Tempo a Milano - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Wall Street contrastata a metà seduta, male i semiconduttori

I principali indici azionari statunitensi sono a metà seduta contrastati. Il Dow Jones guadagna al momento lo 0,2%, il Nasdaq Composite perde lo 0,9%.I riflettori di Wall Street sono puntati sull'Europa. Alla vigilia del nuovo Eurogruppo gli investitori attendono con tensione novità sul fronte della Grecia. Secondo le ultimi indiscrezioni di stampa il governo greco avrebbe rifiutato la proposta dei creditori di prolungare di cinque mesi l'attuale piano di salvataggio.


Estratto da Borsainside
 
Aeroporto di Bologna fissa forchetta di prezzo per Ipo a 4,40 - 5,20 euro

L'Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna ha comunicato di aver fissato la forchetta di prezzo per la sua Ipo tra €4,40 e €5,20 per azione. Il gruppo ha in questo modo una valorizzazione tra €130,2 milioni e €153,9 milioni.
L'Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna offrirà al pubblico fino a 14.049.476 azioni ordinarie (esclusa Greenshoe), pari al 38,9% del capitale sociale. L'operazione prevede anche una Bonus Share di 1 azione ogni 20 sottoscritte (1 azione ogni 10 sottoscritte per l'offerta riservata ai Dipendenti), in caso di mantenimento continuativo per 365 giorni.
L'offerta pubblica avrà inizio il 29 giugno e terminerà l'8 luglio (l'Offerta riservata ai dipendenti scadrà il 7 luglio).
L'Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna è oggi il settimo aeroporto italiano per numero di passeggeri, con circa 6,6 milioni di passeggeri nel 2014, di cui il 73% su voli internazionali. Negli ultimi cinque anni ha registrato una crescita media annua del traffico pari al 6,6%, a fronte di una media italiana del 2,9%.


Redazione Borsainside
 
Quotazione petrolio: Il WTI chiude la settimana sotto 60 dollari

La quotazione del petrolio ha chiuso oggi al NYMEX per la terza seduta di fila in ribasso. Il future sul WTI con scadenza agosto ha perso lo 0,1% a $59,63 al barile. Durante l'intera settimana la quotazione del greggio quotato a New York ha perso lo 0,6%.Dopo le perdite dei due giorni scorsi il Brent ha guadagnato lo 0,1%. Il future con scadenza agosto ha chiuso all'ICE a $63,26 al barile. Il premio del benchmark europeo rispetto al WTI è salito in questo modo a $3,63 al barile. Durante l'intera settimana il Brent ha guadagnato lo 0,3%.
Il prezzo del petrolio ha recuperato oggi significativamente terreno grazie al calo dei timori relativi alla crisi della Grecia. Il ministro greco dell'economia Yanis Varoufakis ha dichiarato di non vedere ragioni per le quali all'Eurogruppo domani non ci debba essere un accordo.


Redazione Borsainside
 
Buon W.E. :)
 

Allegati

  • Giornale-27-06-15.gif
    Giornale-27-06-15.gif
    1,1 MB · Visite: 100
Le borse europee rimbalzano su voci Grecia

La maggior parte delle borse europee hanno virato in positivo. Ancora una volta è la Grecia ha muovere il mercato. Secondo quanto riporta il quotidiano finanziario tedesco "Handelsblatt" i creditori avrebbero fatto ad Atene una nuova proposta che prevede il prolungamento di cinque mesi dell'attuale piano di salvataggio.


Estratto da Borsainside

Secondo le ultimi indiscrezioni di stampa il governo greco avrebbe rifiutato la proposta dei creditori di prolungare di cinque mesi l'attuale piano di salvataggio.

Estratto da Borsainside

Il prezzo del petrolio ha recuperato oggi significativamente terreno grazie al calo dei timori relativi alla crisi della Grecia. Il ministro greco dell'economia Yanis Varoufakis ha dichiarato di non vedere ragioni per le quali all'Eurogruppo domani non ci debba essere un accordo.

