Tempo a Milano - Cap. 1

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World Duty Free: I Benetton vendono agli svizzeri di Dufry

I Benetton hanno deciso di vendere World Duty Free (IT0004954662) al rivale Dufry (CH0023405456). L'operazione condurrà alla creazione del leader mondiale nel settore del travel retail aeroportuale.
Edizione, la holding della famiglia Benetton, e la controllata Schematrentaquattro, hanno comunicato di aver sottoscritto oggi accordi vincolanti con Dufry per cedere il 50,1% in World Duty Free.
Il prezzo di vendita è pari a €10,25 per azione World Duty Free, per un corrispettivo complessivo pari a €1,3 miliardi. Il prezzo per azione rappresenta un premio di circa il 22% rispetto alla media dei prezzi di borsa - ponderata per i volumi - delle azioni World Duty Free nei 6 mesi precedenti la data odierna.
I Benetton prevedono di chiudere l'operazione entro il terzo trimestre 2015. A seguito dell’acquisizione, Dufry lancerà un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle rimanenti azioni di World Duty Free ai sensi ed in conformità alla legge italiana.


Redazione Borsainside


E per dare l'idea di quanto potra' succedere lunedi':

World Duty Free - Borsa Italiana


E quando i Benetton venderanno TUTTO all' estero?
 
L'euro ha fatto dell'Italia terra di conquista e di vendita all'asta al ribasso dei nostri marchi più prestigiosi. I gruppi stranieri hanno speso circa 55 miliardi di euro per portarsi via i marchi italiani più famosi, soldi che non portano alcun valore aggiunto alla comunità che invece si vede depredata di una ricchezza inestimabile.
E' una strage delle imprese che porta l'economia al collasso.
Fuori dall'euro per salvare le imprese del Made in Italy e recuperare la nostra identità.
Di seguito alcune della maggiori aziende italiane finite all'estero:
1998
Locatelli (Svizzera) San Pellegrino (Svizzera)
1999
Algida (Unilever)
2000
Emilio Pucci (Arnault, Francia) Fiat Ferroviaria (Alstom, Francia)
2001
Bottega Veneta (Francia) Fendi (Francia)
2003
Peroni (Sudafrica) Sps Italiana Pack Systems (Usa)
2005
Acciaierie Lucchini (Russia) Benelli (Cina)
2006
Carapelli Sasso e Bertolli (Spagna) Galbani (Francia)
2008
Osvaldo Cariboni (Alstom, Francia)
2009
Fiat Avio (divisione Fiat per il settore aerospaziale) (Usa,Inghilterra)
2010
Fastweb (Svizzera, aveva già parte delle azioni dal 2007) Belfe (Sud Corea) Lario (Sud Corea) Boschetti alimentare (confetture) (Francia)
2011
Gancia (Russia) Fiorucci (salumi) (Spagna) Parmalat (Lactalis, Francia) Bulgari (Francia) Brioni (Francia) Wind (Russia, prima Egitto) Edison (Francia) Mandarina Duck (Sud Corea) Loquendo (leader nelle tecnologie di riconoscimento vocale) (Usa) Eridania (zucchero) (Francia)
2012
Star (Spagna) Controlla i marchi RisoChef, Pummarò, Sogni d'Oro, GranRagù Star, Orzo Bimbo ed Olita, Ducati (Germania) Eskigel (produzione gelati per varie catene di supermercati) (UK) Valentino (Qatar) Ferretti (nautica) (Cina) AR Pelati (pomodori) (Giappone) Coccinelle (Sud Corea) Sixty (Cina) Proprietaria dei marchi Miss Sixty e Energie
2013
Richard Ginori (venduta a Gucci, Francese) Loro Piana (Francia) Pernigotti (Turchia)
Chianti Gallo Nero Docg (Cina) Pomellato (Francia) Scotti Oro (Spagna per il 25%)

Da aggiungere:
- Fiat agli americani anche se la sede è in Olanda
- Pirelli ai Cinesi
- Altri pretendenti in corsa:
- INDU'
- Ora sconosciuti ?? non so ancora ma è facile per : Benetton, Telecom,
altri e NON eventuali!


