Tempo a Milano - Cap. 1

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T-Bond: si risollevano dopo due giorni di sell-off


(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York , 19 dic - Dopo avere messo a segno in due giorni il peggiore sell-off dal novembre 2013, i Treasury recuperano quota. Gli investitori approfittano dei recenti cali per puntare sui titoli di stato americani. La stabilizzazione di questo mercato fa pensare che i trader si aspettino che i rendimenti resteranno storicamente bassi sulla scia delle preoccupazioni per l'outlook dell'economia globale. Il decennale vende rendimenti - che si muovono inversamente ai prezzi - al 2,1811%. Il titolo a tre mesi viaggia allo 0,033%
Questo l'andamento delle altre scadenze: Titoli a 2 anni, rendimento in rialzo allo 0,6461% Titoli a 5 anni, rendimento in decrescita all'1,6537% Titoli a 30 anni, rendimento in flessione al 2,7811%


A24-Spa
(RADIOCOR) 19-12-14
 
Efsf: cda estende durata programma assistenza alla Grecia di due mesi


(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 19 dic - Il cda della European Financial Stability Facility (Esfs) ha deciso oggi di concedere alla Grecia un'estensione di due mesi del secondo programma di aiuti al Paese che sarebbe dovuto terminare il 31 dicembre. La decisione segue una richiesta in tal senso presentata dal ministro greco delle finanze Gikas Hardouvelis. In conseguenza di tale decisione, la cifra rimanente di 1,8 miliardi di euro ancora a bilancio dell'Esfs per questo scopo potra' essere stanziata a favore della Grecia entro la fine di febbraio a condizione che il governo ellenico superi la nuova valutazione degli esperti dell'Efsf.


Cop
(RADIOCOR) 19-12-14
 
Bank of Japan conferma politica monetaria, più ottimista sull'economia

La Bank of Japan ha confermato la sua politica monetaria. La decisione era stata attesa dalla maggior parte degli economisti.
Il consiglio direttivo della Banca Centrale del Giappone ha lasciato i suoi i tassi d'interesse invariati e ribadito che acquisterà ogni anno asset per 80 bilioni di yen.
La Bank of Japan ha usato un tono più ottimistico sullo stato di salute dell'economia indicando che la "ripresa sta continuando ad un ritmo moderato". L'istituto guidato da Haruhiko Kuroda ha inoltre osservato che il declino della domanda dopo l'aumento dell'IVA si è nel complesso attenuato. La valutazione sulle esportazioni, sulla produzione industriale e sugli investimenti immobiliari è stata rivista al rialzo.


Redazione Borsainside
 
Germania: La fiducia dei consumatori sale ai massimi da otto anni

Il sondaggio dell'istituto Gfk relativo alla fiducia dei consumatori tedeschi per il mese di gennaio ha rilevato un aumento, rispetto a dicembre da 8,7 a 9 punti. Si tratta del più alto livello dal dicembre del 2006. Gli economisti avevano previsto un aumento a 8,8 punti.Il sottoindice relativo alla tendenza agli acquisti è salito da 47,5 a 49,1 punti e quello relativo alle aspettative per la congiuntura da 1,6 a 14,5 punti.
Il sottoindice relativo alle aspettative per il reddito è sceso da 48,5 a 41 punti.


Redazione Borsainside
 
Auto: Frena il mercato europeo dei veicoli commerciali

L'ACEA, l'associazione dei costruttori europei di automobili, ha comunicato questa mattina che le immatricolazioni di veicoli commerciali sono calate a novembre in Europa (UE) dello 0,2% a 152.744 unità. Si è trattato del primo calo da quindici mesi.Le immatricolazioni di veicoli commerciali sono aumentate a novembre in Spagna del 13,3%, in Italia del 6,5%, nel Regno Unito del 4%. In Francia le immatricolazioni sono calate del 2,9% e in Germania del 9,1%.
Nei primi undici mesi di quest'anno le immatricolazioni di veicoli commerciali sono aumentate nell'UE dell'8,8% a circa 1,68 milioni di unità.


