2007 piuttosto che una flag con asta che parte dal massimo del 2011, piuttosto che considerare attivo il broadening bottom in viola fino alla eventuale negazione al break del punto 4 come ha fatto lo s&p a inizio 2013, piuttosto che altro ancora considerare il wedge in rosso con due falsi breakout ( febbraio e maggio 2013)
io la mia idea personale l'ho espressa appena qualche volta


, gli squilibri tra macro e finanza per me tendono a riequilibrasi come tutto in natura, quindi o la finanza scende o sale la macroeconomia. il TREND che comanda è quello che che farà meno strada per andare incontro all'altro. al momento ci hanno convinti che una azienda non vende se scende la sua quotazione di borsa, ma io sono vecchio e penso che se una azienda non vende è normale che scenda il suo prezzo di borsa, e non è che se sale la sua quotazione vende di più. quindi se vedo un trend al rialzo violato penso che le probabilità che lo riprenda siano più basse di quelle che non, ma so anche che il mondo è dei giovani e delle nuove rivoluzionarie teorie e che questa volta
forse sarà diverso