Allegriaaaa:clap::clap::clap::clap::clap::clap:
 
Ultima modifica:
L'euro ha fatto dell'Italia terra di conquista e di vendita all'asta al ribasso dei nostri marchi più prestigiosi. I gruppi stranieri hanno speso circa 55 miliardi di euro per portarsi via i marchi italiani più famosi, soldi che non portano alcun valore aggiunto alla comunità che invece si vede depredata di una ricchezza inestimabile.
E' una strage delle imprese che porta l'economia al collasso.
Fuori dall'euro per salvare le imprese del Made in Italy e recuperare la nostra identità.
Di seguito alcune della maggiori aziende italiane finite all'estero:
1998
Locatelli (Svizzera) San Pellegrino (Svizzera)
1999
Algida (Unilever)
2000
Emilio Pucci (Arnault, Francia) Fiat Ferroviaria (Alstom, Francia)
2001
Bottega Veneta (Francia) Fendi (Francia)
2003
Peroni (Sudafrica) Sps Italiana Pack Systems (Usa)
2005
Acciaierie Lucchini (Russia) Benelli (Cina)
2006
Carapelli Sasso e Bertolli (Spagna) Galbani (Francia)
2008
Osvaldo Cariboni (Alstom, Francia)
2009
Fiat Avio (divisione Fiat per il settore aerospaziale) (Usa,Inghilterra)
2010
Fastweb (Svizzera, aveva già parte delle azioni dal 2007) Belfe (Sud Corea) Lario (Sud Corea) Boschetti alimentare (confetture) (Francia)
2011
Gancia (Russia) Fiorucci (salumi) (Spagna) Parmalat (Lactalis, Francia) Bulgari (Francia) Brioni (Francia) Wind (Russia, prima Egitto) Edison (Francia) Mandarina Duck (Sud Corea) Loquendo (leader nelle tecnologie di riconoscimento vocale) (Usa) Eridania (zucchero) (Francia)
2012
Star (Spagna) Controlla i marchi RisoChef, Pummarò, Sogni d'Oro, GranRagù Star, Orzo Bimbo ed Olita, Ducati (Germania) Eskigel (produzione gelati per varie catene di supermercati) (UK) Valentino (Qatar) Ferretti (nautica) (Cina) AR Pelati (pomodori) (Giappone) Coccinelle (Sud Corea) Sixty (Cina) Proprietaria dei marchi Miss Sixty e Energie
2013
Richard Ginori (venduta a Gucci, Francese) Loro Piana (Francia) Pernigotti (Turchia)
Chianti Gallo Nero Docg (Cina) Pomellato (Francia) Scotti Oro (Spagna per il 25%)

Da aggiungere:
- Fiat agli americani anche se la sede è in Olanda
- Pirelli ai Cinesi
- Altri pretendenti in corsa:
- INDU'
- Ora sconosciuti ?? non so ancora ma è facile per : Benetton, Telecom,
altri e NON eventuali!


Allegriaaaa:clap::clap::clap::clap::clap::clap:

rimangono solo ENI ed ENEL

tutto il resto è paccottiglia

buona domenica ragazzi
 
Un articolo su Zero Hedge rivela il vero beneficiario dell’acquisto di ABS che Draghi si accinge a varare: Goldman Sachs, suo ex datore di lavoro. A 6 anni dall’inizio della crisi, le élite europee propongono ancora una volta soluzioni che avvantaggiano gli istituti finanziari, anziché preoccuparsi della distruzione del modello sociale europeo e delle condizioni di vita dei loro concittadini.

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Andrà a finire male, molto male!


Ad essere ottimisti non promette bene !!!
 
