iulius
Forumer storico
L' Europa forse sta aprendo gli occhi.
Non si aspetti come nel 1939, la Germania va fermata ora.
giu 15 Grecia, ora Tsipras è davvero un eroe. Contro la dittatura finanziaria
Non sono mai stato un fan di Tsipras, però devo dire che questa volta è stato bravissimo. Un leader che ha il coraggio di pronunciare le parole che pubblico qui sotto merita rispetto:
Gli italiani non devono illudersi e tanto meno gli spagnoli, i portoghesi, gli olandesi, i belgi, persino i francesi: quel che accade oggi ai greci, domani toccherà anche a loro.
Ricorrendo a un referendum, il premier greco Tispras rende responsabile l’intero popolo com’ è giusto che sia in democrazia.
Decidano i greci se vogliono essere schiavi per sempre o continuare ad essere liberi, anche a costo di sfidare le ire dei veri potenti di questa terra e l’inevitabile bufera finanziaria che si abbatterà su di loro e che quei potenti vorranno per ammonire gli altri popoli a non osare altrettanto.
La sfida è davvero tra una nuova forma di dittatura e la democrazia.
E mi auguro di cuore che i greci abbiano la forza e il coraggio di indicare agli altri popoli la retta via.
Viva la Grecia, viva la libertà, viva la democrazia.
Seguimi anche su Facebook: Marcello Foa e su twitter: @MarcelloFoa
Rating: 4.3/5 (24 votes cast)
Tag: dittatura finanziaria, grecia, grecia e europa, grecia libertà, grecia via dall'euro, referendum grecia, troika e grecia, tsipras e europaQuesto articolo è stato scritto sabato 27 giugno 2015 alle 15:28 nella categoria europa, grecia.
Non si aspetti come nel 1939, la Germania va fermata ora.
giu 15 Grecia, ora Tsipras è davvero un eroe. Contro la dittatura finanziaria

“Chiedo a voi di decidere – in nome della sovranità e della dignità che la storia greca richiede – se noi greci dobbiamo accettare un ultimatum dai fini estorsivi che impone una severa e umiliante austerità senza fine e senza la prospettiva di poter reggerci di nuovo sulle nostre gambe economicamente e socialmente. Il popolo deve decidere liberamente se accettare o no il ricatto”.
Tsipras ha avuto molto coraggio e tocca il cuore del problema. L’Unione europea, il Fondo monetario internazionale e la Banca Centrale europea conducono da tempo una politica il cui scopo non è di rilanciare l’economia dei singoli Paesi europei tantomeno di “salvarli” ma di perseguire un disegno politico che mira a schiacciare i singoli Stati, a spazzare via lo stato di diritto, la democrazia, la sovranità, la libertà economica, la sicurezza sociale. Tutti quei valori che i popoli europei hanno faticosamente costruito dopo gli orrori della Guerra mondiale.
Gli italiani non devono illudersi e tanto meno gli spagnoli, i portoghesi, gli olandesi, i belgi, persino i francesi: quel che accade oggi ai greci, domani toccherà anche a loro.
Ricorrendo a un referendum, il premier greco Tispras rende responsabile l’intero popolo com’ è giusto che sia in democrazia.
Decidano i greci se vogliono essere schiavi per sempre o continuare ad essere liberi, anche a costo di sfidare le ire dei veri potenti di questa terra e l’inevitabile bufera finanziaria che si abbatterà su di loro e che quei potenti vorranno per ammonire gli altri popoli a non osare altrettanto.
La sfida è davvero tra una nuova forma di dittatura e la democrazia.
E mi auguro di cuore che i greci abbiano la forza e il coraggio di indicare agli altri popoli la retta via.
Viva la Grecia, viva la libertà, viva la democrazia.
Seguimi anche su Facebook: Marcello Foa e su twitter: @MarcelloFoa
Rating: 4.3/5 (24 votes cast)
Tag: dittatura finanziaria, grecia, grecia e europa, grecia libertà, grecia via dall'euro, referendum grecia, troika e grecia, tsipras e europaQuesto articolo è stato scritto sabato 27 giugno 2015 alle 15:28 nella categoria europa, grecia.