Tempo a Milano - Cap. 1

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Buongiorno a tutti :)

A dopo per gli aggiornamenti.

In Italy: ennesimo scandalo in Lombardia.
Cacciari ha definito le regioni: catafalchi burocratici.
Questa volta concordo con lui.
Lo sono indipendentemente dagli scandali.

Renzi vuol togliere di mezzo le province.
Meglio le regioni.
 
STRESS TEST BANCHE USA

Gli stress test condotti negli States dalla FED sulle banche, ha dato risultati assolutamente positivi: 29 Istituti di credito sui 30 analizzati, sono stati promossi, evidenziando un Core Tier 1 superiore al 5%; l’unico istituto a non passare i test è stata la Zions Bank Corp.
I test della Federal Reserve aveva come obiettivo la verifica della capacità delle banche di superare un eventuale crisi simile a quella del 2008 e il risultato minimo accettabile era posto ad un livello di Core Tier 1 a 5,0.
I risultati raggiunti dalle principali banche sono i seguenti: Bank of America 6%, Morgan Stanley 6,1%, JP Morgan 6,3%, Goldman Sachs 6,8%, Citigroup 7%, Wells Fargo 8,2%, State Street 13% e Bank of New York Mellon 13,1%.
L’agenzia di rating Fitch, in seguito ai risultati dei test, ha tolto agli States l’outlook negativo precedentemente assegnato agli Usa ad ottobre a causa della vicenda del tetto del debito pubblico, e ha confermato la tripla A.



Questa perla e' stata postata su di un altro forum da persona che rispetto. Illustra bene a mio modo di vedere il perche' si e' trattato di un Qe monstre. Gli USA dovevano salvare il loro disastrato sistema creditizio e nel contempo mantere la tripla A.
 
non è vero :) li vuol rendere organismi non elettivi ;)

ma comunque BUROCRAZIA INUTILE

la realtà è semplice

l'Italia del BOOM ECONOMICO non aveva le Regioni
aveva, giustamente, le Province

come in US ci sono le Contee

le Regioni vennero istituite per dare al PCI un potere locale che non poteva avere a livello nazionale
furono create le Regioni, la lottizzazione RAI con RAI 1 DC, 2 PSI, 3 PCI

e l'Italia si avvitò nella spirale del debito e della spesa pubblica improduttiva

oggi, le Regioni sono diventate preda dell'appetito leghista oltre a quello storico del PCI-PD

se l'Italia vuole avere una chance deve liberarsi delle Regioni

e sappiamo che non lo farà mai perchè il bamboccione è l'uomo della burocrazia, delle coop, dell'inciucio con confindustria, etc.
 
Ricordo che l' Italia non è una repubblica federale.
Non si capisce perciò a che servano le regioni.
Cioè servono, eccome, ma per il magna-magna.
Nel modo meno osceno servono a garantire uno stipendio (alto)
al personale politico inciuciatore.

Se l' Italia è in malora uno dei motivi è senz' altro il proibitivo
costo della politica.
Poi l' immobilismo conseguente ai veti incrociati degli appartenenti.
Segue il sistema delle corporazioni più o meno evidenti.

Ora siamo arrivati alla resa dei conti.
O ci si sbarazza di questo sistema o si torna a vangare la terra
ma sotto i moderni feudatari in casa d' altri.
 
Debiti PA: Con sblocco il gettito Iva aumenterebbe di 5 miliardi


Con l’eventuale pagamento di tutti i debiti accumulati in questi ultimi anni dalla Pubblica amministrazione (Pa) l’Erario vedrebbe aumentare di circa 5 miliardi il gettito dell’Iva. Lo afferma la CGIA di Mestre.L'associazione mestrina spiega che nei rapporti commerciali tra la Pubblica amministrazione e le imprese, queste ultime, una volta terminata una manutenzione o una fornitura, emettono fattura e nella stragrande maggioranza dei casi posticipano il versamento dell’Iva al momento dell’avvenuto pagamento. "Pertanto, è logico attendersi che l’eventuale smaltimento dei debiti arretrati della Pa dovrebbe produrre dei grossi benefici in materia di Iva".
“In un momento in cui l’Esecutivo è alla ricerca delle coperture necessarie per sostenere le misure per il rilancio del Paese – osserva il segretario della CGIA Giuseppe Bortolussi – lo sblocco totale dei debiti della Pa darebbe una preziosa boccata di ossigeno sia alle migliaia di aziende che da anni aspettano di recuperare i propri crediti sia alle casse dello Stato che beneficerebbero del gettito Iva legato a questi pagamenti“.
Stima prudenziale, il gettito potrebbe essere superiore