L'euro ha fatto dell'Italia terra di conquista e di vendita all'asta al ribasso dei nostri marchi più prestigiosi. I gruppi stranieri hanno speso circa 55 miliardi di euro per portarsi via i marchi italiani più famosi, soldi che non portano alcun valore aggiunto alla comunità che invece si vede depredata di una ricchezza inestimabile.
E' una strage delle imprese che porta l'economia al collasso.
Fuori dall'euro per salvare le imprese del Made in Italy e recuperare la nostra identità.
Di seguito alcune della maggiori aziende italiane finite all'estero:
1998
Locatelli (Svizzera) San Pellegrino (Svizzera)
1999
Algida (Unilever)
2000
Emilio Pucci (Arnault, Francia) Fiat Ferroviaria (Alstom, Francia)
2001
Bottega Veneta (Francia) Fendi (Francia)
2003
Peroni (Sudafrica) Sps Italiana Pack Systems (Usa)
2005
Acciaierie Lucchini (Russia) Benelli (Cina)
2006
Carapelli Sasso e Bertolli (Spagna) Galbani (Francia)
2008
Osvaldo Cariboni (Alstom, Francia)
2009
Fiat Avio (divisione Fiat per il settore aerospaziale) (Usa,Inghilterra)
2010
Fastweb (Svizzera, aveva già parte delle azioni dal 2007) Belfe (Sud Corea) Lario (Sud Corea) Boschetti alimentare (confetture) (Francia)
2011
Gancia (Russia) Fiorucci (salumi) (Spagna) Parmalat (Lactalis, Francia) Bulgari (Francia) Brioni (Francia) Wind (Russia, prima Egitto) Edison (Francia) Mandarina Duck (Sud Corea) Loquendo (leader nelle tecnologie di riconoscimento vocale) (Usa) Eridania (zucchero) (Francia)
2012
Star (Spagna) Controlla i marchi RisoChef, Pummarò, Sogni d'Oro, GranRagù Star, Orzo Bimbo ed Olita, Ducati (Germania) Eskigel (produzione gelati per varie catene di supermercati) (UK) Valentino (Qatar) Ferretti (nautica) (Cina) AR Pelati (pomodori) (Giappone) Coccinelle (Sud Corea) Sixty (Cina) Proprietaria dei marchi Miss Sixty e Energie
2013
Richard Ginori (venduta a Gucci, Francese) Loro Piana (Francia) Pernigotti (Turchia)
Chianti Gallo Nero Docg (Cina) Pomellato (Francia) Scotti Oro (Spagna per il 25%)

Da aggiungere:
- Fiat agli americani anche se la sede è in Olanda
- Pirelli ai Cinesi
- Altri pretendenti in corsa:
- INDU'
- Ora sconosciuti ?? non so ancora ma è facile per : Benetton, Telecom,
altri e NON eventuali!


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Mi sa che ci sono i saldi ora !!!
 
Wall Street: L'agenda della prossima settimana (30 marzo - 3 aprile)

La settimana prepasquale a Wall Street sarà breve ma particolarmente densa. Nei prossimi giorni gli investitori dovranno smaltire una lunga serie di dati macroeconomici. L'appuntamento più atteso, il rapporto sull'occupazione, è tuttavia in programma venerdì, quando il mercato azionario statunitense resterà fermo per la festività del Venerdì Santo.Per quanto riguarda il fronte societario societario segnaliamo le trimestrali di Monsanto e Micron Technology.


