12:07:00
(ASCA-CORRIERE COM.) - Roma, 8 ott - ''La crisi economica che
ha investito i mercati in questi ultimi tempi ancora non ha
fatto sentire i suoi effetti sul settore delle Tlc, ma
bisogna pensare di prendere comunque dei provvedimenti in
anticipo''. Lo afferma Ian Livingstone, Ceo di British
Telecom (BT), sottolineando che ''e' vero che le
telecomunicazioni sembrano immuni dal terremoto finanziario
che ha scosso Wall Street ma questo non vuol dire che anche
noi ne potremmo pagare le conseguenze. Ci sono effetti sul
lungo periodo che ad oggi non si possono prevedere''.
Piu' ottimista Deutsche Telekom (DT), il maggiore
operatore tedesco, che fa sapere che l'azienda versa in
ottime condizione di salute, nonostante la crisi dei mercati
finanziari. ''Dopo il rifinanziamento di oltre 6 mld di
obbligazioni per il 2007 prevediamo di non dover effettuarne
di nuove, anche perche' il volume della domanda di servizi di
Tlc non e' sceso. Abbiamo comunque previsto un
rifinanziamento nel 2009 pari a 4,5 mld di euro'', conferma
Andreas Leigers, portavoce di Deutsche Telekom. A fine giugno
il debito netto di DT era di 40,6 mld di euro, mentre
l'Ebitda si era attestato sui 19,3 miliardi di euro e il cash
flow sui 6,6 mld di euro, praticamente gli stessi livelli del
2007.
La domanda di servizi tlc non è scesa.....scenderà, scenderà.
Se è vero che la borsa anticipa l'economia reale non so ...