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"La tassa sulle transazioni finanziarie ci sara', sono piuttosto sicuro che nei prossimi giorni la Germania fara' la sua proposta. Con due anni di ritardo, sotto la pressione del mio partito, ma mi sembra che Merkel abbia detto si'". Lo ha detto Martin Schulz, presidente del Parlamento europeo, ai microfoni di Agora' su Rai Tre.
"La Bce presta denaro alle banche a un tasso dell'1% - prosegue Schulz - queste poi prestano alle banche italiane al 6%. Le banche italiane a loro volta prestano denaro allo Stato italiano al 6%. Se non blocchiamo questa speculazione non risolviamo niente. Dobbiamo creare un meccanismo di stabilita' in grado di impedire che gli speculatori che ricevono denaro in prestito all'1%, lo cedano poi a un tasso del 6%".
"L'Italia e' uno Stato solido, con un'economia forte. Non c'e' motivo di farsi costringere sempre a pagare tassi cosi' alti", ha precisato Schulz che conclude: "Non metto in dubbio la politica di Monti, non dipende da lui se non abbiamo una tassa sulle transazioni finanziarie, ma dalla Germania". red/gug
"La Bce presta denaro alle banche a un tasso dell'1% - prosegue Schulz - queste poi prestano alle banche italiane al 6%. Le banche italiane a loro volta prestano denaro allo Stato italiano al 6%. Se non blocchiamo questa speculazione non risolviamo niente. Dobbiamo creare un meccanismo di stabilita' in grado di impedire che gli speculatori che ricevono denaro in prestito all'1%, lo cedano poi a un tasso del 6%".
"L'Italia e' uno Stato solido, con un'economia forte. Non c'e' motivo di farsi costringere sempre a pagare tassi cosi' alti", ha precisato Schulz che conclude: "Non metto in dubbio la politica di Monti, non dipende da lui se non abbiamo una tassa sulle transazioni finanziarie, ma dalla Germania". red/gug