La CGIA sottolinea che la sua stima è prudenziale perchè si orienta a quanto affermato dal Premier Renzi. Secondo il Governo lo stock dei debiti che la Pa deve ancora saldare ai propri fornitori sarebbe pari a 68 miliardi di euro.
La CGIA crede però che l’ammontare dei debiti scaduti sia di gran lunga superiore ed ammonti attualmente a circa 100 miliardi di euro. La CGIA ritiene quindi che l'eventuale sblocco dell'intero stock possa far salire il gettito Iva a circa 8,5 miliardi.


Redazione Borsainside
 
Ricordo che l' Italia non è una repubblica federale.
Non si capisce perciò a che servano le regioni.
Cioè servono, eccome, ma per il magna-magna.
Nel modo meno osceno servono a garantire uno stipendio (alto)
al personale politico inciuciatore.

Se l' Italia è in malora uno dei motivi è senz' altro il proibitivo
costo della politica.
Poi l' immobilismo conseguente ai veti incrociati degli appartenenti.
Segue il sistema delle corporazioni più o meno evidenti.

Ora siamo arrivati alla resa dei conti.
O ci si sbarazza di questo sistema o si torna a vangare la terra
ma sotto i moderni feudatari in casa d' altri.

Noi pugliesi chiediamo l'annessione al regno delle due Sicilie. :lol::lol::lol::lol:
Ciao FA e' meglio ridere per non piangere.
 
Debiti PA: Con sblocco il gettito Iva aumenterebbe di 5 miliardi


Con l’eventuale pagamento di tutti i debiti accumulati in questi ultimi anni dalla Pubblica amministrazione (Pa) l’Erario vedrebbe aumentare di circa 5 miliardi il gettito dell’Iva. Lo afferma la CGIA di Mestre.L'associazione mestrina spiega che nei rapporti commerciali tra la Pubblica amministrazione e le imprese, queste ultime, una volta terminata una manutenzione o una fornitura, emettono fattura e nella stragrande maggioranza dei casi posticipano il versamento dell’Iva al momento dell’avvenuto pagamento. "Pertanto, è logico attendersi che l’eventuale smaltimento dei debiti arretrati della Pa dovrebbe produrre dei grossi benefici in materia di Iva".
“In un momento in cui l’Esecutivo è alla ricerca delle coperture necessarie per sostenere le misure per il rilancio del Paese – osserva il segretario della CGIA Giuseppe Bortolussi – lo sblocco totale dei debiti della Pa darebbe una preziosa boccata di ossigeno sia alle migliaia di aziende che da anni aspettano di recuperare i propri crediti sia alle casse dello Stato che beneficerebbero del gettito Iva legato a questi pagamenti“.
Stima prudenziale, il gettito potrebbe essere superiore

La CGIA sottolinea che la sua stima è prudenziale perchè si orienta a quanto affermato dal Premier Renzi. Secondo il Governo lo stock dei debiti che la Pa deve ancora saldare ai propri fornitori sarebbe pari a 68 miliardi di euro.
La CGIA crede però che l’ammontare dei debiti scaduti sia di gran lunga superiore ed ammonti attualmente a circa 100 miliardi di euro. La CGIA ritiene quindi che l'eventuale sblocco dell'intero stock possa far salire il gettito Iva a circa 8,5 miliardi.


Redazione Borsainside

Non c' è niente da fare.
I ns. politici, e con essi la burocrazia statale in toto, non riescono a
capire che più si sottraggono risorse meno il fisco incassa.
Che dire. sono degli asini.
 
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