Tempo a Milano - Cap. 1
- Creatore Discussione iulius
- Data di Inizio
- Stato
Grifo104
Forumer storico
Draghi imbraccia il bazooka contro la deflazione
Nella conferenza stampa che ha seguito il riunione del consiglio direttivo della BCE Mario Draghi ha annunciato una serie di misure volte a ridurre i rischi di deflazione e a sostenere la ripresa.
L'Eurotower lancerà nuove operazioni LTRO (Long Term Refinancing Operation), i finanziamenti a favore delle banche a lungo termine, al fine di stimolare l'erogazione del credito.
Saranno inoltre interrotte le operazioni settimanali per riassorbire la liquidità creata comprando titoli di Stato durante la crisi del debito, pari a circa €165 miliardi.
Draghi ha parlato anche di preparativi per l'acquisto degli ABS (asset-backed securities) che potrebbero essere il primo passo verso un allentamento quantitativo (QE). Il banchiere centrale ha tuttavia sottolineato che la BCE non ha esaurito le sue opzioni e potrebbe ancora agire, se necessario.
In precedenza l'istituto di Francoforte aveva annunciato un taglio dei suoi tassi d'interesse dallo 0,25% allo 0,15%, ovvero ad un nuovo minimo storico per la zona euro. Il tasso praticato sui depositi custoditi per conto delle banche commerciali è stato inoltre ridotto a -0,10%, dallo 0,00%.
Redazione Borsainside
Nella conferenza stampa che ha seguito il riunione del consiglio direttivo della BCE Mario Draghi ha annunciato una serie di misure volte a ridurre i rischi di deflazione e a sostenere la ripresa.
L'Eurotower lancerà nuove operazioni LTRO (Long Term Refinancing Operation), i finanziamenti a favore delle banche a lungo termine, al fine di stimolare l'erogazione del credito.
Saranno inoltre interrotte le operazioni settimanali per riassorbire la liquidità creata comprando titoli di Stato durante la crisi del debito, pari a circa €165 miliardi.
Draghi ha parlato anche di preparativi per l'acquisto degli ABS (asset-backed securities) che potrebbero essere il primo passo verso un allentamento quantitativo (QE). Il banchiere centrale ha tuttavia sottolineato che la BCE non ha esaurito le sue opzioni e potrebbe ancora agire, se necessario.
In precedenza l'istituto di Francoforte aveva annunciato un taglio dei suoi tassi d'interesse dallo 0,25% allo 0,15%, ovvero ad un nuovo minimo storico per la zona euro. Il tasso praticato sui depositi custoditi per conto delle banche commerciali è stato inoltre ridotto a -0,10%, dallo 0,00%.
Redazione Borsainside
Grifo104
Forumer storico
Crisi: Per i consumi nessun segnale di ripartenza
I consumi hanno registrato in Italia ad aprile un leggero aumento. L'ICC - l'indicatore elaborato da Confcommercio - è salito da anno ad anno dello 0,2%. L'aumento è stato però dovuto al diverso periodo in cui è caduta la Pasqua nel 2013. La Confcommercio sottolinea che il consumo resta debole e ancora non si vedono segnali di svolta.
Ad aprile la domanda relativa ai servizi è salita dello 0,2%, mentre la spesa per i beni è scesa dello 0,1%.
Variazioni positive rispetto allo stesso mese dello scorso anno sono state registrate per la spesa reale in beni e servizi per le comunicazioni (+6,7%), per gli alimentari le bevande ed i tabacchi (+1,7%), per i beni e servizi per ricreativi (+0,7%) e per gli alberghi, pasti e consumazioni fuori casa (+0,6%).
Le riduzioni più forti hanno riguardato l'abbigliamento e le calzature (-2,4%), i beni e servizi per la casa (-1,8%) con un calo significativo della spesa per l'energia elettrica, i beni e servizi per la cura della persona (-1%). In leggero calo anche la spesa per i beni e servizi per la mobilità (-0,4%). Le vendite di auto a privati hanno continuato ad avere un segno negativo.
I dati congiunturali
Su base mensile l'ICC è sceso ad aprile dello 0,3%. La domanda relativa ai servizi è calata dello 0,9%, per quella relativa ai beni non c'è stata alcuna variazione. La Confcommercio indica che il dato destagionalizzato evidenzia che la domanda per consumi stenta ancora a crescere.
L'Ufficio Studi dell'associazione evidenzia comunque che segnali positivi potrebbero esserci nei prossimi mesi se ci saranno effetti positivi sui redditi dalla riduzione del carico fiscale su parte dei contribuenti.