Redazione Borsainside

Sono tutti pazzi o portano avanti un piano già da tempo prestabilito.
Propendo per la seconda ipotesi.
Ci sarà un accordo tampone (prolungamento dell' agonia di 5 mesi)
per guadagnare tempo. Non è questa una strategia politica sana.
O forse sarà utile agli interessi esclusivi del Reich. Sieg heil :bow:
 
Sono tutti pazzi o portano avanti un piano già da tempo prestabilito.
Propendo per la seconda ipotesi.
Ci sarà un accordo tampone (prolungamento dell' agonia di 5 mesi)
per guadagnare tempo. Non è questa una strategia politica sana.
O forse sarà utile agli interessi esclusivi del Reich. Sieg heil :bow:

Touche' mon ami. Hai colto nel segno !!! A tal proposito faccio una riflessione. Non trovate strano che la Bce alzi sempre l'ammontare ELA disponibile per le banche greche mentre si osteggia fieramente il supporto finanziario allo stato greco ? Vediamo perche' ... La Bce da i soldi alle banche greche. Le banche greche sono alle prese con un'emoraggia senza precedenti di liquidita' dovuta agli stessi correntisti greci che ritirano i fondi detenuti in patria per depositarli presso banche tedesche e francesi. L'obiettivo e' duplice. Proteggere i propri risparmi dai disordini sociali e, soprattutto, fare un colossale investimento senza fare assolutamente nulla: cioe' attendere che la Grecia adotti la dracma (o l'euro di serie B) per poter solo allora rimpatriare le somme denominate in euro sonante lucrando sulla relativa svalutazione (che qualcuno stima intorno al 40%). Bene per i correntisti greci (quelli facoltosi che si possono permettere il giochetto ... un'esigua minoranza) ma soprattutto per le banche tedesche e francesi che di solito si finanziano sui mercati finanziari in dollari che, in questo modo, possono attingere alla liquidita' della Bce senza vincoli Tltro e senza dare troppo nell'occhio. Banche tedesche che sono le peggiori in Europa, piene zeppe di asset illiquidi di ogni sorta e guidate da manager che sono stati ripetutamente presi con il sorcio in bocca (vedi Deutsche Bank). Banche tedesche che in massima parte sono esenti dal controllo pervasivo ed invasivo della Bce ma che godono della vergognosa e piena complicita' della Bundesbank. Come sempre ragazzi ... parere personale.
 
Tsipras annuncia referendum, il popolo deciderà sul futuro della Grecia

Colpo di scena nelle trattative tra la Grecia ed i suoi creditori. Il premier greco Alexis Tsipras ha annunciato nella notte un referendum nel caso in cui dovesse essere raggiunto un accordo con il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ed i partner europei.
Il leader di Syriza ha indicato in un discorso alla nazione, diffuso in TV a reti unificate, che saranno i greci a decidere se il suo governo deve accettare il programma di risparmi proposto dai creditori. "Il popolo deve decidere senza nessun tipo di ricatto", ha affermato.
La consultazione popolare si terrà domenica 5 luglio. "Il quesito del referendum sarà se dobbiamo accettare oppure no le proposte dei creditori", ha spiegato Tsipras. "Decideremo sul futuro del nostro Paese, si tratta di una responsabilità storica", ha aggiunto.
Tsipras ha sottolineato che accetterà l'esito del referendum "qualunque esso sia".
Il premier greco ha ancora una volta attaccato duramente i creditori. Il suo governo avrebbe fatto negli ultimi sei mesi tutto il possibile per trovare una "soluzione equilibrata". La controparte avrebbe però chiesto di accettare pesi insopportabili con l'obiettivo di "umiliare un intero popolo".
Il referendum annunciato da Tsipras deciderà probabilmente anche sulla permanenza della Grecia nell'euro. Bisogna ora attendere lunedì per sapere come i mercati finanziari accoglieranno la notizia.


Redazione Borsainside


P.S.
Alla luce di quanto detto prima ... Ben fatto Tsipras !!! Ed alla faccia di Varufakis che asseriva di non vedere ragione per cui non si potessi arrivare ad un accordo. Che disgustosa telenovela !!!
 
Ultima modifica:
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto