Tempo a Milano - Cap. 1

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Chiusa ad ulteriori risposte.
Leggo fior fiore di analisti che parlano di un 2015 al rialzo per l'azionario italiano.
Vedremo, si può sempre arrivare al baratro e ripartire. Mica si vergognano di speculare fino a 12.000 e poi rifare 24000.

Cmq credo che siamo proprio davanti a qualcosa di simile al 2008. Devo stare pronto a longare il Crudo al momento giusto della discesa, perchè non tornerà a 150 ma a 70/80 potrebbe trovare un giusto equilibro e da un minimo di 40 è sempre un buon gain no? :D

Ma poi questo Olio Crudo tra un po lo troveremo al supermercato affianco a quello d'oliva? Visti i prezzi... :lol:

Però i metalli tengono abbastanza Gilles.........Mmmmmmmm
Il silver ha reagito dal minimo di 14 e spicci fino a 17 abbondante.
La mia view sui metalli è sempre ribassista per ora perchè sul weekly sia gold che silver sono sotto ad alcuni valori chiave....

Bon appetit

Hai una bella mente Wasabi. Un vero piacere leggerti !!! :)
 
Hai una bella mente Wasabi. Un vero piacere leggerti !!! :)

Ti ringrazio Grifo e mi onorano le tue parole ma qua ce ne sono di menti molto sveglie. E poi vorrei conoscere tutti i collegamenti di macroeconomia che conosci te, a me dopo un po mi stufano perché cedo sempre all'ottica che i mercati sono speculazione per natura, quindi a volte se gli va ad una notizia reagiscono ad un'altra meno....
Comunque in allegato ti faccio vedere la mia fonte di conoscenza, anche se è un libro universitario vecchio di mio fratello; ma certe teorie non cambiano mai. Quindi attento che io studio e ti recupero :D
 

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Concordo in pieno ... non vorrei che siano stati costretti a farlo !!!

Beh, a giocare col fuoco si rischia l' incendio.
Putin non è un campione di democrazia ma l' oligarca
ucraino non è di certo meglio.

Comunque sono tutte scuse che nascondono grandi
interessi economici.
L' Italia, te pareva, ha già avuto dei contraccolpi negativi.
 
Ti ringrazio Grifo e mi onorano le tue parole ma qua ce ne sono di menti molto sveglie. E poi vorrei conoscere tutti i collegamenti di macroeconomia che conosci te, a me dopo un po mi stufano perché cedo sempre all'ottica che i mercati sono speculazione per natura, quindi a volte se gli va ad una notizia reagiscono ad un'altra meno....
Comunque in allegato ti faccio vedere la mia fonte di conoscenza, anche se è un libro universitario vecchio di mio fratello; ma certe teorie non cambiano mai. Quindi attento che io studio e ti recupero :D

Non vedo l'ora Wasabi. :)
 
Leggo fior fiore di analisti che parlano di un 2015 al rialzo per l'azionario italiano.
Vedremo, si può sempre arrivare al baratro e ripartire. Mica si vergognano di speculare fino a 12.000 e poi rifare 24000.

Cmq credo che siamo proprio davanti a qualcosa di simile al 2008. Devo stare pronto a longare il Crudo al momento giusto della discesa, perchè non tornerà a 150 ma a 70/80 potrebbe trovare un giusto equilibro e da un minimo di 40 è sempre un buon gain no? :D

Ma poi questo Olio Crudo tra un po lo troveremo al supermercato affianco a quello d'oliva? Visti i prezzi... :lol:

Però i metalli tengono abbastanza Gilles.........Mmmmmmmm
Il silver ha reagito dal minimo di 14 e spicci fino a 17 abbondante.
La mia view sui metalli è sempre ribassista per ora perchè sul weekly sia gold che silver sono sotto ad alcuni valori chiave....

Bon appetit


GOLD non riesce a chiudere sopra la 20 ma tutte le volte che ha chiuso la weekly sopra la 10 blu è salito ancora
 

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Tax day di fine anno, al fisco 44 miliardi di euro

