Grecia: Governo, imperativo accordo con creditori, pagheremo come potremo
"Spetta ad esecutivo essere in posizione di rimborsare" (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Atene, 25 mag - "La Grecia e i suoi creditori hanno una necessita' imperativa di raggiungere un accordo il prima possibile". Lo ha detto il portavoce del Governo Gabriel Sakellaridis, aggiungendo che il Governo punta a raggiungere un'intesa entro l'inizio di giugno. "Finche' saremo nella posizione di pagare i nostri impegni, li pagheremo. E' responsabilita' del governo essere in una posizione di fare fronte ai propri obblighi", ha inoltre indicato il portavoce. Dal governo di Atene arriva quindi una cauta precisazione, se non una marcia indietro, dopo le dichiarazioni rilasciate ieri dal ministro dell'Interno, Nikos Voutsis. "Le quattro rate per l'Fmi (da pagare tra il 5 e il 19 giugno, ndr) valgono 1,6 miliardi, questo denaro non sara' versato e non ce n'e' da versare", aveva dichiarato Voutsis alla tv greca Mega. Sakellaridis oggi ha inoltre precisato che il Governo non sta affatto valutando di raggruppare tutti i pagamenti all'Fmi in un'unica tranche a fine giugno, smentendo quindi le indiscrezioni che sono in merito. E' inoltre "irresponsabile" - ha sottolineato il portavoce del Governo - ogni congettura sull'introduzione di controlli dei capitali imposti alle banche greche. "E' una possibilita' che semplicemente non esiste", ha detto Sakellaridis.
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(RADIOCOR) 25-05-15