Tempo a Milano - Cap. 1
- Creatore Discussione iulius
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Grifo104
Forumer storico
Bce: Italia e Germania le piu' interessate da calo della fiducia
Possibili cause nella crisi Ucraina e nelle mancate riforme (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 09 ott - L'Esi, Economic sentiment indicator, indice che misura la fiducia nel clima economica (elaborato dalla Commissione Ue), dopo una tendenza al rialzo dall'autunno del 2012 'ha iniziato a mostrare un profilo pressoche' piatto all'inizio di quest'anno, prima di cominciare a scendere a partire da maggio'. Lo riporta la Bce nel suo rapporto di ottobre, spiegando che si e' trattato di un calo generalizzato tra maggio e settembre, ma 'tra i Paesi piu' grandi, l'Italia e la Germania hanno registrato le flessioni maggiori, seguite dalla Francia". Per contro, secondo l'analisi dell'Eurotower, l'Esi ha mostrato una relativa migliore tenuta in Olanda e in Spagna. Comunque, aggiunge, 'appare arduo identificare con chiarezza le ragioni del peggioramento' anche perche' una politica monetaria accomodante e il tasso di cambio 'dovrebbero sostenere la ripresa'. Allo stesso tempo, secondo la Bce, 'e' plausibile ipotizzare che l'impatto della crisi in Ucraina e l'incertezza circa l'attuazione di riforme strutturali aiutino a spiegare il deterioramento del clima economico. L'importanza di questi fattori, tuttavia, sembra differire tra Paesi".
man-com-
(RADIOCOR) 09-10-14
Possibili cause nella crisi Ucraina e nelle mancate riforme (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 09 ott - L'Esi, Economic sentiment indicator, indice che misura la fiducia nel clima economica (elaborato dalla Commissione Ue), dopo una tendenza al rialzo dall'autunno del 2012 'ha iniziato a mostrare un profilo pressoche' piatto all'inizio di quest'anno, prima di cominciare a scendere a partire da maggio'. Lo riporta la Bce nel suo rapporto di ottobre, spiegando che si e' trattato di un calo generalizzato tra maggio e settembre, ma 'tra i Paesi piu' grandi, l'Italia e la Germania hanno registrato le flessioni maggiori, seguite dalla Francia". Per contro, secondo l'analisi dell'Eurotower, l'Esi ha mostrato una relativa migliore tenuta in Olanda e in Spagna. Comunque, aggiunge, 'appare arduo identificare con chiarezza le ragioni del peggioramento' anche perche' una politica monetaria accomodante e il tasso di cambio 'dovrebbero sostenere la ripresa'. Allo stesso tempo, secondo la Bce, 'e' plausibile ipotizzare che l'impatto della crisi in Ucraina e l'incertezza circa l'attuazione di riforme strutturali aiutino a spiegare il deterioramento del clima economico. L'importanza di questi fattori, tuttavia, sembra differire tra Paesi".
man-com-
(RADIOCOR) 09-10-14
wasabi79
Capitan Harlock
aspetta che devo trovare il mio primo short della giornata
Si ma ieri sera tardi pure tu credevi nel long oggi.... Non dire bugie ke ti controllo ;-)
wasabi79
Capitan Harlock
Si ma ieri sera tardi pure tu credevi nel long oggi.... Non dire bugie ke ti controllo ;-)[/QUOT
ti sbagli è da un mese che dico short sono stato deriso oggi da alcuni tipi sul altri treed
e ieri non credevo nel long ma ho detto che ho fatto bene ha chiudere lo short a 19535 perche' USA era positiva in chiusura ma sul GAP di stamattina sono andato short leggi tutti i messse hai tempo e voglia
sempre scherzando tanto non è che cistiamo scommettendo i soldi tra di noi...
Ma ke skerzi...Io dico per giocare un pò... Mica guadagnamo su di noi
Grifo104
Forumer storico
Petrolio in caduta libera, anche il WTI in fase orso
Il prezzo del petrolio ha chiuso anche oggi in forte ribasso. Il future sul WTI con scadenza novembre ha perso al NYMEX l'1,8% a $85,77 al barile. Si tratta del più basso livello dal dicembre del 2012. Il WTI è entrato in fase "orso". Le quotazioni del petrolio trattato sul mercato americano hanno infatti perso dai loro massimi di quest'anno più del 20%.Il future sul Brent con scadenza novembre ha chiuso all'ICE in ribasso dell'1,5% a $90,05 al barile ovvero ai minimi dal giugno del 2012. Il benchmark europeo era entrato in fase "orso" già ieri.