"Una scadenza fiscale da far tremare i polsi". Così definisce il segretario della CGIA Giuseppe Bortolussi il tax day del 16 dicembre.L'associazione degli artigiani stima che gli italiani verseranno martedì prossimo al fisco complessivamente 44 miliardi di euro.
Nel dettaglio, il versamento dell’Iva garantirà l’importo più cospicuo, pari a 16 miliardi di euro; dalle ritenute Irpef dei lavoratori dipendenti l’Erario incasserà altri 12 miliardi, mentre l’ultima rata dell’Imu, che in grandissima parte affluirà nelle casse dei Sindaci, costerà agli italiani ben 10,6 miliardi di euro. La Tasi, che in questa speciale graduatoria è presente per la prima volta solo da quest’anno, consentirà ai Comuni di incassare 2,3 miliardi.
Dalla Tari, vale a dire il nuovo tributo sull’asporto rifiuti, l’ultima rata di quest’anno assicurerà un gettito di quasi 1,9 miliardi, mentre dal versamento dell’Irpef dei lavoratori autonomi arriverà 1 miliardo. Infine, dall’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del Tfr e dalle ritenute sui bonifici per le detrazioni Irpef, l’Erario incasserà rispettivamente 231 e 72 milioni di euro.
"Una pioggia di scadenze – indica Bortolussi – che potrebbe mettere in seria difficoltà molte famiglie e altrettante piccole imprese a causa della cronica mancanza di liquidità".
La CGIA osserva che nel 2014 la pressione fiscale in Italia è prevista al 43,3 per cento. Un livello tra i più elevati d’Europa.
Ma non è tutto. Secondo la CGIA, infatti la pressione fiscale "reale", quella che grava sui contribuenti onesti, che si misura togliendo dal Pil nominale il “peso” dell’economia non osservata, si colloca appena sotto il 50 per cento, al 49,5 per cento: oltre 6 punti percentuali in più del dato ufficiale. Per Bortolussi, "un carico fiscale spaventoso".


Redazione Borsainside
 
FTSEMIB – Chiusura - 12/12/14 – entrato SHORT (sul TS di Medio-Lungo periodo)


Il FTSEMIB X4-TS è entrato SHORT , Flat & Reverse leggibili sul grafico




FTSEMIB
CROC X1 – Supporti / Resistenze – Multiday (TF – 1H)
R3 = 18.779,24
R2 = 18.778,85
R1 = 18.701,19
PIVOT = 18.645,10
S1 = 18.589,00
S2 = 18.554,03
S3 = 18.290,00

CROC X3 – Last Signal (Lungo Periodo – TF 1D)
SHORT da 22.346,97

CROC X3- Supporti / Resistenze – Lungo Periodo (TF – 1D)
R3 = 20.005,27
R2 = 19.932,81
R1 = 19.432,15
PIVOT = 18.787,57
S1 = 18.142,98
S2 = 17.370,88
S3 = 17.023,00

FTSEMIB – Chiusura - 12/12/14 - Cicli Temporali/Vitali C.R.O.C.

 
Tax day di fine anno, al fisco 44 miliardi di euro

"Una scadenza fiscale da far tremare i polsi". Così definisce il segretario della CGIA Giuseppe Bortolussi il tax day del 16 dicembre.L'associazione degli artigiani stima che gli italiani verseranno martedì prossimo al fisco complessivamente 44 miliardi di euro.
Nel dettaglio, il versamento dell’Iva garantirà l’importo più cospicuo, pari a 16 miliardi di euro; dalle ritenute Irpef dei lavoratori dipendenti l’Erario incasserà altri 12 miliardi, mentre l’ultima rata dell’Imu, che in grandissima parte affluirà nelle casse dei Sindaci, costerà agli italiani ben 10,6 miliardi di euro. La Tasi, che in questa speciale graduatoria è presente per la prima volta solo da quest’anno, consentirà ai Comuni di incassare 2,3 miliardi.
Dalla Tari, vale a dire il nuovo tributo sull’asporto rifiuti, l’ultima rata di quest’anno assicurerà un gettito di quasi 1,9 miliardi, mentre dal versamento dell’Irpef dei lavoratori autonomi arriverà 1 miliardo. Infine, dall’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del Tfr e dalle ritenute sui bonifici per le detrazioni Irpef, l’Erario incasserà rispettivamente 231 e 72 milioni di euro.
"Una pioggia di scadenze – indica Bortolussi – che potrebbe mettere in seria difficoltà molte famiglie e altrettante piccole imprese a causa della cronica mancanza di liquidità".
La CGIA osserva che nel 2014 la pressione fiscale in Italia è prevista al 43,3 per cento. Un livello tra i più elevati d’Europa.
Ma non è tutto. Secondo la CGIA, infatti la pressione fiscale "reale", quella che grava sui contribuenti onesti, che si misura togliendo dal Pil nominale il “peso” dell’economia non osservata, si colloca appena sotto il 50 per cento, al 49,5 per cento: oltre 6 punti percentuali in più del dato ufficiale. Per Bortolussi, "un carico fiscale spaventoso".

Redazione Borsainside

Spaventoso appunto. Tale da ridurci in rovina.
E' ciò che vuole il quarto Reich.
 
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