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Grecia: Varoufakis, nuovo accordo probabilmente peggiore del vecchio
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 13 lug - Il nuovo accordo tra la Grecia e i creditori sara' probabilmente peggiore di quello bocciato la scorsa settimana nel referendum. Lo ha detto l'ex ministro delle finanze Yanis Varoufakis in un'intervista con la rivista britannica New Statesman. "Semmai sara' peggio - ha detto Varoufakis - Spero e mi auguro che il nostro governo insistera' per una ristrutturazione del debito ma non riesco proprio a vedere come il ministro delle finanze tedesco sottoscrivera' questo nel prossimo meeting dell'Eurogruppo. Se lo fara', sara' un miracolo". Nell'intervista Varoufakis spiega che a suo parere le riunioni dei ministri delle finanze dell'eurogruppo sono "completamente e totalmente" dominate dalle prese di posizione tedesche e che la Grecia, dopo aver deciso di non adottare un "approccio energico" nei negoziati dopo il referendum del 5 luglio, non aveva potere contrattuale nei negoziati. Il risultato e' che i termini dell'accordo saranno ancora piu' duri per la Grecia, a meno che, ha precisato, Schaeuble "riceva i suoi ordini di marcia dalla Cancelliera". "Rimane da vedere - ha detto - se lei entrera' in scena con decisione per far questo".
Cop
(RADIOCOR) 13-07-15
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 13 lug - Il nuovo accordo tra la Grecia e i creditori sara' probabilmente peggiore di quello bocciato la scorsa settimana nel referendum. Lo ha detto l'ex ministro delle finanze Yanis Varoufakis in un'intervista con la rivista britannica New Statesman. "Semmai sara' peggio - ha detto Varoufakis - Spero e mi auguro che il nostro governo insistera' per una ristrutturazione del debito ma non riesco proprio a vedere come il ministro delle finanze tedesco sottoscrivera' questo nel prossimo meeting dell'Eurogruppo. Se lo fara', sara' un miracolo". Nell'intervista Varoufakis spiega che a suo parere le riunioni dei ministri delle finanze dell'eurogruppo sono "completamente e totalmente" dominate dalle prese di posizione tedesche e che la Grecia, dopo aver deciso di non adottare un "approccio energico" nei negoziati dopo il referendum del 5 luglio, non aveva potere contrattuale nei negoziati. Il risultato e' che i termini dell'accordo saranno ancora piu' duri per la Grecia, a meno che, ha precisato, Schaeuble "riceva i suoi ordini di marcia dalla Cancelliera". "Rimane da vedere - ha detto - se lei entrera' in scena con decisione per far questo".
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(RADIOCOR) 13-07-15