Bonomi getta la spugna, Club Mediterranee sarà cinese
Club Mediterranee (FR0000121568) sarà cinese. Dopo una lunga battaglia durata più di un anno e mezzo Andrea Bonomi ha infatti deciso di rinunciare all'operatore turistico. La sua Global Resorts ha comunicato di non voler procedere ad un incremento del prezzo, perchè i "livelli di valutazione non giustificano ulteriori considerazioni sull’opportunità di investimento in Club Mediterranee".
Via libera quindi a Fosun (HK0656038673). La compagnia del miliardario cinese Guo Guangchang aveva alzato il 19 dicembre la sua offerta a €24,6 (per una valorizzazione complessiva di €939 milioni), rispetto ai €24 euro messi sul piatto due settimane prima da Bonomi. Quest'ultimo venderà ora le azioni di Club Mediterranee, che aveva acquistato finora con la speranza di diventare socio di controllo, aderendo all'offerta di Fosun, oppure sul mercato.
Global Resorts indica in una nota di essere soddisfatta che sia stata raggiunta una superiore valutazione a favore degli investitori, e augura al gruppo francese e ai suoi dipendenti un florido futuro.
La partita per il Club Mediterranee era iniziata nel maggio del 2013 con un'offerta di Fosun a €17 per azione. Dopo che l'AMF, la Consob francese, aveva sospeso l'offensiva a seguito di un contenzioso giudiziario con alcuni azionisti di minoranza, la prima controfferta di Bonomi era arrivata lo scorso giugno a €21 per azione. Successivamente ci sono stati altri sei rilanci da una parte e dall'altra, fino all'epilogo finale.
Ieri il titolo di Club Mediterranee ha chiuso a €25,09, circa il 4% al di sopra dell'ultima offerta di Fosun.
Redazione Borsainside