Scudo bis
Per "togliere le mani dalle tasche degli italiani"...
Da repubblica:
...Misura che nasce sulla scia della tassazione delle transazioni finanziarie proposta dal due Merkel-Sarkozy e che farebbe leva - spiega chi ci sta lavorando - sull'esistenza di circa 150 miliardi di capitali (illegali) all'estero, tra depositi e titoli. La tassazione per garantire un nuovo scudo e il rientro in Italia, questa volta non sarebbe limitata al 5 per cento ma sarebbe
elevata al 7-10 per cento (all'estero è al 20-30). Quanto basterebbe per garantire - nelle più rosee previsioni berlusconiane - un rientro di quasi dieci miliardi di euro. Altri cinque, si calcola, dall'aumento di un punto percentuale dell'Iva.
Il fatto è che tutto questo viene discusso e calcolato dal premier senza il minimo coinvolgimento di Giulio Tremonti...
-----
Alcune banali considerazioni:
Perché il primo scudo agli evasori è stato fatto al 5%, quando ora, un secondo scudo, che non so quante probabilità di adesioni avrà, visto il disastro di credibilità di questi governanti vien proposto al 7-10%?
Perché non è stato fatto al 20 - 30% tre anni fa come nel resto d' Europa?
Questa cosa grida vendetta. E l'avrà.
Pensare di ritassare chi ha scudato era ed è sacrosanto, perché trattasi di gente che ha portato fuori i soldi illegalmente ed ora li tiene all'estero legalmente con i ringraziamenti dello Stato.
Ovviamente, però, l'attuazione pratica è insostenibile, visto che gli si è garantito l'anonimato e che non si può cambiare una legge dove gli si garantiva qualcosa.
Tutto giusto, inappuntabile, anche se, in Italia, vista l'attività del legislatore prono ad...i precedenti non mancherebbero per adattare, modificare la legge alla bisogna...

Ma che Stato è l'Italia ormai? Già, che Stato è?
La repubblica di bananas è la Germania in confronto.
E i geni inventori farlocchi del primo scudo sono ancora lì, e ancora hanno il coraggio di proporre qualcosa...addirittura un nuovo scudo dopo aver pensato di ritassare quelli del primo...
Non ho parole.