A pesare sul prezzo del petrolio è stato l'aumento dei timori relativi allo Stato di salute dell'economia. Dalle minute della Federal Reserve è emerso ieri che gli esponenti dell'istituto centrale sono sempre più preoccupati a causa del possibile impatto della forza del dollaro e della crisi in Europa sulla ripresa negli USA.
Dalla Germania sono arrivate oggi nuove notizie negative. Le esportazioni tedesche hanno registrato ad agosto il più forte calo dal gennaio del 2009. Molti investitori temono ora che le misure prese finora dalla Banca Centrale Europea non saranno sufficienti ad evitare una nuova di recessione nell'Eurozona.
Redazione Borsainside
Il prezzo del petrolio ha chiuso anche oggi in forte ribasso. Il future sul WTI con scadenza novembre ha perso al NYMEX l'1,8% a $85,77 al barile. Si tratta del più basso livello dal dicembre del 2012. Il WTI è entrato in fase "orso". Le quotazioni del petrolio trattato sul mercato americano hanno infatti perso dai loro massimi di quest'anno più del 20%.Il future sul Brent con scadenza novembre ha chiuso all'ICE in ribasso dell'1,5% a $90,05 al barile ovvero ai minimi dal giugno del 2012. Il benchmark europeo era entrato in fase "orso" già ieri.
A pesare sul prezzo del petrolio è stato l'aumento dei timori relativi allo Stato di salute dell'economia. Dalle minute della Federal Reserve è emerso ieri che gli esponenti dell'istituto centrale sono sempre più preoccupati a causa del possibile impatto della forza del dollaro e della crisi in Europa sulla ripresa negli USA.
Dalla Germania sono arrivate oggi nuove notizie negative. Le esportazioni tedesche hanno registrato ad agosto il più forte calo dal gennaio del 2009. Molti investitori temono ora che le misure prese finora dalla Banca Centrale Europea non saranno sufficienti ad evitare una nuova di recessione nell'Eurozona.
Redazione Borsainside
Grifo104
Forumer storico
Il prezzo dell'oro balza ai massimi da tre settimane
Ultime notizie: Il prezzo dell'oro ha chiuso oggi in forte rialzo. Il future con scadenza dicembre ha guadagnato al Comex l'1,6% a $1.225.30 l'oncia. Si tratta del più basso livello dallo scorso 18 settembre.Il prezzo dell'oro ha beneficiato delle indicazioni arrivate ieri dalle minute del FOMC, il comitato esecutivo della Federal Reserve. Dal documento è emerso che gli esponenti dell'istituto centrale sono sempre più preoccupati a causa della forza del dollaro e della debole crescita della congiuntura mondiale. I mercati scommettono perciò ora che i tassi d'interesse ai minimi storici più a lungo del previsto.
L'espansiva politica monetaria della Fed è positiva per l'oro perche' aumenta i rischi di inflazione e indebolisce il dollaro.
Anche l'argento ha chiuso in forte rialzo. Il future con scadenza dicembre ha guadagnato il 2,1% a $17,42 l'oncia.
Redazione Borsainside
Ultime notizie: Il prezzo dell'oro ha chiuso oggi in forte rialzo. Il future con scadenza dicembre ha guadagnato al Comex l'1,6% a $1.225.30 l'oncia. Si tratta del più basso livello dallo scorso 18 settembre.Il prezzo dell'oro ha beneficiato delle indicazioni arrivate ieri dalle minute del FOMC, il comitato esecutivo della Federal Reserve. Dal documento è emerso che gli esponenti dell'istituto centrale sono sempre più preoccupati a causa della forza del dollaro e della debole crescita della congiuntura mondiale. I mercati scommettono perciò ora che i tassi d'interesse ai minimi storici più a lungo del previsto.
L'espansiva politica monetaria della Fed è positiva per l'oro perche' aumenta i rischi di inflazione e indebolisce il dollaro.
Anche l'argento ha chiuso in forte rialzo. Il future con scadenza dicembre ha guadagnato il 2,1% a $17,42 l'oncia.
Redazione Borsainside
Grifo104
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