Lunedì 30 marzo
Macroeconomia
Spese per consumi - febbraio (ore 14:30) - Previsioni: 0,2%
Reddito personale - febbraio (ore 14:30) - Previsioni: 0,3%
PCE core - febbraio (ore 14:30) - Previsioni: 0,1%
Vendite di case in corso - febbraio (ore 16:00) - Previsioni: 0,4%
Indice manifatturiero della Fed di Dallas - marzo (ore 16:30)
Trimestrali
Cal-Maine Foods, UTi Worldwide

Martedì 31 marzo
Macroeconomia
Indice S&P/Case-Shiller - gennaio (ore 15:00) - Previsioni: 4,5%
Chicago PMI - marzo (ore 15:45) - Previsioni: 52,0 punti
Indice fiducia consumatori - marzo (ore 16:00) - Previsioni: 96,2 punti
Trimestrali
Movado, Synnex

Mercoledì 1 aprile
Macroeconomia
Indice MBA sulle richieste di mutui - settimana terminata il 28.03 (ore 13:00)
Occupati ADP - marzo (ore 14:15) - Previsioni: 228.000
Indice ISM manifatturiero - marzo (ore 16:00) - Previsioni: 52,5 punti
Spese per costruzioni - febbraio (ore 16:00) - Previsioni: -0,2%
Scorte di petrolio - settimana terminata il 21.03 (ore 16:30)
Vendite di automobili e camion - marzo (ore 23:00)
Trimestrali
Monsanto, Acuity Brands

Giovedì 2 aprile
Macroeconomia
Bilancia commerciale - febbraio (ore 14:30) - Previsioni: -$42,0 miliardi
Discorso di Janet Yellen - (ore 14:30)
Richieste di sussidi alla disoccupazione - settimana terminata il 28.03 (ore 14:30) - Previsioni: 285.000
Ordinativi all'industria - febbraio (ore 16:00) - Previsioni: -0,5%
Scorte di gas naturale - settimana terminata il 28.03 (ore 16:30)
Trimestrali
CarMax, Micron Technology

Venerdì 3 aprile
Wall Street resta ferma per la festività del Venerdì Santo
Macroeconomia
Salariati settore non agricolo - marzo (ore 14:30) - Previsioni: 248.000
Tasso di disoccupazione - marzo (ore 14:30) - Previsioni: 5,5%
Salario orario medio - marzo (ore 14:30) - Previsioni: 0,2%


Redazione Borsainside
 
L'euro ha fatto dell'Italia terra di conquista e di vendita all'asta al ribasso dei nostri marchi più prestigiosi. I gruppi stranieri hanno speso circa 55 miliardi di euro per portarsi via i marchi italiani più famosi, soldi che non portano alcun valore aggiunto alla comunità che invece si vede depredata di una ricchezza inestimabile.

Allegriaaaa:clap::clap::clap::clap::clap::clap:

Aggiungo Lamborghini, non che ci riguardi visto la tipologia di auto però è simbolo del made in italy.
Il povero Tonino che starà pensando?
Questione di tempo ed anche Ferrari sarà completamente straniera visto la strada che Fiat ha preso.

Ma leggo ovunque commenti di persone che appoggiano i politici e le politiche europeiste, come renzie in ultimo, che appoggiano queste scelte.
Ieri ho letto sul fatto quotidiano un commento in cui un amico di bimbominkia diceva che renzi ha dato i soldi agli italiani ma sono loro a non volerli spendere....

Fosse per me prenderei il fucile domani!!!
 
Aggiungo Lamborghini, non che ci riguardi visto la tipologia di auto però è simbolo del made in italy.
Il povero Tonino che starà pensando?
Questione di tempo ed anche Ferrari sarà completamente straniera visto la strada che Fiat ha preso.

Ma leggo ovunque commenti di persone che appoggiano i politici e le politiche europeiste, come renzie in ultimo, che appoggiano queste scelte.
Ieri ho letto sul fatto quotidiano un commento in cui un amico di bimbominkia diceva che renzi ha dato i soldi agli italiani ma sono loro a non volerli spendere....

Fosse per me prenderei il fucile domani!!!

I politici nostrani se ne fregano, tanto sanno che comunque loro
si godranno un' ottima pensione, dopo aver vissuto a sbafo per TUTTA
LA VITA!
 
Stato
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