I dati destagionalizzati confermano le difficoltà per alberghi, pasti e consumazioni fuori casa (-1,6%), per i beni e servizi per la mobilità (-0,7%) e per l'abbigliamento e le calzature (-0,3%). In aumento rispetto a marzo sia i beni e servizi ricreativi (+0,5%), sia gli alimentari, bevande e tabacchi (+0,4%), anche se per questi ultimi il dato positivo dipende da un aumento significativo dei tabacchi, mentre la domanda di alimentari e bevande ha evidenziato un ridimensionamento.
Redazione Borsainside
I consumi hanno registrato in Italia ad aprile un leggero aumento. L'ICC - l'indicatore elaborato da Confcommercio - è salito da anno ad anno dello 0,2%. L'aumento è stato però dovuto al diverso periodo in cui è caduta la Pasqua nel 2013. La Confcommercio sottolinea che il consumo resta debole e ancora non si vedono segnali di svolta.
Ad aprile la domanda relativa ai servizi è salita dello 0,2%, mentre la spesa per i beni è scesa dello 0,1%.
Variazioni positive rispetto allo stesso mese dello scorso anno sono state registrate per la spesa reale in beni e servizi per le comunicazioni (+6,7%), per gli alimentari le bevande ed i tabacchi (+1,7%), per i beni e servizi per ricreativi (+0,7%) e per gli alberghi, pasti e consumazioni fuori casa (+0,6%).
Le riduzioni più forti hanno riguardato l'abbigliamento e le calzature (-2,4%), i beni e servizi per la casa (-1,8%) con un calo significativo della spesa per l'energia elettrica, i beni e servizi per la cura della persona (-1%). In leggero calo anche la spesa per i beni e servizi per la mobilità (-0,4%). Le vendite di auto a privati hanno continuato ad avere un segno negativo.
I dati congiunturali
Su base mensile l'ICC è sceso ad aprile dello 0,3%. La domanda relativa ai servizi è calata dello 0,9%, per quella relativa ai beni non c'è stata alcuna variazione. La Confcommercio indica che il dato destagionalizzato evidenzia che la domanda per consumi stenta ancora a crescere.
L'Ufficio Studi dell'associazione evidenzia comunque che segnali positivi potrebbero esserci nei prossimi mesi se ci saranno effetti positivi sui redditi dalla riduzione del carico fiscale su parte dei contribuenti.
I dati destagionalizzati confermano le difficoltà per alberghi, pasti e consumazioni fuori casa (-1,6%), per i beni e servizi per la mobilità (-0,7%) e per l'abbigliamento e le calzature (-0,3%). In aumento rispetto a marzo sia i beni e servizi ricreativi (+0,5%), sia gli alimentari, bevande e tabacchi (+0,4%), anche se per questi ultimi il dato positivo dipende da un aumento significativo dei tabacchi, mentre la domanda di alimentari e bevande ha evidenziato un ridimensionamento.
Redazione Borsainside
gilles1
Forumer storico
si Tex, ma per andare dove?
Ti assicuro che in Francia la situazione è ormai identica all'Italia
crisi ovunque, mercato immobiliare a zero
gilles1
Forumer storico
MIB
cosa diciamo?
candela verde sostanziosa, ma con lunga upper shadow
ne fa poche di questo tipo
addirittura si potrebbe parlare di un doppio-max se domani scendesse
MACD positivo
l'Euro lascia perplessi, quota 1,3618
PIU' di stamattina!!!!!!!!!!
cioè, Draghi dovrebbe indebolirlo e, invece...
cosa diciamo?
candela verde sostanziosa, ma con lunga upper shadow
ne fa poche di questo tipo
addirittura si potrebbe parlare di un doppio-max se domani scendesse
MACD positivo
l'Euro lascia perplessi, quota 1,3618
PIU' di stamattina!!!!!!!!!!
cioè, Draghi dovrebbe indebolirlo e, invece...
Allegati
wasabi79
Capitan Harlock
C'è sempre un gap up lasciato aperto da chiudere che non credo sia stato ancora annullato giusto? Mi ripetto a chi + esperto
tex65
Forumer storico
non lo so, un lavoro ancora l'ho e me lo tengo stretto, ma per i miei figli 15 e 18 anni non vedo le opportunità di quando avevo la loro età, se non aprirgli un'attività finite le scuole, ma c'è bisogno di un capitale iniziale.
Spero tra 2 o 3 anni la situazione sia diversa, se non veniamo spolpati prima di tasse.
Inutile dire che il sogno di arricchire per vivere di rendita con la borsa sia sfumato, ma questo credo valga per quasi tutti quelli sul forum. Aurevoir!
Aldrin
Forumer storico
Ci sono 3 gap aperti di cui due lontanissimi mentre uno vicino e penso che lo chiuderemo molto presto !
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