Redazione Borsainside
 
Il Consiglio Europeo approva il piano Juncker, compromesso su flessibilità

Il Consiglio Europeo ha approvato ieri il piano d'investimenti da €315 miliardi di Jean-Claude Juncker. Il nuovo presidente della Commissione Europea punta a rilanciare l'economia attraverso il finanziamento di progetti nelle telecomunicazioni oppure nei trasporti.La Bei (Banca europea per gli investimenti) avrà un ruolo chiave nel piano di Juncker. L'istituzione finanziaria dell'Ue gestirà un nuovo fondo da €21 miliardi che garantirà prestiti ad alto rischio della stessa banca fino a €60 miliardi. In questo modo Bruxelles punta a muovere nei prossimi tre anni investimenti per complessivi €315 miliardi.
Il nuovo fondo, battezzato Fondo europeo per gli investimenti strategici, sarà finanziato da €16 miliardi provenienti dal bilancio dell'Ue e da €5 del capitale della Bei. Al veicolo potranno contribuire, su base volontaria, anche gli Stati membri e le banche nazionali di sviluppo.
La Commissione Europea presenterà i dettagli del piano d'investimenti a gennaio affinchè i fondi possano essere attivati al più presto a metà 2015.
Il Consiglio Europeo ha preso nota della "posizione favorevole" della Commissione Europea verso i potenziali contributi degli Stati membri, "necessariamente in linea con la flessibilità" esistente. Si tratta di un compromesso dopo le richieste dei Paesi che desiderano un'applicazione meno rigide delle regole del Patto di Stabilità.
Il premier italiano Matteo Renzi si è detto soddisfatto del riferimento alla flessibilità. "Un primo passo, non certo l’ultimo, ma buono", ha affermato.


Redazione Borsainside
 
Industria, ordinativi e fatturato migliorano ad ottobre

L'Istat ha comunicato oggi che gli ordinativi all'industria sono aumentati in Italia ad ottobre dello 0,1%. Gli ordinativi interni sono saliti dell'1,5%, quelli esteri sono scesi invece dell'1,9%.Su base annua gli ordinativi sono calati ad ottobre dello 0,2%. L'Istat osserva che la flessione maggiore è stata registrata nella fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica (-10,9%), mentre il maggiore aumento si osserva nella fabbricazione di macchinari e attrezzature (8,1%).
Il fatturato dell'industria è aumentato ad ottobre dello 0,4%, registrando un incremento dello 0,4% sul mercato interno e dello 0,3% su quello estero.
Rispetto all'ottobre del 2013 il fatturato è calato dello 0,7%. L'incremento tendenziale più rilevante è stato registrato nella fabbricazione di mezzi di trasporto (+15,7%), mentre la maggiore diminuzione riguarda la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-9,4%).




Redazione Borsainside
 
Istat, retribuzioni contrattuali orarie in lieve aumento a novembre

A novembre l'indice delle retribuzioni contrattuali orarie è aumentato dello 0,1% rispetto al mese precedente e dell'1,1% nei confronti dello stesso mese del 2013. Lo ha comunicato oggi l'Istat.Con riferimento ai principali macrosettori, a novembre le retribuzioni contrattuali orarie registrano un incremento tendenziale dell'1,4% per i dipendenti del settore privato e una variazione nulla per quelli della pubblica amministrazione.
I settori che a ottobre presentano gli incrementi tendenziali maggiori sono: telecomunicazioni (3,5%), agricoltura (3,1%), gomma, plastica e lavorazione minerali non metalliferi (3,0%). Si registrano variazioni nulle nel settore del commercio e in tutti i comparti della pubblica amministrazione.
Complessivamente, nei primi undici mesi del 2014 la retribuzione oraria media è cresciuta dell'1,2% rispetto al corrispondente periodo del 2013.
Alla fine di novembre 2014 i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica riguardano il 44,4% degli occupati dipendenti e corrispondono al 41,3% del monte retributivo osservato. Tra i contratti monitorati dall'indagine Istat, nel mese di novembre è stato recepito un solo accordo e nessuno è scaduto.
Alla fine dello scorso mese la quota dei dipendenti in attesa di rinnovo è del 55,6% nel totale dell'economia e del 42,7% nel settore privato. L'attesa del rinnovo per i lavoratori con il contratto scaduto è in media di 36,3 mesi per l'insieme dei dipendenti e di 20,8 mesi per quelli del settore privato.


Redazione Borsainside
 
BlackBerry chiude trimestre con utile adjusted, ma crollano i ricavi

BlackBerry (CA7609751028) ha annunciato oggi di aver chiuso il terzo trimestre in rosso di $148 milioni, pari a $0,28 per azione. Nello stesso periodo del precedente esercizio il produttore di smartphone aveva registrato una perdita di $4,4 miliardi, pari a $8,37 per azione.
Escluse le voci straordinarie BlackBerry ha generato lo scorso trimestre un utile di $0,01 per azione. I ricavi sono calati del 33,4% a $793 milioni. Gli analisti avevano previsto una perdita di $0,06 per azione e ricavi di $928 milioni.
Le vendite di smartphone sono calate su base sequenziale da 2,1 milioni a 1,9 milioni di unità. La liquidità di cassa è rimasta stabile a $3,1 miliardi. Il flusso di cassa è stato positivo per $43 milioni contro -$36 milioni nel trimestre precedente. Il gruppo canadese aveva precedentemente indicato di voler raggiungere la parità sul flusso di cassa entro la fine dell'esercizio 2015.
Nel pre-borsa il titolo scende al momento del 4,4%.


Redazione Borsainside
 
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